instagramyoutubetelegramlinkedin

A Scaltenigo lungo ed intenso raduno azzurro della nazionale Corsa

images/1-primo-piano/corsa/foto_raduno_corsa_per_sito.png

Lo ha fortemente voluto il Commissario tecnico Massimiliano Presti questo lungo raduno della nazionale di Pattinaggio Corsa che si è ritrovata dal 11 al 20 settembre a Scaltenigo per 10 gironi di intenso lavoro.
Un programma molto nutrito con tanti obiettivi. In primis quello olimpico, con i due nostri atleti Giorgia Valenzano e Vincenzo Maiorca, qualificati agli Youth Olimpic Games, che a breve voleranno alla volta di Buenos Aires dove il 6/7 ottobre tenteranno di conquistare la prima medaglia olimpica della storia del pattinaggio Corsa.
Per i due atleti junior, che erano accompagnati dai rispettivi allenatori, il raduno è durato per l’intero periodo, durante il quale sulla pista di Scaltenigo - scelta appositamente per le sue curve paraboliche simili a quelle dell’impianto su cui si gareggerà in Argentina - hanno definito gli ultimi preparativi tecnici ed atletici prima della partenza.
Più concentrati i tempi per gli altri azzurri che, per opportunità logistica, sono stati suddivisi in due sezioni, la prima, dal 12 al 14, riservata agli atleti del centro-sud e la seconda, dal 14 al 16, per il Nord. il CT ha voluto estendere la convocazione con frequenza giornaliera anche ad alcuni interessanti atleti del Veneto.
E’ stata una proficua occasione per fare un punto sulla chiusura di un intenso e brillante anno rotellistico ma anche per approntare l’ inizio prossimo di una nuova stagione che, per il 2019, ha come principale obiettivo internazionale la seconda edizione dei World Roller Games di Barcellona.
Nel corso del raduno il Settore tecnico Corsa ha organizzato anche un incontro con i tecnici di 2° e 3° Livello con l’obiettivo di analizzare le tematiche attuali e promuovere un protocollo di programmazione delle metodologie di allenamento.
A coordinare i lavori in rappresentanza della Scuola dello Sport del CONI c’era il prof. Sandro Donati, uno dei massimi esperti mondiali con cui da tempo il Settore Tecnico e la SIRI hanno iniziato un’importante collaborazione, il quale insieme allo staff tecnico presente al completo a Scaltenigo ha introdotto innovative strategie di allenamento basate non solo sul lavoro fisico ma anche su quello mentale, un territorio ancora tutto da esplorare per i nostri atleti, che potrebbe portare significativi miglioramenti nelle loro prestazioni.
E’ stata quindi davvero una preziosa opportunità di confronto in cui la massiccia presenza di tecnici ha consentito di integrare l’esperienza della “vecchia guardia” con il positivo contributo dei numerosi allenatori emergenti, e di trasmettere dal centro alle periferie le importanti novità tecniche emerse nel corso del seminario.