instagramyoutubetelegramlinkedin

La gestione dello Skiroll passa dalla FIHP alla FISI

images/1-primo-piano/skiroll/addio_skiroll.jpg

La FIHP perde lo Skiroll. Dopo oltre 20 anni di gestione ed organizzazione della disciplina, dopo un’intensa attività federale e l’investimento di importanti risorse finanziarie che hanno determinato la significativa crescita ed il conseguimento di brillanti risultati in campo nazionale ed internazionale, lo sci a rotelle passa sotto il controllo delle FISI.

A seguito di una serie di incontri tenuti nel corso degli ultimi mesi tra le due Federazioni alla presenza del Coni, in questi giorni si è congiuntamente convenuto che sia della FISI la competenza sullo Skiroll.
Infatti, nonostante la disciplina si svolga prettamente nel periodo estivo e, soprattutto, su rotelle – e la FIHP, secondo quanto stabilito dal suo Statuto, è delegata alla gestione di tutte le discipline sportive rotellistiche – non è stato possibile non tenere conto della richiesta della titolarità, avanzata lo scorso settembre, da parte di FISI, coinvolta ormai da molti mesi nell’attività nazionale e forte anche del riconoscimento della disciplina da parte della Federazione Internazionale Sci (FIS) a cui, da sempre, compete la gestione dell’attività internazionale dello Skiroll.
Pertanto la FIHP ed il Presidente Aracu, al fine di tutelare l’attività sportiva nel suo interesse massimo, hanno ritenuto opportuno, seppur con grande rammarico, rinunciare alla disciplina.
Parimenti, essendo la stagione di tesseramento già abbondantemente avviata, FIHP ha provveduto da subito ad emanare un comunicato ufficiale con cui rende noto alle società che hanno già provveduto per il 2016 all’affiliazione e al tesseramento degli atleti che tutte le attività riferite alla disciplina, siano esse a carattere nazionale che di partecipazione agli eventi internazionali, non saranno più competenza della Federazione stessa.
Il Presidente Aracu a nome del Consiglio federale e di tutta la FIHP esprime un ringraziamento a tutti gli operatori del settore, con l’auspicio di rinnovati successi e di una crescita sempre maggiore della disciplina.

Leggi la rassegna stampa qui