Sono i ragazzi del Milano Quanta, ma solamente in gara5 e all’overtime, ad aggiudicarsi lo scudetto della serie A. L’ottavo del club, il settimo consecutivo. A decidere tutto dopo i tempi regolari è il gol di Mantese; la rete vale il 6-5, lo stesso risultato con cui i Diavoli Vicenza lo scorso mercoledì, sempre con il golden gol, avevano costretto i meneghini alla bella. La partita è stata una battaglia che, come si deduce dal risultato finale, poteva essere vinta da entrambe le squadre. Un plauso va dunque anche ai biancorossi di coach Roffo che mai erano arrivati così lontano. Nel primo tempo iniziano più convinti i padroni di casa, ma Alberti si presenta in gran serata e abbassa la serranda. Milano ha una grande occasione, ma sono i vicentini ad andare in vantaggio all’8’58’’ con Loncar. Risponde dopo circa un minuto Milano, con Barsanti al 9’50’’. Vicenza con Zerdin e Loncar è impreciso, mentre su Roffo e Sotlar si fa trovare pronto il goalie Mai. I Diavoli non approfittano della superiorità mentre, al fallo fischiato a Roffo, i padroni di casa segnano con Lettera, 17’46’’. I berici reagiscono guidati dal loro capitano che agguanta prima il pareggio al 20’25’’ poi, con un gol in tuffo sulla ribattuta di Mai, trova il anche vantaggio sul 22’31’’. Il primo tempo si chiude sul 3-2 per Vicenza. Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa ottengono il gol del pareggio al 27’26’’ grazie a Lettera; da qui inizia un continuo batti e ribatti: passa in vantaggio Milano con Delfino (32’35’’) e Alberti salva il possibile, 5-3. Poi i memeghini potrebbero approfittare della superiorità, ma i Diavoli, grazie a un grande Loncar, segnano al 37’24’’ il quattro pari in penality killig. È ancora Milano a tornare in vantaggio con la rete di Delfino al 38’56’’. Alberti fa buona guardia e gli assalti di Vicenza valgono il gol della parità che porta la firma di Soltar al 47’53’’. È il 5-5 e si va all’overtime. Vicenza inizia bene, ma rischia le controffensive dei milanesi. Il momento decisivo è a poco più di tre minuti dalla fine: Loncar lanciato in attacco subisce fallo e Vicenza si trova a giocare il power play con la possibilità di passare alla storia. Mai salva per due volte e al gol sbagliato di Simsic risponde Milano al 58’41’’ con la volata di Mantese verso la porta per il gol che vale lo scudetto a Milano.

A vincere le Final Six nazionali under20, e quindi ad alzare la coppa tricolore, sono i ragazzi del Real Torino. Il club piemontese aveva festeggiato esattamente la scorsa settimana la propria squadra che si era laureata campione under18. Un bis che non può che fare piacere. Al PalaRobaan di Roana, dunque, il Real Torino batte per 5-2 gli ostici avversari Ghosts Padova al termine di una tre giorni di gare. A segno cinque giocatori diversi: Zorloni, Ghiglione, Baccarin, Gatti e Letizia. Terzo gradino del podio, invece, per la compagine under20 del Cittadella che supera 4-1 i padroni di casa Asiago Vipers. Per il team patavino da segnalare la doppietta di Vaglieri, mentre la rete della bandiera altopianese porta la firma di Zago. 

Foto di Carola Fabrizia Semino 

Roma, 3 giugno 2018