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Si parte il 10 ottobre: un Teamservicecar giovane e tutto italiano pronto al via

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Lentamente si torna alla normalità e anche l’hockey pista si adegua. Nella giornata di ieri la FISR ha emanato le prime linee guida per lo svolgimento della stagione sportiva 2020/2021, che vedrà un Teamservicecar Monza ancora tra i protagonisti.
Quella allenata da Colamaria sarà una squadra giovanissima e tutta italiana, che vi presenteremo lunedì nei dieci effettivi. Il club sta lavorando per organizzare al meglio la stagione che verrà, con tanti nuovi accorgimenti, dalla nuova pista in parquet, che il Comune di Biassono a breve ufficializzerà, all’incremento del settore giovanile, che vedrà la copertura per ogni categoria: erano trent’anni che Monza non ricopriva le intere categorie, dal minihockey, all’Under 19. Di seguito uno stralcio del comunicato FISR.

Serie A1 a 14 squadre: per ora assenti CGC Viareggio e Amatori Modena

Il Consiglio Federale della FISR, riunitosi ieri in modalità telematica, ha approvato le Norme Organizzative Unificate che disegnano i contorni della prossima stagione sportiva dell'hockey su pista italiano. Un’approvazione con alcuni "se" e alcuni "ma" che, nelle prossime settimane, potrebbero modificare in parte le decisioni prese.

Mai come in questa particolare estate, infatti, l'organizzazione dell'attività dipende da una serie di fattori. Innanzitutto  dal  numero reale di squadre iscritte ad ogni campionato che si conoscerà con certezza soltanto il primo luglio, ultimo giorno per iscriversi alla Serie A1 e alla Serie A2. In secondo luogo dalle incognite legate all'evoluzione delle normative anti Covid relative alla presenza di pubblico nei palazzetti.

La Federazione ha ipotizzato un campionato di Serie A1 a 14 squadre che si svolgerà con la formula già prevista per questa stagione interrotta dal coronavirus: 26 giornate di regular season, play off scudetto per le prime 10 classificate e play out retrocessione per le restanti 4, con due retrocessioni in Serie A2. Senza la Supercoppa, che non sarà assegnata, il campionato di Serie A1 prenderà il via il 10 ottobre per chiudere la stagione regolare il 17 aprile con tre soste previste (il 27 dicembre, il 27 febbraio per la finale di Coppa Italia e tra il 27 marzo e il 3 aprile per il torneo di Montreux della nazionale) e tre turni infrasettimanali (martedì 8 dicembre, martedì 5 gennaio e mercoledì 24 marzo).

La seconda fase si aprirà mercoledì 21 aprile con la prima partita del turno preliminare dei play off, mentre gara 5 di finale scudetto è in calendario mercoledì 9 giugno.

Sia la Federazione che i club di A1, nella riunione telematica di domenica mattina, hanno invece preso tempo per quanto riguarda ogni decisione sulla partecipazione alle coppe europee, dato che i primi provvedimenti vincolanti dovranno essere assunti entro il 30 luglio. A pesare su ogni decisione è l'incognita sulla possibilità di aprire le porte dei palasport al pubblico che al momento è preclusa e per cui si attendono ulteriori decisioni dal Governo. La volontà comune dei club è di posticipare per quanto possibile l'inizio della regular season a fronte di palazzetti chiusi, ma questa ipotesi mal si concilia con una sostanziosa partecipazione delle squadre italiane alle coppe europee poichè porterebbe ad un numero elevato di turni infrasettimanali, difficilmente sostenibili. Del resto, andare oltre la metà di giugno 2021 per la conclusione dei play off significherebbe sovrapporre l'evento clou della stagione con gli Europei di calcio (che iniziano l'11 giugno) e creerebbe problemi alla nazionale azzurra che dovrebbe partecipare al campionato europeo dal 17 di luglio, probabilmente in Francia. Ogni decisione in merito sarà presa congiuntamente nelle prossime settimane.