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Serie B ottava giornata: Torre Pellice gran colpo a Forlì. Week end magro per Riccione battuto da Roma e Civitavecchia

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In questi giorni abbiamo ripreso a parlare molto di hockey, ma principalmente lo abbiamo fatto raccontandovi della massima serie e del suo roboante ritorno in pista. Chi però scalpitava per tornare a darsi battaglia e non vedeva l’ora di scrollarsi di dosso la pigrizia delle festività era la Serie B. Le squadre cadette infatti, senza clamori e riflettori puntati, sono scese in pista per l’ottava gara di questo campionato che si sta, a guadare anche le ultime gare, decisamente animando. Qualche piccola modifica al tabellone, con il rinvio di Fox Legnaro-SPV Viareggio ed il posticipo di Cv Skating-Castelli Romani, ma i quattro incontri andati in scena lungo il fine settimana hanno tenuto alta la nostra attenzione.

Gli scontri diretti del sabato sera - L’avevamo anticipato già alla vigilia che Libertas Forlì - Old Style Torre Pellice sarebbe stata la gara di giornata. Le due, che dividevano la poltrona del secondo posto, avevano sicuramente cerchiato questa data sul calendario. Una gara importantissima, uno scontro diretto che avrebbe dato modo ad una di loro di lanciarsi alla rincorsa del Tergeste. I padroni di casa si presentano senza Stricker, uno dei loro migliori giocatori, ma hanno comunque un roster competitivo che li fa partire con la spinta giusta. Dopo sei minuti passano infatti in vantaggio grazie a Cimatti che raccoglie da Mazzoni e rompe così gli equilibri. Due giri di orologio e Carurucan trova lo spazio giusto per Guerzoni per il raddoppio forlivese. Torre Pellice incassa il colpo, ma resiste e soprattutto reagisce. Montanari e compagni infatti sono in partita e come una goccia cinese intaccano pian piano la difesa avversaria e, a poco più di un minuto dal riposo, accorciano le distanze con Beccaria bravo a farsi trovare pronto sull’assist di Viglianco. Il gol prima dello scadere regala l’umore e lo slancio giusto per affrontare la seconda parte di gara ai piemontesi che al rientro in pista continuano a spingere. Passano sette minuti e arriva la svolta: prima Penna e poi Beccaria mettono a segno un uno-due che fa mettere la freccia per il sorpasso ospite. La gara è entusiasmante e piena di occasioni, sembra di assistere al lancio di una moneta nel quale fino alla fine non si sa quale faccia resterà sopra l’altra. Ci pensa così Carboncini, stavolta in versione assist-man ad imbeccare De Blasio per la rete che riaccende gli animi dei romagnoli. Non trascorre molto però che Penna (tripletta), ancora lui, stempera l’entusiasmo dei ragazzi di coach Rizzoli andando a rete per ben due volte. Questo nuovo doppio vantaggio è un divario troppo ambito per essere recuperato in così poco tempo, ormai mancano sono tre giri di orologio e il Forlì prova il tutto per tutto togliendo il portiere, ma il Torre Pellice è attento e non si lascia scappare l’occasione, anzi trova con Beccaria (tripletta anche per lui) il gol a porta vuota che fissa il risultato sul 3-6. Piemontesi che possono dunque festeggiare una vittoria importantissima contro uno degli avversari più temibili e conquistano il secondo posto in solitaria. Le dichiarazioni a fine gara arrivano dalla soddisfatta goalie Aurora Benedetto che ammette: <<Andare sotto di due reti, riuscire a recuperare e, in un secondo momento, distanziare, con un roster ai minimi termini e privi di coach è tutto stata una grande prova di carattere. Purtroppo su un campo così ampio e un fondo in cemento il gioco risulta estremamente lento, e di conseguenza noioso (soprattutto per gli spettatori), ma siamo sicuri che al ritorno il match contro il Forlì darà spettacolo>>.

Scorrendo l’indice sulla classifica, scendiamo verso il basso, c’eravamo accorti che l’altra gara clou della serata sarebbe stato un altro scontro diretto. Vero, parliamo di altri obiettivi, ma le emozioni sono sempre le stesse. Mammuth Roma e Corsari Riccione, entrambe con tre punti, avevano l’occasione di dare una smossa alla loro classifica. La prima cosa che balza agli occhi è un colore giallorosso molto più insistente all’interno del Palamuncipio: la squadra di casa infatti per la prima volta in questa stagione sfoggia un roster quasi al completo con atleti di spicco che fanno tornare in mente i Mammuth delle passate stagioni; uno su tutti Stefano Zacchi. La gara prende il via e già dalle battute iniziali si capisce che sarà divertente. Le azioni si susseguono da una parte all’altra con un Riccione deciso a far bene in questa doppia trasferta laziale. Per veder cambiare il risalto bisogna però attendere la metà del primo tempo. I Corsari ottengono un power play ed insistono per sfruttare al meglio l’occasione a disposizione. I giallorossi resistono bene, ma a trenta secondi dallo scadere della penalità subiscono la rete di Muccioli, lesto a raccogliere un rebound sotto porta. I festeggiamenti non fanno in tempo a terminare nella panchina ospite che sono i padroni di casa ad abbracciarsi grazie alla risposta lampo di Arcese che raccoglie da Trinetti e riporta in pareggio il match. Si riprende sugli stessi ritmi e quando mancano poco più di tre minuti al riposo Muro trova l’assist giusto per il tiro di Enrico Zamagni che riporta i romagnoli in vantaggio. I giallorossi però premono e costringono gli avversari al fallo e sfruttando proprio l’occasione di power play trovano il pareggio con Zacchi. Tutti a riposo cercando di mantenere la testa concentrata, il risultato è aperto. I Mammuth tornano in pista senza Randa e Mendes - costretti a fermarsi per infortunio, la gioia del roster lungo dura purtroppo poco, ma voglia e determinazione comunque non affievoliscono. Per lunghi tratti il gioco è in mano ai padroni di casa i quali però non trovano l’attimo giusto per andare a segno. Il Riccione ci prova a sorprendere ed a piazzare la rete che potrebbe complicare le cose, ma commette nuovamente fallo. Mancano sette minuti alla fine e Zacchi firma il sorpasso giallorosso, il primo della serata. L’idea dei tre punti inizia a prendere forma nelle mente di Rossi e compagni, ma l’equilibrio è ancora instabile. La difesa regge bene e l’attacco fa il suo dovere ed a far concretizzare i tre punti ci pensa ancora una volta Zacchi (tripletta), nuovamente in power play, a soli due minuti dal fischio finale. 4-2 e Mammuth che, dopo la vittoria a tavolino contro Viareggio possono finalmente festeggiare una vittoria in pista. A parlare per loro è il goalie Lorenzo Pieralli che dichiara: <<Contro Riccione è stata una gara tutt’altro che facile. Nel primo tempo c’è stato tanto equilibrio e tutto poteva succedere. Nella seconda parte siamo riusciti ad imporre il nostro gioco, e aggiungerei anche finalmente, perché abbiamo avuto l’opportunità di giocare con il roster quasi al completo. Giocare così è tutta un’altra storia, ma purtroppo per tanti motivi non sarà sempre così. Ci godiamo questa vittoria e continueremo a pensare alle altre gare con la serenità di sempre. Al completo o in stato di emergenza, onoreremo tutti gli impegni>>.

La domenica di Serie B - Dalla capitale a Civitavecchia il tragitto è breve e il Corsari Riccione devono tornare in pista per il loro fine settimana sportivo in terra laziale. Stavolta gli avversari sono gli Snipers, la giovane squadra di casa che di energie ne ha da vendere. La gara è valevole per il recupero del terzo turno ma questo in realtà non fa cambiare il senso della sfida, i punti in palio sono sempre gli stessi ed hanno lo stesso valore. I Corsari hanno avuto poco tempo per recuperare dalla gara della sera prima, ma devono trovare il prima possibile il ritmo per contrastare i padroni di casa. L’equilibrio tra le due però resiste fino a metà del primo tempo quando Valentini accoglie il suggerimento di De Fazi e batte a rete. Poco dopo la squadra romagnola è costretta a chiudersi in difesa a causa di una penalità e, anche se il Civitavecchia commette fallo e a sua volta deve fare a meno di un giocatore, sul 3vs3 sono proprio i padroni di casa a raddoppiare con l’asse Stefani-Luca Tranquilli. La reazione Corsara però è repentina e quando si inizia a pensare al riposo arriva l’accorcio di Muccioli su assist di Durni. La pausa va sfruttata al meglio, la seconda metà dell’incontro si preannuncia impegnativa. Gli ospiti, dopo aver “sprecato” il residuo di power play che era rimasto del primo tempo, vanno in inferiorità ma sono attenti a non commettere errori. Passano cinque minuti e sono proprio loro a trovare il gol del pareggio con Durni che stavolta riceve da Muccioli e rilancia le quotazioni del Riccione. La gara è però un tira e molla di gol ed emozioni e Civitavecchia riesce a riportarsi in vantaggio con Padovan che strizza l’occhio a Valentini per il passaggio. Sei minuti dopo è lo stesso Padovan (doppietta) che raccoglie un assist di Luca Tranquilli e fa allungare i suoi riportandoli nuovamente in doppio vantaggio. La stoccata dei Corsari arriva immediatamente, solo 13” dopo, grazie a Enrico Zamagni, ma le successive due penalità sono fatali per loro perché De Fazi serve Stefani (doppietta) per il gol del 5-3 che mette fine alla rincorsa ospite ed anche alla gara stessa. Fine settimana senza gloria per Riccione e tre punti per gli Snipers che con Marco Stefani sintetizzano così l’incontro, ma soprattutto il loro periodo: <<Partita molto complicata, sia dal punto di vista mentale che fisico, essendo la prima dopo le vacanze di Natale e dello stop di circa 20 giorni degli allenamenti per problematiche varie. Anche avendo giocato indiscutibilmente male, alla fine siamo riusciti a portare il risultato a casa, ovviamente faticando non poco per merito anche degli avversari che ci hanno messo in difficoltà>>.

In chiusura di programma arriva la gara tra la capolista Tigers Tergeste e l’Invicta Modena. Una gara potenzialmente senza storia, i giuliani sembra che stiano ancora cercando un'avversaria che possa fermarli, ma nel frattempo continuano a mettere in cascina punti. Stavolta però i ragazzi di coach Poloni non dilagano, come spesso ci avevano abituati, grazie anche ad un Modena che - se non può attaccare con scioltezza - cerca di difendersi al meglio. La prima rete, quella del vantaggio triestino, arriva quando sono passati da poco i sette minuti e si concretizza per merito di capitan Fabietti su assist di Mariotto. I canarini commettono fallo, ma se riescono in primo momento ad erigere un muro difensivo, non appena tornano in parità numerica cedono al duo Fink-Grusovin per il raddoppio dei padroni di casa. La prima frazione di gioco, nonostante tutto, si chiude così ed il risultato non è poi così male per Mirani e compagni. Nella ripresa il copione non cambia e si inizia con il Tergeste in avanti ed il frutto degli attacchi si vede quando sono passati da poco i sei minuti con Pittani che ringrazia Cavalieri e fa 3-0. Il Modena vacilla e non riesce a tenere a freno gli avversari che addirittura allungano con altre due reti di Fabietti (tripletta) in condizione di inferiorità numerica. L’incontro e la domenica terminano con il 5-0 dei Tigers che restano saldi in testa alla classifica, mentre l’Invicta Modena torna a casa con una sconfitta, ma non con il morale basso come si capisce della parole di Alessandro Mirani: <<Partita difficile contro una delle squadre più forti del campionato. Siamo partiti con solo 7 giocatori di movimento e a metà del primo tempo abbiamo perso un esterno per infortunio. Siamo comunque riusciti a giocare in modo ordinato per buona parte del tempo, evitando un risultato più pesante. Peccato non essere riusciti a segnare nessun punto a referto. Speriamo per la prossima partita di campionato di recuperare qualche giocatore>>.

Serie B che vede all’orizzonte la fine del girone di andata, il giro di boa è vicino, ma bisogna pensare all’ultima gara di sabato prossimo e poi si potrà pensare alla lunga corsa che porterà ai play off.

Serie B – I risultati della 8a giornata (sabato 08 gennaio 2022)
Libertas Forlì - Old Style Torre Pellice 3-6
Mammuth Roma - Corsari Riccione 4-2
I risultati di domenica 09 gennaio 2022
Cv Skating - Corsari Riccione 5-3
Tigers Tergeste - Invicta Modena 5-0

La classifica dopo otto giornate: Tigers Tergeste punti 24, Torre Pellice punti 21, Libertas Forlì punti 18, Invicta Modena punti 15, Fox Legnaro punti 12, CV Skating* punti 9, Mammuth Roma punti 6, Corsari Riccione* e Castelli Romani punti 3, SPV Viareggio punti 0
*una gara in meno


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Credit foto Rita Foldi