In un giorno triste per la scomparsa improvvisa di Andrea Calore, uomo di sport, padre di due ottimi giocatori, soprattutto brava persona, la partita Cittadella – Edera viene rispettosamente annullata e sugli altri campi si commemora questa inaspettata notizia con un minuto di silenzio.
L’hockey giocato ci fa scoprire che la lotta per la seconda posizione è la cosa più interessante di questo campionato, ora che Vicenza ha decisamente affossato le velleità delle inseguitrici. Viva invece la sfida a distanza (ma anche sul campo) tra Milano in ripresa di gioco e motivazioni e la rivelazione Asiago, artefice di un campionato finora sopra le righe.
Torre Pellice, ultima in classifica, dopo le difficoltà di sabato scorso torna a rialzare la testa e vende cara la pelle a Ferrara. Verona surclassa Monleale e allunga il passo in classifica.

Ferrara Warrior – Old Style Torre Pellice 4 -3
Ferrara vince, ma che fatica! E’ dall’inizio del campionato che Torre Pellice si dimostra una squadra ostica per tutti e non ci sta a giocare il ruolo della Cenerentola della massima serie. Lo ha dimostrato ancora una volta a Ferrara, dove i padroni di casa erano costretti a fare punti per mantenere una posizione in classifica forse un po' al di sotto delle aspettative. Sono proprio i Warriors ad andare in vantaggio per primi con Carboncini (1 – 0), prontamente pareggiati da Abis neanche un minuto dopo (1 – 1). Quando manca un minuto alla fine della prima frazione Ferrara passa di nuovo in vantaggio con Wakefield (2 – 1).
La ripresa si apre con i Warriors che sembrano più determinati e sicuramente più cinici nello sfruttare le occasioni da rete. Crivellari allunga in power play (3 -1), poco dopo Ustignani sembra mettere una mezza pietra sopra alla partita siglando il 4 – 1. Ma Torre Pellice non ci sta. Prima Michelin a sei minuti dal termine (4 – 2), poi Penna a quattro minuti dalla sirena (4 – 3) danno uno scossone alla partita e mettono paura ai Warriors. Torre Pellice esce sconfitta, ma senza demeritare, come spesso capita in questo campionato. Ferrara mette in tasca tre punti vitali per mantenere la quinta posizione in classifica.
Marabese (Ferrara): “Nonostante il risultato vincente la prestazione non convince e non soddisfa, la squadra deve ritrovare equilibrio e intesa che si sono palesemente perse. Speriamo in una pronta ripresa tra due giorni sul campo del Monleale”.
Viglianco (Torre Pellice): “Abbiamo fatto una buona partita, ma di nuovo non sono arrivati i tre punti. Dobbiamo migliorare in fase difensiva ed essere più concreti noi attaccanti. Sabato in casa contro il Tergeste Dobbiamo iniziare a dare una svolta al nostro campionato”.

CUS Verona – Monleale Sportleale 9 - 2
A Verona il derby di metà classifica. Una manciata di punti di differenza, rispettivamente sesta e settima in classifica, un Verona partito in sordina e in forte ascesa, un Monleale partito alla grande e in difficoltà nelle ultime gare. Tutti gli ingredienti per un match divertente, che però ha visto un vincitore netto. Verona conferma il suo momento di grazia e allunga il passo in classifica. Monleale ancora vittima di prestazioni altalenanti. Un primo tempo perfetto da parte degli scaligeri, che chiudono la frazione avanti 3 – 0, con gol di Pernigo, Raccanelli, Battistella.
Nel secondo tempo altri quattro gol mettono in sicurezza il risultato con un sonoro 7 – 0, in gol Dal Ben, Pietrobon, Raccanelli (2). Il CUS tira il freno a mano e Monleale ne approfitta per ridurre le distanze con Novelli e Lusignani (7 – 2). Ma un uno due targato Sabaini e Pierini porta il risultato sul definitivo 9 – 2 per il Verona.
Pernigo (Verona): “Ottimo risultato, tre punti importanti fanno sempre morale. È necessario però migliorare la gestione della partita e fare il nostro gioco in ogni situazione. Tre punti importantissimi”.
Demichelis (Monleale): “Siamo partiti con il pensiero che sarebbe una partita complicata. Non siamo stati all'altezza del compito in quanto stiamo attraversando un periodo infelice, cercheremo di trarre conclusioni da questa sconfitta per cercare di tornare alla vittoria nella prossima giornata”.

Coralimpianti Tigers – Milano House@Quanta 1 - 14
Milano travolge Trieste. La goleada dell’Immacolata consente al Quanta di riagguantare la seconda posizione e dimostra di essere tornata sul pezzo dopo qualche momento di sbandamento. Poco potevano i Tigers, penultimi in campionato che giocano una partita dignitosa e di grande impegno, ma contro questo Milano c’è poco da fare. Il primo tempo conta già un sonoro 1 – 8, con 3 gol di Fiala, due di Bellini, uno di Banchero, Lettera, Ederle, gol della bandiera per il Trieste di Pittani.
Nel secondo tempo la storia non cambia. Per il Quanta vanno in rete Banchero (2), Bellini (2), Lettera e Gambin che portano il risultato sul definitivo 1 – 14. Coach Tommasello approfitta per mettere in campo parecchi giovani e fa girare le linee in una partita che doveva essere vinta in sicurezza e così è stato.
D’Ambrosi (Tigers): “Partita a senso unico fin dai primi minuti. Siamo stati molto disordinati sia in attacco sia in difesa pagando i nostri errori. Milano si è dimostrato ancora una volta una delle squadre favorite alla conquista del titolo nazionale non lasciando spazio a grandi azioni da parte nostra. Sabato ci aspetta una partita molto importante in ottica salvezza contro Torre Pellice che nelle ultime partite sta dimostrando una grande crescita e in casa è sempre temibile”.
Mariani (Milano): “Questa è stata la prima partita e anche se sono entrato su risultato sicuro è stata una bella esperienza. Abbiamo giocato bene con ritmi alti e stiamo ritrovando la forma, adesso si punta a vincere la prossima partita, non possiamo lasciare spazi”.

Asiago Vipers – Diavoli Vicenza 0 - 7
Ennesima dimostrazione di forza dei Diavoli ad Asiago. Una vittoria netta in quella che poteva essere potenzialmente una trappola per il Vicenza che dimostra senza dubbio di essere un gradino sopra le dirette inseguitrici. I diavoli sbagliano pochissimo e dove non arrivano i giocatori di movimento, c’è in porta un Frigo in stato di grazia. Una partita che i Vipers non giocano male, ma i valori in campo stavolta fanno la differenza eccome. Prima della metà del primo tempo gli ospiti sono già sopra di tre (due gol dello scatenato Delfino, uno di Lorenzo Campulla). I Vipers tentano di rimettere in piedi la partita e sul finire della prima frazione una serie di penalità simultanee crea un po' di confusione e Asiago finisce per giocare per un po' in 4 contro due. Ma Vicenza non cede il passo.
Nella ripresa la storia non cambia. I Vipers cercano di rimettere in piedi la partita e si espongono agli attacchi di Milano, spietato con Delfino (ancora due gol), Lorenzo Campulla, infine Fabrizio Pace sigla il definitivo 0 – 7. La rivelazione del Campionato non riesce nell’impresa e torna a prendere posto dietro Milano.
Frigo (Asiago): “Come ci aspettavamo, Vicenza in questo momento della stagione e allo stato attuale di forma si è dimostrata “ingiocabile”. Noi non abbiamo di certo sfoderato una delle nostre migliori partite, soprattutto dal punto di vista dell’agonismo, concedendo qualche ripartenza “facile” che ha subito indirizzato la partita in favore dei Diavoli ma ciò non toglie che loro si sono senza dubbio dimostrati più forti e più cinici in tutto e per tutto. L’unica speranza è che questo ci serva da lezione in vista delle prossime gare che giocheremo contro di loro”.
Campulla F. (Vicenza): “Mi aspettavo una partita difficile e combattuta. Una partita dura fisicamente e anche mentalmente, perché loro sono una squadra tosta e l’hanno fatto vedere soprattutto con Milano, ma anche per tutta l’andata. Il risultato è anche troppo rotondo per certi versi perché loro hanno avuto le loro occasioni e Michele è stato fantastico anche questa volta”.

La Classifica

 Il prossimo turno

Sabato 10 si gioca l’undicesima di campionato, orfana di Edera Trieste – Asiago, che avrà luogo il 17 dicembre. Tante le partite interessanti. Vicenza ospita un Verona in grande forma, Cittadella, quarta in classifica prova lo sgambetto a Milano, terzo. Monleale ospita il Ferrara, infine tre punti importanti in palio tra Torre Pellice e Coralimpianti Tigers, rispettivamente ultima e penultima in classifica.

Il programma di sabato 10 dicembre:

ore 18,00 Diavoli Vicenza - CUS Verona
arbitri: Grandini, Mancina

ore 18,00 Milano House@Quanta - HP Cittadella
arbitri: Slaviero, Rigoni

ore 18,30 Monleale Sportleale – Ferrara Warriors
arbitri: Marri, Gallo

ore 20,00 Old Style Torre Pellice - Coralimpianti Tigers
arbitri: Zoppelletto, Chiodo

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foto: Claudio Urizzi