Una tremenda notizia ha colpito tutta la Federazione che questa mattina è stata colta di sorpresa dalla scomparsa di Mario Franconetti, storico Consigliere federale che ha dedicato con passione e dedizione la sua vita alle rotelle.
Mario era nato a Veroli in provincia di Frosinone l’otto maggio del 1945 ma da sempre il suo territorio è stato la Liguria dove ha vissuto nella cittadina di Albenga, sempre in primo piano.
E’ stato un imprenditore con l’innata passione per le nostre discipline, in particolare il pattinaggio artistico, che lo ha portato a ricoprire tutti i ruoli di una straordinaria carriera da dirigente sportivo.
Dal 1974 al 1999 è stato Dirigente societario, responsabile della Società Minisport di Albenga (SV) e dal 1981 Dirigente Periferico federale, come Componente del Comitato Provinciale F.I.H.P. di Savona per il settore “artistico”, diventando dal 1985 Componente del Comitato Regionale F.I.H.P. Liguria, in qualità di Responsabile del settore “artistico”.
Nel biennio 1989/1991 ricopre l’incarico di Vice Presidente del Comitato Provinciale F.I.H.P. di Savona e nel periodo 1991/2012 è stato eletto Presidente del Comitato Regionale F.I.H.P. Liguria, diventando il decano dei Presidenti regionali.
E’ stato a lungo anche Dirigente Periferico C.O.N.I., quale membro effettivo della Giunta Esecutiva del C.O.N.I. Regionale Liguria, e dal novembre 2012 è Consigliere Federale, incarico che ha ricoperto ininterrottamente fino alla recentissima rielezione all’Assemblea di Riccione.
La lunga esperienza federale gli era valsa anche i massimi riconoscimenti sportivi. Negli anni aveva ottenuto dal CONI la Stella di Bronzo (1994), la Stella d’Argento (2004), la Stella d’Oro (2011) al Merito Sportivo, mentre la Federazione gli aveva attribuito la Medaglia d’Argento al Merito Sportivo nell’anno 2000 e la Medaglia d’Oro per “fedeltà alla Federazione” nel 2012.
Ma si è contraddistinto anche a livello civile, con significativi meriti che gli sono valsi le onorificenze di Cavaliere, prima, ed Ufficiale, poi nel 2017, dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, di cui andava molto orgoglioso.
Il Presidente Aracu unitamente al Consiglio federale esprimono a nome di tutta la Federazione il profondo cordoglio e le più sentite condoglianze alla famiglia.
Ciao Mario!