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Venerdì nero per l’hockey inline azzurro: ko sia la senior maschile, sia la junior femminile

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Per le ragazze, fermate in semifinale dalla Spagna, sfuma il sogno d’oro; domani in campo per il bronzo contro Cina Taipei. Gli uomini, superati dalla Colombia, domani giocheranno contro la Spagna per il 7° posto.

Giornataccia per le due nazionali azzurre impegnate in quella che era la penultima giornata di questa seconda settimana mondiale di Asiago e Roana 2018. Sconfitte quasi in contemporaneo per la senior azzurra ad Asiago dalla Colombia (3-4) e la junior femminile a Roana dalla Spagna (2-4). "Non è stata una grande giornata per l'hockey inline italiano - sono le prime parole del responsabile delle squadre Nazionali, Gianluca Tomasello -. Personalmente ero a Roana quindi ho visto solo pochi minuti della partita della senior maschile contro la Colombia, invece posso dire che le azzurrine se la sono giocata fino alla fine. Il Mondiale comunque si conclude domani, e in palio per le ragazze di coach Mafucci c'è ancora una medaglia di bronzo; forse non sarà bella come quella dello scorso anno e del 2016, ma è necessario onorare l'impegno fino alla fine. Il livello di questo appuntamento iridato si è alzato, noi abbiamo peccato in un paio di occasioni e le avversarie ci hanno punito". "Poi siamo stati abituati bene: negli ultimi anni abbiamo fatto incetta di medaglie. Ma il bilancio, anche per questa volta, non è assolutamente negativo - chiude -. Dispiace anche per il cammino dei ragazzi Senior che hanno giocato un ottimo girone; pensiamo alla Svizzera che abbiamo battuto abbastanza agilmente e che ora è in semifinale. Questo fa arrabbiare per l'occasione persa, ma il Mondiale è così: una volta passata la fase a gironi le gare sono tutte delle finali, sbagli una partita e sei fuori dalle medaglie". 

SENIOR MEN. Ricalca a grandi linee il percorso della partita del quarto di finale del giorno prima (perso con il Canada) per un’Italia che non riesce a trovare il cambio di marcia (soprattutto mentale) necessario per tornare al successo. Parte però bene l’Italia, almeno in chiave risultato; dopo 41" Comencini dalla destra mette dentro il disco per il tocco facile di Berthod, appostato sul secondo palo. Risposta della Colombia al 2' con  l’incursione di Andrade Gonzalez, Facchinetti respinge ma il disco s'impenna e termina beffardo alle sue spalle. In campo equilibrio sostanziale ma i colombiani giocano rapidi ed intensi.  All'8' da posizione defilata Gonzalez Sarmiento conclude sul primo palo, Facchinetti in netto ritardo non chiude (1-2). Al 16' Italia che in power-play (fuori Andrade Gonzalez) riesce solo a sfiorare il pareggio con le occasioni per Delfino e Lettera. Ristabilita la parità numerica fuga sulla sinistra di Gonzales Sarmiento e conclusione sul primo palo che brucia Frigo, subentrato circa a metà tempo a Facchinetti. La ripresa si apre con un nuovo power-play Italia (ancora penalità per Andrade Gonzalez) e Ferrari che impatta il ferro (palo/incrocio) della gabbia sudamericana. Al 7' occasione d'oro per Comencini che spreca. La seconda parte di frazione è la cosa migliore dell’Italia. Al 10' Barsanti costruisce bene per Munari che controlla e di polso infila il portiere sul palo lontano (2-3). Gioia azzurra che dura poco; ai colombiani basta 1' per ristabilire il doppio vantaggio; giocata splendida di Sanchez Osorio che salta Baldan e anticipa l’uscita di Frigo (2-4). Al 13' incursione in velocità sulla destra di Bellini che frana sul portiere (costretto ad uscire lasciando spazio al back up). Al 14' Lettera è autore di una bella incursione ma il suo back sfiora solo il gol. Al 16’ ancora una superiorità per gli azzurri (fuori Gonzalez Sarmiento) e Berthod dalla corta distanza trova il tap-in vincente (3-4). Arrembaggio finale senza portiere per l’Italia alla ricerca di un pareggio che a quel punto poteva anche starci; al 18’ il palo ferma la conclusione di Comencini, ultimo atto della vana rincorsa degli azzurri. "A questo Mondiale hanno partecipato delle squadre di altissimo livello, basti pensare ai quarti di ieri dove due match sono finiti all'over time e due sono terminati con un gol di scarto - spiega coach Rela -. Il primi otto team sono molto equilibrati, i quarti di finale ci hanno fatto male e oggi, conoscendo i ragazzi, era dura reagire. Abbiamo interpretato male la partita, sarà necessario rivedere delle scelte. Non siamo stati fortunati, ma non stiamo giocando al nostro meglio, quindi niente alibi. Domani contro la Spagna sarà dura, avremo un'altra partita difficile; speriamo che gli azzurri reagiscano perché sono giù di morale, ma devono onorare la maglia fino alla fine e dimostrare di meritarsela anche per il futuro. Li voglio vedere in pista come negli ultimi cinque minuti del match di oggi contro la Colombia”.

SENIOR MEN. ITALIA – COLOMBIA 3-4 (1-3, 21)

Italia. Facchinetti, Frigo; Pernigo, Berthod, Delfino, Crivellari, Covolo, Barsanti, Bellini, Baldan, Lettera, Ustignani, Comencini, Ferrari, Tombolato, Munari. All. Rela/Rigoni.

Colombia. Burgos Florez; Villamizar Marin, Monsalve, Sanchez Osorio, Gutierrez, Rios Ayala, Gomez, Gonzalez, Sarmiento, Rodriguez Gonzalez, Andrade Gonzalez, Rossi Escobar, Sanchez Rodriguez, Oviedo Medina, Rodriguez Olaya, Rodriguez Salazar, Burgos Ochoa. All. Bejerano.

Reti. pt: 0’41” Berthod ITA) 2’19”Andrade Gonzalez (COL) 8’00” Gonzalez Sarmiento (COL) 18’56” Gonzalez Sarmiento (COL); st: 10’48” Munari (ITA) 11’48” Sanchez Osorio (COL) 17’45” Berthod (ITA).

 

I risultati di oggi

Girone 21°/24° posto

Australia – Slovenia 1-0 tav.

Girone 17°/20° posto

Messico – Brasile 4-5

Gran Bretagna –Irlanda 4-0

Girone 13°/16° posto

Asiago ore 9.30 Slovacchia - Cina Taipei 11-4

Asiago ore 11.00 Cina – Lettonia 0-28

Girone 9°/12° posto

Asiago ore 12.30 Giappone – Argentina 6-5

Asiago ore 14.00 Svezia – Germania 9-1

Girone 5°/8° posto

Asiago ore 15.30 ITALIA – Colombia 3-4

Asiago ore 17.00 Spagna – Usa 4-9

19°/20° posto

Roana ore 18.20 Messico – Irlanda 11-2

21°/22° posto

Roana ore 19.50 India – Australia 1-16

Semifinali

Asiago ore 19.10 Francia - Canada  4-1

Asiago ore 20.40 Rep. Ceca - Svizzera 10-1

Il programma di domani

Finale 17°/18° posto 

Roana ore 7.30 Brasile – Gran Bretagna

Finale 15°/16° posto

Asiago ore 7.30 Cina Taipei - Cina

Finale 13°/14° posto

Asiago ore 9.00 Slovacchia - Lettonia

Finale 11°/12° posto

Asiago ore 10.30 Argentina - Germania

Finale 9°/10° posto

Asiago ore 12.00 Giappone -Svezia

Finale 7°/8° posto

Asiago ore 13.30 ITALIA - Spagna

Finale 5°/6° posto

Asiago ore 15.00 Colombia - Usa

Finale 3°-4° posto

Asiago ore 18.00 Canada-Svizzera

Finale 1°-2° posto

Asiago ore 20.00 Francia-Repubblica Ceca

 

JUNIOR WOMEN. Mentre suonano gli inni fuori piove a dirotto (col sole); la giovane Italia di coach Luca Mafucci, vicecampione del Mondo nelle due precedenti edizioni iridate, si appresta a scendere in campo da imbattuta nel torneo, puntando ad un finale che equivarrebbe quantomeno a ripetere quel risultato. Ma alla fine i sogni di gloria delle azzurrine si infrangeranno contro la tenace e quadrata Spagna. Avvisaglie che alla fine sarebbe stata una partita difficile ed equilibrata arrivano fin dalle prime battute, anche se sono le iberiche a costruire un maggior numero di opportunità, con una difesa azzurra non sempre attenta e reattiva e la Biondi protagonista fra i pali di ottimi interventi. All’8’ tiro della Guazzi e tap in della Zecchin Ferrara, parato. Al 13’ risultato che si schioda per le azzurre; la Mafucci innesca in velocità la Bisi che salta il difensore e trova la conclusione vincente. Gioia che dura meno di un minuto con la Spagna che pareggia; al 14’ azzurre in inferiorità (fuori la Pol) che però uccidono bene il power play avversario. Nel finale al 17’ l’occasione del nuovo vantaggio azzurro ancora per la Bisi ma in chiusura arriva il primo vantaggio iberico con la Abon Barajas, colpevolmente dimenticata, che può affondare ed andare a rete. In avvio di ripresa occasioni su entrambi i fronti; prima la Guia (ancora lasciata sola) tira ma centrale e Biondi para, poi la risposta azzurra con la Piccinini che si incunea benissimo ma spreca tirando di poco alto. Al 5’ la Spagna allunga. La Biondi respinge un tiro dalla distanza ma la Sehuk Moreno trova il tiro vincente. Di fatto gioca però meglio, più ordinata ed in controllo, la nazionale giallorossa contro un’Italia che ha tanta voglia di vincere ma non altrettanta lucidità per farlo. Al 7’ leggero infortunio per Zecchin Ferrara (che però riprenderà presto il suo posto). Biondi sfodera alcuni interventi importanti, uno per disinnescare la Aquilar Lazaro. Al 13’ Italia che si chiude bene ancora in inferiorità (fuori Terelle) ed al 16’ il tiro della Piccinini impatta il palo. Panchina azzurra che al 18’ richiama la Biondi per la pedina di movimento in più e poco dopo raccoglie i frutti con il secondo gol griffato dalla Pol a deviare il tiro della Piccinini. Ri-esce la Biondi negli ultimi 90” alla caccia di un pareggio che invece non arriva; arriva invece il rilancio nella porta vuota della Pareja Vaquero che cala il poker iberico e tarpa le ali alle residue speranze di Bisi e compagne. Italiane che ci credevano, eccome, e lo testimoniano i musi lunghi e le lacrime di rabbia e delusione che rigano i loro volti all’uscita dal campo. "Il clima in spogliatoio adesso, a caldo, è di dispiacere. Le ragazze ci credevano e ci credono tuttora, sono consapevoli di dover pensare alla finale per il bronzo di domani - commenta a caldo coach Mafucci -. Nonostante il rammarico e le varie reazioni personali, la testa è già orientata al match contro la Cina Taipei. Il valore della Spagna resta indiscusso e la squadra iberica rimane negli anni una delle nostre bestie nere. Le ragazze hanno vissuto questo match come una finale per l'oro, ci tenevano fare bella figura e a passare il turno per giocarsi la finalissima. Sono quindi entrate in pista un po' tese, poi nella seconda parte della partita hanno giocato come sanno, ma non è bastato”.

JUNIOR WOMEN. ITALIA - SPAGNA 2-4 (1-3, 1-1)

Italia. Biondi, Pompanin; Di Tullio, S. Roccella, Terelle, Zecchin Ferrara, Barocci, R. Roccella, Guazzi, Piccinini, Dalla Ba’, Dibennardo, Pol, Mafucci. All. Mafucci. 

Spagna. Seoane Terres, Moreno Vaca; Vallejo Castaño, Martinez de Val, Safont, Pareja Vaquero, Sehuk Moreno, Abon Barajas, Merino Ibañez, Aquilar Lazaro, Guia, Cernadas, Gonzales. All. Boudreault.

Reti. pt: 13’02” Bisi (ITA) 13’46” Merino Ibañez (SPA) 18’23” Abon Barajas (SPA); st: 5’19” Sehuk Moreno (SPA) 18’20” Pol (ITA) 19’41” Pareja Vaquero (SPA).

 

I risultati di oggi

Girone 5°-8° posto:

Gran Bretagna – Colombia 2-1

Nuova Zelanda – Australia 4-1 

Semifinali:

Cina Taipei – Finlandia 0-1

ITALIA – Spagna 2-4

Il programma di domani

Finale 9°-10° posto

Roana ore 9.30 Usa - India

Finale 7°-8° posto

Roana ore 11.00 Colombia - Australia

Finale 5°-6° posto

Roana ore 12.30 Gran Bretagna – Nuova Zelanda

Finale 3°-4° posto

Roana ore 14.00 Cina Taipei - ITALIA

Finale 1°-2° posto

Roana ore 15.30 Finlandia - Spagna

 

Per consultare il calendario e i risultati del Campionato Mondiale:  http://www.worldskate.org/inline-hockey/results/category/233-results.html

Tutte le gare sono trasmesse in live streaming su www.world-skate.tv

 

Foto di Roberta Strazzabosco e Max Pattis