instagramyoutubetelegramlinkedin

Italia all'inferno e ritorno: con la Spagna un KO che non fa troppo male

images/1-primo-piano/Immagine_copertina_HP_U20.png

Agli europei under 20 di hockey su pista di Viana do Castelo, l'Italia fa un viaggio all'inferno lungo 25 minuti da cui risorge con grande determinazione, arrivando ad un passo dalla finale di sabato. Contro la Spagna finisce 7-4, ma agli azzurri, per quanto male si era messa, basta così perchè adesso è sufficiente una vittoria domani sera contro la Germania (ore 20 italiane, diretta su www.hockeypista.it e www.cers-rinkhockey.tv) per centrare la finale. Merito del parziale di 3-0 con cui si è chiusa la sfida contro la Spagna che ha riportato la differenza negli scontri diretti in positivo: +4 ieri contro il Portogallo, -3 oggi con la Spagna. Se arriveranno i tre punti nell'ultima partita del girone contro la Germania, il risultato di Portogallo-Spagna servirà solo per determinare l'avversaria degli azzurri nella finale di sabato, con il Portogallo che deve vincere con almeno quattro gol di scarto per risalire le china.

Le buone notizie finiscono qui, perchè la partita di questa sera contro la Spagna è stata un lungo calvario per gli azzurri, irriconoscibili dopo la trionfante galoppata di ieri sera contro il Portogallo. Basti dire che dopo 5 minuti appena la Spagna aveva già segnato due reti e colpito tre volte il palo, cancellando letteralmente gli azzurri dalla pista. Nemmeno un energico time out prontamente chiamato da Mariotti è riuscito a scuotere Compagno e soci; la difesa alta e aggressiva della Spagna ha tagliato tutti i collegamenti tra i quattro azzurri in pista, rendendo il primo tempo un monologo spagnolo. Per l'Italia appena un paio di occasioni pericolose in 25', mentre la Spagna segnava a raffica fino a chiudere la prima parte sul 6-0, risultato che rendeva il passaggio alla finale continentale condizionato dal risultato di Spagna-Portogallo, con ottime possibilità che le due squadre iberiche potessero relegare gli azzurri alla finalina per il bronzo.
Nella ripresa, però, le cose sono cambiate. La Spagna ha allentato la pressione, lasciando spazio alle seconde linee. Inizialmente sembrava che la cosa non modificasse di molto gli equilibri: al gol su rigore di Compagno rispondeva Joseph a metà ripresa, rimettendo la Spagna ad un tranquillo +5. Mariotti mandava a riposo uno sfinito Compagno e l'Italia giocava la fase migliore con la formazione più improbabile: Ehimi, Ardit, Lazzarotto, Nadini. Senza l'asfissiante difesa spagnola, l'Italia trovava nell'orgoglio la forza di reagire e in 5 minuti rimetteva il risultato su un piano accettabile. Nadini, Ardit e il tiro diretto per il 10' fallo di Compagno (con Zampoli a sventare l'analoga occasione spagnola) regalavano all'Italia una ormai insperata ancora di salvezza.
In queste condizioni, anche una sconfitta per 7-4 può avere un sapore dolce.
Adesso l'Italia non deve sottovalutare la forza della Germania, teoricamente ancora in corsa per un posto in finale (se batte largamente l'Italia e il Portogallo va KO con la Spagna). Dopo le sconfitte contro Portogallo e Spagna, i tedeschi hanno agevolmente battuto Svizzera e Inghilterra facendo valere un tasso tecnico superiore, unito ad una forza fisica e ad una velocità importanti. Niente di impossibile per gli azzurri, ma bisognerà scendere in pista con un atteggiamento del tutto opposto a quello di oggi.
Ora l'obiettivo è uno solo: Battere la Germania e sedersi in tribuna a vedere con chi sarà la rivincita di sabato alle 22 italiane, se contro la Spagna o il Portogallo.
ITALIA-SPAGNA 4-7 (primo tempo: 0-6)
MARCATORI: 0.30 Domenech, 5.01 Domenech, 11.31 Joseph, 12.10 Manrubia, 16.01 Joseph, 21.33 Pujadas. Nella ripresa: 7.07 Compagno (Rig.), 12.26 Joseph, 15.35 Nadini, 20.09 Ardit, 20.36 Compagno (Dir.).
TALIA: Zampoli, Galimberti, Lazzarotto, Nadini, Rosi, Mattugini, Compagno, Ardit, Ehimi, Bertozzi. All. Mariotti.
SPAGNA: Anglas, Domenech, Gamissans, Joseph, Molas, Grau, Manrubia, Ricart, Pujadas, Ferrer. All. Macia.
ARBITRI: Texeira e Leao (Portogallo)
QUINTETTI INIZIALI
ITALIA: Zampoli, Ehimi, Compagno, Nadini, Galimberti.
SPAGNA: Ferrer, Domenech, Joseph, Manrubia, Ricart.

PARTITE DELLA QUARTA GIORNATA (giovedì 20 settembre)
Inghilterra - Germania 5-11
Italia - Spagna 4-7
Svizzera - Portogallo (iniziata alle 22)
(risultati completi su www.hockeypista.it e www.cers-rinkhockey.it)
CLASSIFICA: Spagna 12, Italia 9, Portogallo* e Germania 6, Inghilterra e Svizzera* 0.
* una partita in meno

PARTITE DELLA QUINTA GIORNATA (venerdì 21 settembre)
ore 18.00 - Svizzera vs Inghilterra
ore 20.00 - Italia vs Germania
ore 22.00 - Portogallo vs Spagna
(ora in Italia, tutte le partite in diretta su www.hockeypista.it e www.cers-rinkhockey.tv)
Calendario completo delle partite su www.hockeypista.it e www.cers-rinkhockey.tv

FOTO (Credit obbligatori Marzia Cattini)

In copertina: un tiro di Galimberti

Liam Rosi e Pietro Lazzarotto

Una parata di Zampol

Immagine rosi lazzarotto

zampoli