Come i ferraresi ben sanno Piazza Ariostea è al centro di una complessa serie di lavori di riqualificazione, quello che magari molti ignorano è che questi lavori sono stati interrotti a metà aprile per permettere lo svolgimento di tre manifestazioni storiche, il Trofeo del Lavoro, la camminata dell’Anffas e il Palio. La colonna e l’Ariosto sono impacchettati per rifarsi look, ma quel che conta per svolgere questi eventi è l’anello asfaltato che, tirato a lucido da un superbo lavoro di HERA, è in condizioni perfette per le gare, magari irruvidito dagli anni (per la asfaltatura bisogna giustamente attendere il termine dei lavori) ma comunque perfetto. Ed è con queste premesse, comunicate anche agli ospiti provenienti da tutta l’Italia e dalla Germania, che prende il via la 60^ edizione del Trofeo del Lavoro “Città di Ferrara”. Un’edizione pensata in grande dalla nuova società organizzatrice, la Palestra Ginnastica Ferrara asd, che rientra così nel mondo del pattinaggio dopo oltre mezzo secolo, giusto in tempo per aggiungere la prestigiosa gara agli eventi programmati per festeggiare i suoi 140 anni di storia.
Il 60^ Trofeo del Lavoro “Città di Ferrara”, costituito da un’opera foto dipinta dal Maestro Andrea Samaritani e donato dall’amministrazione comunale, rappresentata nella consegna dall’assessore ai lavori pubblici Aldo Modonesi, dopo quattro anni di dominio senese prende la strada verso il veneto, conquistato dal GSS Scaltenigo di Venezia. A loro anche la speciale targa celebrativa inviata direttamente dal Presidente del CONI Giovanni Malagò. Nella top-five dei 45 sodalizi iscritti troviamo poi solo associazioni venete: al secondo posto i padovani dell’Azzurra Pattinaggio, vincitori così del Memorial Giorgio Burani, al terzo i veneziani della Pattinatori Spinea (premiati dal Panathlon Club di Ferrara), al quarto i vicentini del Alte Ceccato Club (premiati dagli Azzurri d’Italia di Ferrara) e quinto lo Skating club Rovigo (premiati da Confindustria Emilia Area Centro e dalla Camera di Commercio di Ferrara).
Per arrivare a questo verdetto è servita una intensa giornata di gara, preceduta il 30 aprile dalla grande festa dei Ferrara Inline Roller Games, la giornata promozionale, ideata 3 anni fa in collaborazione con la delegazione provinciale della Federazione Italiana Sport Rotellistici per dare modo a tutti di pattinare in Piazza Ariostea sull’anello già adibito per le competizioni e, magari, proprio con i grandi campioni. E così è stato e come campione, o meglio campionessa, a far da maestra ce n’era una grandissima, la più volte Campionessa Mondiale Erika Zanetti, assistita dalla Rollerblade School e dalla Scuola Pattinaggio Ferrara. E nella festa c’è spazio, come sottolineato più volte veramente per tutti, con particolare attenzione all’inclusione, motivo del patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico all’iniziativa. Ed allora ecco che un pezzetto di asfalto di trasforma in palco per le danze in carrozzina degli amici di IN.DA.CO che si fondono con i movimenti “artistici” delle pattinatrici della Quadrifoglio. E la festa si è fatta ancora più grande con la première del Maggio dei Libri portata in piazza da Argentodorato editore e la promozione dei valori positivi dello sport voluta dal Panathlon Club Ferrara.
Panathlon Club Ferrara che poi in serata ha dedicato una serata al pattinaggio ferrarese, con particolare enfasi proprio sul 60° Trofeo del Lavoro. Al convivio hanno presenziato come rappresentanti della federazione il consigliere Cristina Marabese e il delegato provinciale Daniele Zabbari, con il compito di illustrare lo stato di salute del movimento a livello nazionale e locale, i presidenti delle società Ferrara Hockey, Pattinaggio Il Quadrifoglio, Pattinaggio Artistico Bondeno e Pattinatori Estensi, le atlete del quartetto Pleasure (proprio della Pattinatori Estensi) con la loro allenatrice Cinzia Roana, che questo weekend a Reggio Emilia parteciperanno al Campionato Europeo Precision e Show, avendone guadagnato l’accesso con il bronzo ai recenti campionati italiani. La parte relativa alla storia e al Trofeo del Lavoro è stata affrontata invece da due soci del club, Franco Mantero, presidente della Palestra Ginnastica Ferrara e Mirko Rimessi, responsabile organizzativo dell’evento da 11 anni. Assieme a loro anche il padre di Mirko, Renzo Rimessi, che ha fatto parte e diretto per anni il comitato organizzatore a partire dagli anni ’90 e gli ospiti della Pattinatori Bononia Ugo e Moreno Bagnolini, che hanno così virtualmente passato il testimone alla PGF, in quanto società organizzatrice delle ultime 4 edizioni.
Arriviamo così alla giornata topica, quella del 1°maggio, con la mattinata dedicata ai più piccoli con una formula di gara rivista nelle sue modalità, in modo da avere, oltre alla classica suddivisione per età un livellamento dei partecipanti in gara, in modo da consentire a tutti di gareggiare con concorrenti alla propria portata, educando quindi al compito più che al risultato, seguendo in questo modo i nuovi orientamenti sportivi CONI e federali. Questo e la premiazione di tutti gli atleti in gara ha riscosso un grande successo.
Il pomeriggio si apre con le tre prove sui 1000m valide per l’assegnazione degli 8 titoli di Campione Italiano di corsa su strada categoria master. Gli atleti che hanno conquistato il titolo sono i seguenti: Marika Mariani (Skating Club Giussano - MB) e Domenico Moneglia (Pattinatori Spinea - VE) negli over 30, Michela Mannucci (CPGA Aquila) e Marco Nuvolara (Pattinatori Spinea - VE) negli over 40, Marzia Bonso (Azzurra Pattinaggio Corsa – PD) e Luca Bagnolini (Pattinatori Bononia – BO) negli over 50, Desiana Caniatti (Skating Club Rovigo) e Giuseppe Cortese (Pattinatori Città di Priolo Gargallo – SR) negli over 60. Da segnalare che Desiana Caniatti e Paolo Campi, secondo negli over 50, sono atleti ferraresi in forza al club rodigino. Tra le società la vittoria va allo Skating Club Comina di Pordenone.
Per i neocampioni italiani la maglia tricolore è davvero particolare: infatti il tradizionale fondo bianco è stato tinto di giallo per promuovere la campagna nazionale AVIS relativa al dono del plasma. Sicuramente è stato il l’aspetto della proficua collaborazione tra l’organizzazione tra AVIS Provinciale e Comunale di Ferrara che più è saltato all’occhio, ma sono stati tutti gli atleti in piazza coinvolti da questa campagna di sensibilizzazione, realizzata tramite i premi di partecipazione e la consegna di uno speciale trofeo, da parte del presidente Comunale Sergio Mazzini, al migliore atleta donatore, che si è dimostrata essere proprio una delle neo campionessa Italiane, la padovana Marta Bonso, che quindi ha potuto vestire la maglia con ancora maggior fierezza.
A seguire la tradizionale e sempre molto partecipata Retrorace, manifestazione ludico motoria per i nostalgici dei pattini tradizionali e le adrenaliniche gare dei più grandi dove, tra gli assoluti, sono di rilievo le doppiette di Veronica Luciani (GSS Scaltenigo – VE) e Filippo Manera (Pattinatori San Mauro Torinese), che guadagnano così un ottimo punteggio nei ranking individuali del Italian Inline Tour – trofeo PFF group, il circuito rotellistico che comprende i maggiori eventi nazionali e della quale la gara ferrarese è stata ancora una volta prestigiosa 3^ tappa, dopo la due giorni bolognese di inizio aprile e il memorial Ponzetti a Rovigo domenica scorsa. Proseguirà poi con la tappa di Siena l’1 e 2 giugno, quella di Bellusco (MB) il 22 e 23 giugno e la nuova finalissima a Martinsicuro (TE) il 3-4 agosto, per un totale di 10 giornate di gara.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori, dei loro collaboratori, tra i quali ci piace ricordare gli amici della onlus Lo Specchio (che ha curato l’area ospitalità) e delle tante autorità civili e sportive presenti in Piazza per il successo della manifestazione, che quest’anno partiva in difficoltà sia per un 1°maggio collocato al termine di una serie di ponti che hanno portato ad un aggrovigliamento del calendario, sia per i lavori in corso in Piazza che, riportati a livello nazionale nel mondo del pattinaggio, avevano creato non poca preoccupazione, nonostante il mantra ripetuto dagli organizzatori, in concerto con l’Amministrazione Comunale, sulla piena agibilità della Piazza per le gare, cosa che si è ampiamente dimostrata veritiera. Per vedere invece nuovamente l’Ariosto e godere di un asfalto rinnovato di fresco bisognerà attendere la 61^edizione, che una Palestra Ginnastica Ferrara molto soddisfatta dell’evento ha già iniziato a progettare, con un occhio al calendario molto più favorevole. Nel frattempo, quest’anno i “palestrini” avranno ancora molto da fare, per dare vita ai festeggiamenti per il loro 140° compleanno!
Qui la pagina social dell'evento con la raccolta delle foto di Patrizio Cabrini