Il Barcellona festeggia la vittoria in Eurolega con una prestazione sfavillante come l’organizzazione dell’evento al PalaSIND di Bassano del Grappa curata dall’Hockey Breganze.
Le Final Four, infatti, hanno decretato che il migliore Hockey 2014-2015 è catalano. Il Barcellona si è confermato Campione d’Europa per la seconda volta consecutiva, la 21esima della sua storia, battendo in una finalissima, concentrato di tattica tecnica e giocate, i conterranei del Vic per 4 a 3, davanti a 2000 persone.
Un confronto davvero aperto tra le due formazioni, con un dominio dei Campioni d’Europa per tutto il primo tempo, sfruttando a pieno ogni occasione avuta in attacco. Barca subito in vantaggio dopo pochi minuti (4′) con un tiro dal limite di Pascual che sorprende Grau. Titi Roca riduce il gap con una bella incursione in area (10′) ma Barroso aiutato dal palo fa ritornare in vantaggio i suoi (14′). Ancora Barroso blinda sul 3-1 (18′) ed Alvarez allunga sul tiro diretto per il 4 a 1 (24′). Primo tempo impeccabile per i blaugrana, che esprimono un gioco molto più produttivo dei biancorossi.
Nella ripresa i ragazzi di Munoz arrischiano forse sin troppo la gestione del risultato e la partita pure si incattivisce con diversi blu tra scorrettezze e proteste. David Torres al 15′ riapre le speranze dopo diverse occasioni del Vic (4-2) ed a 3 dal termine Mia Ordeig riduce il divario ancora su tiro diretto. Il finale è emozionante: il Vic sfiora il gol in due occasioni con Rodriguez e Ordeig, ma ormai il tempo è finito.
Emozionanti sono state anche le due semifinali che hanno visto opporsi CP Vic - FC Porto e FC Barcellona - Faizanè Lanaro Breganze arrivato .
Il Vic, infatti, è riuscito a piegare un coriaceo Porto solo all’overtime con il golden gol di Cristian Rodriguez a pochi secondi dal termine dello scadere dei supplementari dopo un sostanziale equilibrio nei regolamentari. Ad un primo tempo non particolarmente interessante (0-0) si è contrapposto un secondo tempo emozionante (2-2). Poi a vincere nell’overtime è il Vic con Rodriguez appunto.
Nell’altra semifinale, in un palasport con 2.500 spettatori e un tifo degno di una grande competizione internazionale, il Breganze è uscito sconfitto per 5-1 contro i catalani. La differenza non l'ha fatta soltanto il diverso tasso tecnico, certamente a favore del Barcellona, ma i tanti errori dei rossoneri che hanno segnato la partita e favorito la vittoria blaugrana.
A 6' dalla fine del primo tempo, con le squadre sullo 0-0, Reinaldo Garcia si fa espellere a gioco fermo per un fallo di reazione. Il Breganze gioca probabilmente la peggior superiorità numerica della sua stagione e in poco più di un minuto subisce ben due reti da un Barcellona con l'uomo in meno. Sono Alvarez e Panadero a mettere la firma sul 2-0 che manda le squadre nello spogliatoio.
In apertura di ripresa il Barcellona sfrutta il 10' fallo del Breganze per siglare il 3-0 ancora con Alvarez. I rossoneri, purtroppo, non fanno altrettanto. In un secondo tempo denso di cartellini e punizioni, gli uomini di Cabestany assommano ben cinque occasioni dal dischetto non trasformate. Anche il Barcellona non brilla per precisione, anche grazie a un Gnata che comunque prova a tenere in piedi la squadra. Il Breganze riaccende per un istante le speranze dei suoi tifosi quando Cacau infila il gol del 3-1. Ma è una speranza che dura lo spazio di un minuto perchè Garcia ristabilisce le distanza e Barroso chiude la partita sul 5-1.