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Serie A: Una undicesima giornata tutta da godere e ricca di risultati non del tutto pronosticabili.

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Serie A: Il duo di testa fatica ma fa bottino pieno. Padova si conferma terza forza del campionato, un Asiago davvero convincente schianta il Ferrara e Civitavecchia cancella lo zero in classifica passando in casa del Monleale.

Una undicesima giornata che, come nelle premesse della vigilia, è stata tutta da godere e ricca di risultati, per alcuni aspetti, non del tutto pronosticabili.

Cominciando dalla fine, “copertina” di giornata agli Snipers Civitavecchia corsari in quel di Monleale e quindi non più a zero punti in classifica. Altalena di emozioni e di sorpassi al Pala Augusto Massa con i padroni di casa che dopo la rete lampo degli ospiti impattano con Zagni e si portano prima sul 3-1 e poi sul 4-2. Gli Snipers però non si danno per vinti e restano in gara grazie alle reti di Cocino e Mercuri e soprattutto alle parate di Loffredo; la ciliegina sulla torta (con tanto di tripletta personale) la mette Gianmarco Novelli, capitano nonchè top scorer stagionale dei laziali, che al 42mo scaraventa il quinto disco alle spalle di Alutto per il definitivo 4-5 di serata.

In testa alla classifica, suda le classiche “sette camicie” il Milano per aver ragione di un più che volitivo (ma non sorprendente) Verona che, sorretto da un ispiratissimo Cavazzana tra i pali, sogna a lungo di poter essere la prima squadra, in stagione, a sgambettare la “fuoriserie” del Presidente Quintavalle. Alla rete del primo tempo del sempreverde Comencini, risponde a metà ripresa il Verona con Stevanoni in situazione di penalità differita. L’1-1 regge per altri 10 minuti, fino alla rete “di prepotenza” di Barsanti che trova il pertugio giusto per superare il goalie scaligero. Nel finale assalto disperato di Verona ma la difesa del Quanta regge come regge, di conseguenza, il primato in classifica a punteggio pieno.

Milano chiama e Vicenza risponde. I diavoli biancorossi, non senza qualche difficoltà in avvio di gara, passano sul campo del Cittadella (a secco da inizio dicembre!) grazie alla solita inarrestabile verve offensiva di Delfino e Loncar (doppietta per entrambi). Per la squadra di Covolo, oltre alla temporanea rete del pareggio ad opera di Tonin, poco da segnalare ma sicuramente tanto da lavorare per uscire dalle sabbie mobili della classifica che li vede tutt’ora fuori dalla zona playoff. Rimanendo in provincia, torna alla vittoria il Padova che si conferma al terzo posto e riallunga sulle dirette inseguitrici. Torino attua una difesa molto conservativa e riesce ad imbrigliare le iniziative dei fantasmi patavini per tutto il primo tempo che si cristallizza sull’1-1 a firma di Francon e Giacomelli; nella ripresa i padroni di casa premono sull’acceleratore e, complice un Real particolarmente falloso, trovano la via del goal con più frequenza: in rete lo sloveno Leben, Carron e ancora Francon che fissa il risultato sul definitivo 4-1.  Nel match di metà classifica, sull’altopiano di Asiago, importante vittoria per i Vipers che si ripresentano davanti al proprio pubblico nella versione “quadrata e lucida”. Una cinquina di reti al Ferrara che ci capisce davvero poco per tutto l’incontro e che già nei primi 15 minuti di gara deve arrendersi per ben quattro volte agli asiaghesi che vanno in rete con Schivo, Frigo e Stefano Stella (2) per due volte sontuosamente imbeccato da Basso. Secondo tempo in controllo per la squadra di Andrea Dall’Oglio, nonostante l’ovvia reazione estense; completano la serata di festa in casa arancionera la doppietta di Schivo e lo shutout del “veterano” Gianluca Stella chiamato a sostituire l’infortunato Olando. Asiago si porta ad un punto dal Ferrara e si allontana, per ora, dalla zona calda della classifica dove invece restano a sgomitare i vari Monleale, Real e Cittadella racchiusi in soli 2 punti.

Serie A – 11ma giornata (sabato 26 gennaio)  

Milano Quanta -  Cus Verona Zardini Etichette- 2-1 (1-0)

Monleale Sportleale - Snipers Tecnoalt Civitavecchia 4-5 (4-3)

HP Cittadella - MC Control Diavoli Vicenza 1-4 (1-3)

Ghosts Padova - Real Torino 4-1 (1-1)

Asiago Vipers - Ferrara Hockey 5-0 (4-0)

La classifica: Milano Quanta punti 33; MC Control Diavoli Vicenza punti 30; Ghosts Padova 24; Cus Verona Zardini Etichette 18, Ferrara Warriors 15; Asiago Vipers 14; Monleale Sportleale e Real Torino 10, HP Cittadella 8; Snipers Tecnoalt Civitavecchia 3. 

 

 

Ultima giornata della prima fase per la Serie B che definisce la classifica parziale sulla quale verranno ridisegnati i gironi della seconda parte della regular season. Forlì, al pattinodromo di via Ribolle, supera agevolmente i ”Castelli Romani” ed aggancia Riccione in testa al girone complice lo stop della squadra di Fabrizioli ad opera dei Mammuth Roma. Nel girone A il Torrepellice vende cara la pelle per buona parte del match ma il Modena alla lunga approfitta della profondità del proprio roster e grazie al solito Ballarin (autore di 4 reti) fa sua la gara che si conclude sul 7-4. Lo scontro d’alta classifica premia il Tergeste che doma la capolista Lepis Piacenza con un rotondo 5-1 che non lascia dubbi sull’andamento della gara sempre saldamente in mano alla compagine giuliana. Si ripartirà il weekend del 9-10 febbraio.

Serie B – 6a giornata (sabato 26 gennaio): 

Girone A

Invicta Skate Modena - Old Style Torre Pellice 7-4

Tergeste Tigers - Lepis Piacenza  5-1

Classifica: Lepis Piacenza punti 14, Tergeste Tigers Trieste 12, Invicta Skate Modena 9, Old Style Torre Pellice 1.

Girone B

Mammuth Roma - Corsari Riccione 6-3 

War Pigs Forlì -Castelli Romani 12-4 

Classifica: Corsari Riccione e War Pigs Forlì 12, Mammuth Roma 9, Castelli Romani 3.

 

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Credit foto Ghosts Padova  - Marco Carron