La nazionale di Massimo Mariotti va sotto nel primo tempo, rimonta e supera i francesi nella ripresa, subisce il pareggio nel finale e sbaglia un rigore all'ultimo secondo prima di perdere la medaglia ai rigori.
Il mondiale under 20 di Vilanova finisce con tanti rimpianti per la nazionale italiana che chiude la kermesse iridata al quarto posto. Un risultato che alla vigilia sarebbe stato più che positivo vita l'età media molto bassa degli azzurri, metà dei quali ha davanti ancora due anni di categoria; ma che, per quello che la squadra ha fatto vedere in questi giorni, sta decisamente stretto.
Ad accrescere il rammarico c'è il modo in cui la nazionale ha perso la partita. In vantaggio 2-1 a meno di 3' dalla fine, gli azzurri hanno subito il pari su un capovolgimento di fronte dopo aver fallito l'occasione del 3-1. Poi, all'ultimo secondo, hanno gettato al vento la vittoria sicura mettendo a lato con il capitano Cocco il rigore che valeva il bronzo.
Nel corso della partita, Italia e Francia si sono sostanzialmente equivalse: un primo tempo con i francesi più incisivi ma mai arrembanti e una ripresa praticamente tutta azzurra, fatta eccezione per il pareggio a 2' dalla fine e il rigore fallito nel finale. Mariotti conferma i suoi (Pertegato, Barbieri, Compagno, Gavioli e Cocco), ma di fronte c'è una Francia diversa da quella di martedì, rinfrancata dai grandi risultati contro Argentina e Spagna. Gli azzurri difendono con ordine; partono a uomo e passano presto a zona restandoci quasi tutta la partita. Come ieri contro il Portogallo sono molto accorti dietro e qualche azione azzurra in attacco si vede prima del gol francese. Al primo vero affondo transalpino, Roberto Di Benedetto tira e Le Berre arriva in corsa e fulmina Pertegato sulla sua stessa ribattuta. Mariotti inserisce Greco e Scuccato, ma l'Italia non riesce a rendersi pericolosa e va al riposo sotto per 1-0.
Nella ripresa l'Italia ha da subito un atteggiamento più aggressivo e il pareggio arriva subito con una bella azione di Cocco che trova Gavioli che insacca l'1-1. L'Italia è più intraprendente dei francesi e alla metà della ripresa va in vantaggio ancora con Gavioli che dalla media distanza coglie impreparato il portiere francese e segna sul primo palo. Dopo il 2-1 l'Italia si difende senza rinunciare a giocare. Negli ultimi 5' la pressione francese si fa più insistente e per Pertegato deve intervenire in un paio di occasioni. A 2.30 dalla fine l'Italia va in contropiede 2 contro 1 con Barbieri e Compagno che non chiudono la partita; sul capovolgimento di fronte Herman segna il gol del 2-2. A 30" dalla fine Gavioli tira di prima intenzione su assist di Cocco, ma trova il guanto del portiere e all'ultimo secondo l'Italia beneficia del rigore più importante del mondiale, ma Cocco non trova la porta e si va ai supplementari dove non accade nulla di rilevante. Ai rigori, i francesi sono più precisi e si mettono al collo la medaglia di bronzo, relegando l'Italia ai piedi del podio.
ITALIA-FRANCIA 3-5 ai rigori (primo tempo: 0-1, tempi regolamentari 2-2)
MARCATORI: 7.54 Le Berre. Nella ripresa: 1.03 e 10.00 Gavioli, 17.50 Herman. Ai rigori: Herman (rete), Cocco (rete), B.Di Benedetto (rete), Maremmani (fuori), Gefflot (parato), Compagno (parato), C.Di Benedetto (rete), Gavioli (parato).
ITALIA: Verona, Greco, Barbieri, Compagno, Gavioli, Perroni, Cocco, Maremmani, Scuccato, Pertegato. All. Mariotti.
FRANCIA: Correia, Gefflot, B.Di Benedetto, Herman, Peaud, R.Di Benedetto, Rousseau, Le Berre, C.Di Benedetto, Debrouver. All. Herin.
ARBITRI : Sandoval (Spagna) e Exposito (Spagna).