Iniziative analoghe anche in altri atenei italiani

Primo Ateneo d'Italia a introdurre questa innovazione all'interno della propria disciplina didattica, l'Università di Foggia riconosce ufficialmente la cosiddetta “doppia carriera” degli studenti – atleti gratificandone gli esiti agonistici più importanti con borse di studio, premi, esonero dal pagamento delle tasse universitarie e ulteriori benefici eventualmente attribuiti in sede di laurea. L'iniziativa dev'essere ritenuta un valore aggiunto per atleti studenti

che fanno grandi sacrifici per coltivare quella che è la propria passione e al tempo stesso per non restare indietro con gli esami.
L'Università di Foggia si è adeguata a delle linee guida dell'Unione Europea che ormai sono chiarissime e inequivocabili, e che vanno nella direzione del riconoscimento ufficiale della cosiddetta doppia carriera.
il regolamento dell'Università di Foggia infatti s’inquadra all’interno delle nuove politiche europee finalizzate ad implementare la cosiddetta “doppia carriera”: politiche che intendono conciliare l’alta performance sportiva con la formazione scolastica ed universitaria. Lo scopo è ottimizzare l’impegno sportivo dello studente – atleta non pregiudicandone il futuro lavorativo a cui sarà chiamato quando la carriera sportiva sarà conclusa. Attraverso una fattiva collaborazione tra le istituzioni (Licei, Università, Coni, Federazioni e mondo del lavoro), l'Unione Europea più che opportunamente ritiene che si possano "individuare percorsi flessibili in grado di andare incontro alle necessità dell’atleta che, in ragione dei suoi impegni e dei suoi continui spostamenti, non può seguire i corsi scolastici come uno studente tradizionale".

Leggi qui tutte le info del progetto didattico e guarda la locandina

Altre università italiane hanno attivito iniziative analoghe, approfondisci l'argomento leggendo qua