L'Italia under 17 non tradisce le attese e riporta in Italia un titolo continentale che mancava da 22 anni, da quando nel 1992 gli azzurri di allora si imposero a Viareggio. L'Italia ha battuto la Spagna in finale grazie al golden gol di Nicolas Barbieri dopo 1.28 del primo tempo supplementare, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0
Contro la Spagna è stata una vittoria meno brillante di quelle ottenute contro Francia e Portogallo, ma non poteva essere diversamente. Prima di tutto perchè gli iberici sono una squadra molto simile a quella italiana: una difesa che lascia pochissimi spazi anche a discapito della classica audacia offensiva delle furie rosse. Non è un caso che ci sia voluto un golden gol (o forse un golde autogol) a dare all'Italia questo storico successo.
Prima del golden gol c'è stato tanto equilibrio. Nel primo tempo la Spagna ha avuto tre occasioni nettissime: una punizione di prima per espulsione di Greco, sventata da Sgaria; i successivi due minuti di superiorità numerica ben gestiti dalla difesa azzurra; un ricore per fallo di Barbieri su cui Sgaria ha annichilito Bars parandogli rigore e ribattuta. Non andiamo lontano dal vero nel dire che questa sera il migliore in pista è stato proprio il portiere degli azzurri. L'Italia ha avuto la sua grande occasione nel finale quando Gavioli ha colpito il palo.
La ripresa è letteralmente volata via, con le squadre che si sono annullate. E probabilmente si sarebbe andati ai rigori se su quella pallina messa in area da Gavioli non si fosse avverato un sogno accarezzato per 22 anni dall'hockey italiano e per due mesi da un gruppo di ragazzi eccezionali dai quali speriamo di avere ancora tanto.
L'Italia under 17 trasforma un anno già reso magico dall'europeo seniores vinto dall'Italia senior ad Alcobendas in qualcosa di eccezionale e difficilmente ripetibile.
Il CT Colamaria:
“Il segreto di questa vittoria è un lavoro che si cerca di fare nel migliore dei modi, partendo anche da situazioni che sono al di fuori dell'aspetto tecnico e tattico, perché è anche di questo che necessitano i nostri ragazzi. Quest'anno siamo stati molto più attenti a tutto. Ovviamente l'ingrediente principale è quello dei giocatori, dei ragazzi: quest'anno avevamo un'insieme di elementi che ha costituito l'eccellenza. Questa finale, con due squadre che giocano in questo modo a livello di intensità, di concentrazione, di determinazione, può già costituire uno spettacolo per intenditori.
Questo è il risultato di un lavoro di staff, di tante persone che lavorano, di sacrifici, che ogni tanto vengono ripagati. Stiamo lavorando per il futuro: l'impegno principale è quello di portare quanti più giocatori possibili ad essere in grado di potersi giocare agguerritamente un posto nella Nazionale maggiore e di tornare, come stiamo tornando, ad essere la squadra che faceva paura a tutti. Penso che dal punto di vista della personalità e dell'interpretazione in questo europeo non abbiamo mai giocato una partita con timore, o aspettando gli avversari: abbiamo sempre cercato di dettare noi le condizioni della gara, anche in fase di non possesso. Prima di tutto il nostro ringraziamento va ai ragazzi”.
Il Presidente FIHP, Sabatino Aracu, ha espresso grande soddisfazione per questo splendido traguardo: "Questa vittoria, dopo il recente titolo europeo conquistato dalla Nazionale maggiore ad Alcobendas, è la conferma ed il risultato di tanto lavoro ed impegno profuso dalla Federazione per il rilancio di questa disciplina. Queste conquiste ci daranno la forza per lavorare con ancora maggior vigore. Ringrazio tutto lo staff della Nazionale, il CT Colamaria, tutti gli atleti e tutti i club per il loro quotidiano impegno per far crescere questo sport".
SPAGNA-ITALIA 0-1 (PT: 0-0, Tempi regolamentari: 0-0)
MARCATORI. Primo tempo supplementare: 1.28 Barbieri
SPAGNA: Arcas, Bars, Roman, Fernandez, Maideu, Ballart, Bigas, Ricard, Najera, Zapater. All: Sanz.
ITALIA: Sgaria, Greco, Barbieri, Raffaelli, Compagno, Tumellero, Gavioli, Faccin, Maremmani, Perroni. All: Colamaria
ARBITRI: R.Leão (Por), X.Bleuzen (Fra).
ESPULSO 2': 4.53 Greco nel primo tempo
I RISULTATI DI OGGI
FINALE DI RITORNO 9°/10° POSTO
15.00 Israele-Austria 2-4
FINALE 7°/8° POSTO
16.15 Inghilterra-Germania 2-6
FINALE 5°/6° POSTO
17.30 Svizzera-Andorra 5-3
FINALE 3°/4° POSTO
18.45 Portogallo-Francia 2-0
FINALE 1°/2° POSTO
20.00 Spagna-Italia 0-1 (al golden goal)
CLASSIFICA FINALE
1° posto e medaglia d'oro - ITALIA
2° posto e medaglia d'argento - Spagna
3° posto e medaglia di bronzo - Portogallo
4° posto - Francia
5° posto - Svizzera
6° posto - Andorra
7° posto - Germania
8° posto - Inghilterra
9° posto - Austria
10° posto - Israele
ALBO D'ORO ULTIME 10 EDIZIONI
anno - località - podio
2005 - Quimper (Francia) - Portogallo, Spagna, Francia
2006 - Sesimbra (Portogallo) - Spagna, Portogallo, Francia
2007 - Nantes (Francia) - Spagna, Portogallo, Francia
2008 - Bassano (Italia) - Portogallo, Italia, Spagna
2009 - Dinan (Francia) - Portogallo, Spagna, Francia
2010 - Northampton (Inghilterra) - Spagna, Portogallo, Inghilterra
2011 - Geneve (Svizzera) - Spagna, Portogallo, Italia
2012 - Ploufragan (Francia) - Spagna, Francia, Portogallo
2013 - Alcobendas (Spagna) - Portogallo, Francia, Spagna
2014 - Gujan-Mestras (Francia) - ITALIA, Spagna, Portogallo