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Azzurrini in Finale contro Repubblica Ceca. Italdonne sconfitta dalla Spagna

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L’Italdonne, nonostante ci abbia provato fino alla fine, viene battuta con un netto 4-0 dalla Spagna mentre la Nazionale maschile Under 20, autrice di una prestazione magistrale, si impone sui pari età spagnoli per 5-3.

Nella gara per il piazzamento del 5-8° posto contro la Spagna, le azzurre replicano lo stesso tipo di partita della sera precedente e vengono sconfitte 4-0.

Le spagnole, che rispetto al bronzo del 2015 e del 2013 in questa edizione dei Mondiali sono completamente fuori dai giochi per le medaglie e si dovranno accontentare al massimo di un quinto posto, iniziano con un ritmo basso. Nel primo tempo la gara risulta abbastanza equilibrata, con azioni basate su contropiedi più che su reali azioni di squadra, e sebbene le iberiche riescano ad arrivare sotto porta con più facilità, i loro tiri restano inconcludenti fino al 10’14” quando il portiere italiano Nicole Bonamino lascia libero un disco proprio sulla linea di porta. Maria Ayala Fernandez approfitta dell’occasione e con un tiro facile porta le iberiche in vantaggio, 1-0. Il gioco si fa fisico da entrambe le squadre, ma i power play italiani sono deboli e inefficaci: le ragazze di coach Turillo perdono spesso il disco e giocano di difesa anche quando dovrebbero imporre loro il proprio ritmo. 

Nella seconda metà le italiane collezionano una serie di penalità che le lasciano in doppia inferiorità concedendo grandi opportunità alle avversarie, le quali ne traggono immediatamente vantaggio. Al 28’26” segna il quarto goal spagnolo Marlen Beltran Wanger; da qui di fatto la partita è chiusa. Il gap tecnico tra i due team rimane evidente, ma rispetto agli anni passati – così come nel match contro il Canada – si notano chiari segnali di miglioramento per la formazione azzurra. Nel suo ultimo appuntamento  dei Mondiali 2016, l’Italia rosa affronterà la Namibia per il 7-8° posto; gara fissata domani alle 11.30 all’Hodegart di Asiago. 

“Purtroppo questa sconfitta ci costa un quinto posto, speravamo di potercela fare, ma la Spagna sapevamo essere una squadra fortissima. È stato comunque un match combattuto, volevamo difendere la quinta posizione dello scorso anno - spiegano il portiere della Nazionale azzurra Giulia Brisinello e l’attaccante Arianna Bisi -. Domani è un’altra partita cerchiamo di vincere, daremo il cento per cento”. 

La semifinale della Junior maschile segue proprio la partita dell’Italia femminile e in campo sono presenti le stesse Nazioni: Italia, appunto, che ha battuto la Francia nei quarti di finale, e Spagna, vittoriosa ieri sul Canada. 

La partita si anima già al primo minuto con il goal di Alessio Lettera – autore poi di altre tre reti e di un assist – abile ad infilare in rete un disco rimbalzato dal portiere Gallego. La risposta degli spagnoli si fa attendere, ma arriva al 13’ con Hector Perez Martinez che, seppur per poco, riporta la gara in parità. Il primo tempo si conclude 2-1 per gli azzurri che intercettano un passaggio spagnolo da dietro porta e, con un’azione veloce, si distaccano nuovamente. 

Nella ripresa è un susseguirsi di azioni rapide e contropiedi altrettanto scattanti. È una partita avvincente e di grande agonismo, coinvolge tutto il pubblico. L’Italia si dimostra ambiziosa e convinta, sa che per guadagnarsi la qualifica alle semifinali bisogna insistere e cercare di garantirsi il risultato il prima possibile ed è esattamente ciò che capitan Vendrame&C. riescono a fare: due goal (Stefano Del Piccolo e Alessio Lettera in un’azione solita da centrocampo) messi a segno in poco più di tre minuti. L’Italia conduce per 5-2. Negli ultimi due minuti di gioco il coach della Spagna, Phil Boutreault, toglie il portiere per provare il tutto per il tutto e rafforzarsi con il quinto uomo. Nell’hockey si sa, nulla è deciso fino all’ultimo fischio; così, con un’azione caotica sotto porta, al 37’52” Ian Alarcos Hernand avvicina la sua squadra al pareggio (5-3). Gli iberici caricano, ma poco dopo l’arbitro fischia la fine della gare. Da lì è solo festa e finale per l’Italia. Gara domani ore 19 contro la Repubblica Ceca. 

“Siamo stracontenti, ma visto che siamo arrivati fino a qui ora ci proviamo per l’oro - sono le parole di coach Cristiano Sartori e Luca Rigoni -. Domani l’obiettivo è andarci a prendere il podio e se questo significa battere la Repubblica Ceca, la squadra Campione del Mondo in carica…bhe ci proveremo. I ragazzi sono stati a dir poco eccezionali, hanno seguito alla lettera tutte le nostre indicazioni. Non era semplice preparare una gara così difficile senza recupero”. 

Grandi protagonisti di questa splendida vittoria, Michele Frigo e Alessio Lettera. 

“Siamo partiti da sfavoriti e abbiamo vinto - spiega il portiere azzurro -. Ci abbiamo sempre messo il cuore, giochiamo per il nome che abbiamo sulla maglia: l’Italia, la nostra Patria. In questi giorni stiamo vivendo emozioni che non si possono descrivere”. 

“La nostra prima linea gioca insieme da tre anni - commenta l’attaccante italiano - per questo la nostra squadra ha un’intesa unica, rara da trovare in altri team. Per quanto riguarda i gol segnati, le reti non arrivano mai da sole, ma da ottimi passaggi dei miei compagni”. 

Italia vs Spagna 0-4

Italia: Bonamino (Brisinello); De Rocco, Speranza, Tartaglione, Beretta, Novelli, Bisi, Zaccherini, Raia, Faravelli, Toffano, Martello, Cripriano, Gavazzi, Berardi. All. Turillo

Spagna: Gonzalo Sanvicens (Lopez de Ochoa Ubierna); Ortiz Soro, Munoz Delgado, Ortega Lopez, Raventos Presmanes, Madrenas Maldonado, V. Abrisqueta Iturregui, Ayala Fernandez, Marques Valls, L. Abrisqueta Iturregui, Sierra Paredes, Merino Blazquez, Beltran Wanger. All. Boudreault

Arbitri: Ruzickova (Cze) e Kirschner (Ger)

Reti PT: 10’14” Ayala Fernandez (S); 

Reti ST: 0’54” V. Abrisqueta Iturregui (S) 7’28” Madrenas Maldonado (S) 8’26” Beltran Wanger (S)

 

Italia vs Spagna 5-3

Italia: Frigo, Olando; Tabanelli, Cantele, Vendrame, Berthod, Codebò, Del Piccolo, Raccanelli, Mazzoni, Dal Ben, Sica, Lettera, Meirone, Vaglieri, Sabaini. All. Sartori-Rigoni.

Spagna: Fernandez Gallego, Alegre Ramon; Arpon Bikandi, Alarcos Hernandez, Diez Fernandez, Tomas J., Perez Martinez, De Vicente, Marturia, Bernabeu Romero, Pons Bauza de Mirabo, Llausi, Tomas A., Cabalin. All. Boudreault.

Arbitri: Plazene (Francia) e Wagner (Svizzera)

Reti PT: 0’59” Lettera (I), 12’59” Perez Martinez (S), 14’01” Lettera (I). St: 3’19” Lettera (I), 4’37” Llausi (S), 12’05” Del Piccolo (I), 15’17” Lettera (I), 17’52” Alarcos Hernandez (S)

CREDITS PHOTO Marco Guariglia