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Concluso il Campionato Europeo Junior/Senior di San Miguel

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Siamo giunti al termine dell’edizione 2018 del Campionato Europeo Junior/Senior di pattinaggio artistico. Dopo la lunga giornata di ieri anche l’ultima è stata ricca di sport e spettacolo in cui abbiamo visto in pista le migliori pattinatrici e pattinatori del vecchio continente.

La prima competizione ad andare in scena è il programma lungo delle Senior femmine, reduci dallo short dell’altro ieri. Scendono in pista le azzurre Francesca Neri, Michela Cima e Micol Zangoli, classificatesi nel corto rispettivamente in quinta, seconda e prima. Micol Zangoli grazie alla sua performance conferma la prima posizione e con un punteggio di 499.800 viene incoronata Campionessa Europea. Michela Cima, nonostante una caduta, ottiene la medaglia d’argento con un 489.400 punti e Francesca Neri migliora la sua quinta posizione e si classifica quarta con 481.500. Medaglia di bronzo a Carla Escrich Sole con 479.700.

La gara successiva è il programma libero della Solo Dance Senior femminile. Rachele Campagnol, Anna Remondini e Camilla Barguino sono chiamate a confermare o migliorare le posizioni della Style Dance che le vede in prima, terza e quarta posizione. Le splendide prove delle azzure le permettono loro di confermare i risultati della Style portando a casa un oro e un bronzo per Campagnol (325.000 punti) e Remondini (321.750). La Barguino chiude al quarto posto (323.500). Medaglia d’argento alla portoghese Ana Walgode (321.750).

Tornano in pista le Coppie Artistico Senior con il programma lungo che vede competere gli Azzurri Alessandro Fratalocchi/Alessia Gambardella, provvisoriamente primi nello short. I due ragazzi non fanno altro che confermare di essere i migliori in Europa, conquistando la medaglia d’oro con 348.200 punti seguiti dalla coppia francese Thomas Picard/Camellia Cherifi che chiude con 332.400 e quella spagnola Artur Balague Guell/Elisenda Prat Celma che ottiene 312.500 punti.

Si continua senza sosta con le gare di Coppia questa volta della danza Junior. Daniele Cavallini/Martina Bonera e Nicholas Masiero/Francesca Semino sono chiamati a confermare i risultati della Style che li vedeva in seconda e terza posizione dietro alla coppia portoghese Silva/Souza. Giornata di conferme a quanto pare visto che entrambe le coppie, anche nel libero ottengono lo stesso risultato della Style, regalando all’ Italia un argento e un bronzo.

Dopo le coppie è la volta dei Senior maschi e del loro programma lungo. Marco Bisciari, Michele Sica e Giuseppe Marco Giustino provano a migliorare i risultati di ieri nello short, ovvero terzo posto per Bisciari, quarto posto per Sica e sesto per Giustino. Rimonta alla grande Giustino, che nonostante uno short con qualche errore, chiude la gara con una medaglia di bronzo. Anche Michele Sica risale di due posizioni e chiude con una medaglia d’argento. Marco Bisciari esegue un bel disco ma a causa di qualche sporcatura, non riesce ad andare oltre il quarto posto finale. Medaglia d’oro allo spagnolo Pere Marsinyach Torrico che ottiene addirittura un 10 dalla giuria nel contenuto artistico.

La gara che chiude questo Campionato Europeo Junior/Senior è quella dei Senior Men Solo Dance ed anche qui tornano le conferme. I risultati della Style infatti rimangono invariati permettendo ad Andrea Bassi di vincere una medaglia di bronzo. Massimiliano Antonelli e Luca Rossetti si fermano in quinta e sesta posizione.

Dopo le consuete cerimonie di premiazioni si è svolta la Cerimonia di chiusura in cui abbiamo visto andare in scena musiche e balli tipici delle Isole Azzorre e i discorsi e ringraziamenti delle autorità locali incluso il Presidente della Federazione portoghese e Presidente della WorldSkate Europe Fernando Claro. L' Italia chiude il Campionato con un medagliere di 7 ori, 8 argenti e 10 bronzi per un totale di 25 medaglie.

Il CT Fabio Hollan ci ha rilasciato un suo commento: “Sono complessivamente soddisfatto delle prestazioni della squadra Junior e Senior che hanno prodotto ben 25 medaglie. Sono di tutto rispetto i 7 ori gli 8 argenti ed i 10 bronzi conquistati dai nostri ragazzi tenendo conto anche che la squadra di questi europei era ridotta rispetto alla competizione di Roana 2017. Non dobbiamo poi dimenticare che in quasi tutte le categorie non avevamo le punte che invece avremmo ai mondiali e che avrebbe sicuramente arricchito ancora di più il medagliere. Giustamente la scelta della nostra federazione è anche quella di dare la possibilità ad un numero elevato di atleti di uscire e partecipare alle competizioni internazionali facendogli fare esperienza proprio in considerazione dell’elevato numero di pattinatori che abbiamo in Italia. Il clima di gara che abbiamo avuto è stato particolarmente difficile ed ostico e questo lo sapevamo sin dall’inizio. Quando si compete in terra portoghese la partecipazione ed il tifo assordante del pubblico gioca sicuramente a favore degli atleti di casa e rende particolarmente difficile ai nostri ragazzi che devono rimanere ben concentrati. Le dimensioni della pista hanno sicuramente condizionato le prestazioni di tutti gli atleti in tutte le specialità. Sicuramente le difficoltà maggiori le abbiamo riscontrate nella specialità delle coppie danza e della solo dance dove i portoghesi hanno giocato le carte migliori, portando le punte di diamante della loro nazionale. Qualche piccola difficoltà anche nel singolo, in particolare nei junior maschi. Devo sottolineare però che tutti i ragazzi hanno dato il massimo per ottenere il migliore risultato, ed anche coloro che non sono andati a medaglia hanno ben figurato.  Nel libero i rivali più agguerriti rimangono sicuramente gli spagnoli, a seguire portoghesi ed alcuni atleti tedeschi che hanno espresso delle buone qualità tecniche. Non posso purtroppo non evidenziare che qualche risultato è stato condizionato da alcune valutazioni non molto omogenee di punteggio che hanno prodotto delle classifiche con piazzamenti discutibili che di fatto hanno sballato qualche posizione di classifica. L’augurio, credo oramai da parte di tutti, è che dal 2019 con l’introduzione del nuovo sistema di valutazione RollArt si possa veramente ridare una più giusta ed equa oggettività alla parte tecnica ed il giusto peso alla parte dei components che l’attuale sistema non consente".

Il prossimo 6 settembre avrà inizio il Campionato Europeo Cadetti/Jeunesse.

Consulta qui tutti i risultati del Campionato Europeo Junior/Senior.