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Italia, l'impresa non riesce. Oro alla Francia

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Foto credits Marco Guariglia. Non riesce all'Italia l'impresa di entrare nella storia. Nonostante un'ottima partita ed un ottimo mondiale, è la Francia ad aggiudicarsi la gara di finale per 3-2. Gli azzurri erano riusciti a pareggiare dopo l'iniziale svantaggio e sull'1-1 a creare diverse buone occasioni. A rompere l'inerzia dell'incontro sono stati invece i transalpini con due reti ravvicinate a 5' dalla fine e a nulla è valso il disperato tentativo dell'Italia di recuperare.

L'Italia conferma quindi il buon argento di Asiago 2016 ma con il dato positivo dei tanti giovani presenti a roster.
Vittoria per l'Italrosa che vince 2-1 contro la Nuova Zelanda e conquista il quinto posto, eguagliando il proprio record positivo.

L'ITALIA MASCHILE SENIOR Prima dell'inizio del Mondiale in pochi avrebbero creduto che un'Italia così tanto ringiovanita nel roster potesse arrivare fino in fondo. Chi era presente a Nanjing invece può dire di averci creduto fino all'ultimo secondo grazie ad una grande squadra che dopo aver battuto i favoriti della Repubblica Ceca voleva replicare contro la rivale di sempre, la Francia.
Subito le due squadre non lesinano accelerazioni: al 2' è chance per la Francia mentre al 3'30'' è Lettera a sfiorare l'incrocio dei pali. A passare in vantaggio sono i transalpini con Duclos che trova il sette con un preciso polso dalla media distanza (siamo all'8'). L'Italia non si abbatte e guadagna due powerplay ma i tiri dello special team azzurro si infrangono su un eccellente De Preval. Prima della conclusione del periodo occasioni da rete per entrambe le squadre: gli azzurri ci provano con Munari, i francesi trovano invece in Facchinetti un ottimo guardiano della gabbia italiana.
In apertura di ripresa l'Italia rischia clamorosamente su una discesa di Bouchut, impreciso al tiro, e poi è ancora Facchinetti a salvare il risultato con un riflesso di gambale. Da qui in poi gli azzurri cominciano a prendere campo e macinare occasioni: clamorosa la parata di De Preval dopo un'azione di spettacolo puro sull'asse Vendrame – Bellini – Lettera con spaccata del portiere e parata impossibile di scudo su tiro di prima intenzione al sette. Il gol però è nell'aria e arriva nella maniera più inaspettata: disco recuperato da Lettera dietro porta e servito a Bellini che da due passi non sbaglia, è 1-1. A questo punto ci si aspetterebbe una partita tattica e con attenzione agli errori, ed invece entrambi i team si lanciano in attacco alla ricerca del 2-1 e fioccano occasioni da una parte e dall'altra. A trovare per primi la rete però sono i francesi al 35'51'' con Albert, abile a crederci e ad insaccare su rimbalzo dopo azione di 2 vs 1. Non passano neanche 30'' che su identica azione arriva il 3-1: stavolta a ribadire in rete il rebound è Duclos. L'Italia ha il merito di non mollare, toglie il portiere a ben 3' dal termine e accorcia le distanze a 1' dalla fine con Lettera che trova il pertugio in mischia. Negli ultimi secondi assedio finale, ma vano. I francesi conquistano il primo oro senior maschile della loro storia e bissano il successo ottenuto con i junior. Per l'Italia la soddisfazione di essere gli outsider e di aver confermato l'ottimo argento di Asiago 2016 con un gruppo giovane e pieno di entusiasmo.
Coach Cristian Rela: “Dispiace, è la terza finale che perdiamo ed è inevitabile che quando si arriva ad un passo dall'oro ci si creda fino in fondo. Non posso però che essere soddisfatto per quanto ha fatto questa squadra: abbiamo dato più del 100% e con una rosa completamente ringiovanita, con tre ragazzi under 20 e diversi debuttanti. La Francia è una squadra consolidata negli anni e di spessore, noi abbiamo cambiato molto e abbiamo ampi margini di miglioramento. In finale sono spesso decisivi gli episodi: immaginavamo che sull'1-1 chi avesse segnato per primo avrebbe vinto, così è stato. Ci è mancata un pizzico di fortuna”.
Capitan Andrea Comencini: “Fa male. Loro erano i favoriti ma anche i cechi erano i favoriti e chissà quante squadre a inizio Mondiale erano favorite rispetto a noi. Quando si arriva in finale si vuole vincere ma purtroppo non è andata bene. Io ero presente anche all'argento di Roccaraso 2011 ma lì era una squadra di grandi campioni ed atleti affermati, questa volta è un'Italia di giovani e con tanto carattere. Sono orgoglioso di essere il loro capitano”.

L'ITALIA FEMMINILE SENIOR Una doppietta della Bisi regala all'Italrosa un quinto posto mondiale. Match non semplice quello contro la Nuova Zelanda, che solo due giorni fa aveva sconfitto la più quotata Francia. Nel primo tempo non si registrano reti ma entrambi i team vanno vicini all'1-0 in più occasioni.
Nella ripresa la gara si movimenta: la Nuova Zelanda non concretizza due situazioni di superiorità numerica ma ci riesce al terzo penalty per le azzurre. Polso sotto al sette della Thakker, la migliore delle oceaniche, e 1-0 (siamo al 30'). Non passano neanche due minuti e la Bisi pareggia: assist dall'angolo della Cipriano e conclusione al volo che si infila sotto i gambali del portiere. La rete galvanizza l'Italia e demoralizza le avversarie: al 37' è ancora la Bisi, dopo uno splendido coast to coast, a segnare il gol del vantaggio. Negli ultimi minuti assedio alla porta della Biondi ma la goalie torinese chiude bene la gabbia, aiutata dalle compagne, e nonostante un'ultima penalità di due minuti il punteggio non cambia.
Coach Mirko Ceschini: “Il quinto posto è un bellissimo risultato: basti pensare che chiudiamo in classifica avanti alla Francia, settima, nazione che storicamente investe molto sul settore femminile e che ha fatto molti camp di preparazione. Il risultato fa bene al movimento, ora c'è da lavorare per migliorarsi ancora e puntare nei prossimi anni a conquistare almeno una semifinale e, perché no, una medaglia.
Contro la Nuova Zelanda è stata una partita dura: loro sono una bella squadra e ben preparata ma l'Italia gioca meglio contro le buone squadre e siamo riuscite a mettere in campo una buona prestazione e a vincere una partita non semplice”.

TABELLINO ITALIA MASCHILE SENIOR

ITALIA – FRANCIA 2-3 (p.t. 0-1)

Marcatori
Primo tempo: 8'07'' Duclos (F)
Secondo tempo: 27'28'' Bellini (I), 35'51'' Albert (F), 36'22'' Lapresa (F), 38'48'' Lettera (I)

Formazioni
FRANCIA: De Preval (Salley); Bouchut, Tijou, Crignier, Albert, Horrut, Mogniat Duclos, Lapresa, Clement, Ladonne, Langiois, Rage, Hamon, Fontanille. All: Geoffroy
ITALIA: Facchinetti (Frigo); Vendrame, Comencini, Bellini, Lettera, Rossetto, Ferrari, Barsanti, Munari, Dal Ben, Pistellato, Sommadossi, Ustignani, Tombolato, Carrer. All: Rela – Rigoni

TABELLINO ITALIA FEMMINILE SENIOR

ITALIA – NUOVA ZELANDA 2-1 (p.t. 0-0)

Marcatori
Primo tempo:
Secondo tempo: 29'53'' Thakker (NZ), 32'45'' Bisi (I), 37'18'' Bisi (I)

Formazioni
ITALIA: Pompanin (Biondi); Zaccherini, Speranza, Beretta, De Rocco, Bisi, Roccella, Raia, Cipriano, Toffano, Piccinini.
All: Ceschini – Gavazzi
NUOVA ZELANDA: Fox, Murray, Jensen, Kivell, Scott, Eddy, Shields, Walker, Thakker, Fuller, Pascoe, Tissink, Read, Turia. All: Beardman