instagramyoutubetelegramlinkedin

Serie A. La retrocessione si decide a gara 3. Torre Pellice pareggia la serie

images/WhatsApp_Image_2024-03-30_at_10.20.05_PM.jpeg

Tutto rimandato a gara tre per decidere la finale 7°/8° posto, dopo che ieri Torre Pellice ha battuto in casa Tergeste e portato così la serie sull’1 – 1. Avvincente questa sfida retrocessione che deciderà quale delle due squadre si aggiudicherà la permanenza in serie A e quale, invece, sarà condannata alla serie cadetta. Come spesso succede nei playoff tutto ciò che è successo nella fase precedent si azzera e nessuno ci sta a fare la parte dell’agnello sacrificale, così Tergeste, dopo essersi aggiudicata gara 1 in casa cede, ma non senza lottare al Filatoio e si riserva comunque la possibilità di giocare la gara decisiva in casa. La lunga trasferta non aiuta di certo gli ospiti e se è stato vero ieri per Tergeste, lo sarà altrettanto mercoledì per Torre Pellice. Sono stati però gli ospiti ad essere subito pericolosi, passando anche in vantaggio con Tkalec dopo tre minuti di gioco (0 – 1). Bisogna aspettare la metà del primo tempo per vedere il pareggio di Torre Pellice grazie alla rete di Perazzelli (1 – 1). Quattro minuti più tardi i padroni di casa mettono la testa avanti con il solito Rocca (2 – 1). A sette minuti dall’intervallo Tergeste incappa in una inferiorità numerica, dalla quale, però riesce a tirare fuori il coniglio dal cilindro andando in gol ancora con Tkalec e pareggiando le sorti della gara (2 – 2).
La ripresa, combattuta su entrambe i fronti, vede Tergeste sprecate un power play nelle prime fasi del secondo tempo. A poco più di tre minuti dal termine dell’incontro i padroni di casa passano ancora avanti con Demichelis, che segna la rete del 3 – 2. Tergeste cede, soprattutto mentalmente e Torre Pellice approfitta per assestare il colpo del 4 – 2 con Crisci. Sul finire del match gli ospiti incappano in una doppia penalità che i padroni di casa non lasciano ad aspettare e chiudono la partita sul 5 – 2 grazie alla rete di Zancanaro Bricco. Era difficile per Tergeste chiuderla qui, al Filatoio c’è vita dura per tutti. Infatti i padroni di casa con una prestazione di orgoglio stringono i denti vincono una partita vitale, che a questo punto riapre i giochi e rimanda tutto a mercoledì, quando a Trieste ci sarà la sfida decisiva e si saprà quale delle due formazioni vedremo l’anno prossimo nella massima serie.
Luca Mantovani (Torre Pellice): “Ci serviva la vittoria ed è quello che abbiamo ottenuto dopo una partita tirata ed emozionante come dev'essere una partita con in palio la salvezza. Il gruppo c'è ed è determinato ad andare mercoledì a Trieste a vincere per chiudere il campionato nel migliore dei modi.”
Danilo D’Ambrosi (Tergeste): “Siamo scesi a Torrepellice consapevoli dei nostri mezzi e con la voglia di ripetere la buona prestazione di mercoledì. La squadra di casa spinta dal numeroso pubblico presente non ha sprecato l'occasione di portare la serie in parità. Rimane il rammarico di non aver chiuso a gara 2 la finale. Prossimo appuntamento mercoledì sera per il verdetto retrocessione.”


Giorno fondamentale mercoledì, perché oltre a giocarsi la decisiva finale salvezza, inizia la finale scudetto, con Milano e Asiago a caccia del tricolore. Sta per terminale la trepidante attesa di Asiago, durata quattordici anni, mentre il Quanta ha per le mani l’occasione di vendicare la Coppa Italia, scippata proprio dai Vipers. Per una serie che termina, una che inizia, ancora pochi giorni e poi via alle emozioni, alle sfide personali, ai regolamenti di conti, alle tattiche, alle giocate spettacolari, alla grinta e agli occhi lucidi di chi sa che si sta giocando la stagione.

 

Il Programma di mercoledì 3 aprile:

  Playout  gara 3  
ore 20,30 Tergeste Tigers Old Style Torre Pellice la diretta
  Playoff gara 1  
ore 20,30 Milano House@Quanta Asiago Vipers la diretta

 

foto: Christelle Long