Lo scorso marzo l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 aveva interrotto a metà il Trofeo Lazio di pattinaggio artistico arrivato alla sua 20esima edizione con oltre 1000 atleti iscritti. L’evento, dopo la dovuta sospensione, ha ripreso con la seconda parte lo scorso 4 ottobre al pattinodromo Tre Fontane di Roma. “Durante questi mesi di pandemia - spiega il presidente del comitato regionale Fisr Lazio, Antonio Varacalli - il comitato ha organizzato numerosissime conferenze on line con società, presidenti e addetti ai lavori in tutti gli ambiti. Si è fatto un lavoro importante e capillare per gestire la situazione al meglio. Personalmente sono dell’idea che non esistono sconfitte e problemi, ma esperienze ed opportunità. Bisogna sempre essere ottimisti”. E infatti il comitato federale della Regione Lazio non si è lasciato scoraggiare dall’emergenza Covid-19 e adesso, che con le dovute attenzioni e precauzioni è possibile organizzare eventi sportivi, ha già ospitato diversi appuntamenti. Tra questi il raduno regionale pattinaggio corsa Lazio agli ordini del ct Massimiliano Presti, andato in scena a fine luglio nello stadio del pattinaggio del Comune di Roma gestito dalla Fisr. Era inoltre in programma un Trofeo di corsa a Rieti per i primi giorni di ottobre in cui sono stati coinvolti non solo gli atleti laziali, ma anche quelli delle vicine regioni. Per quanto riguarda l’hockey inline, invece, si è concluso il 5° Trofeo Indra Mercuri mentre per il freestyle, a fronte della ripresa delle attività, è previsto un incontro con tutte le società. “Il pattinaggio artistico è una disciplina ben rappresentata in Lazio - chiude Antonio Varacalli -. Dopo lo stop, dunque, riparte con alcuni raduni regionali guidati dal ct Fabio Hollan, tra cui quello del 10-11 ottobre al pattinodromo Tre Fontane dedicato al Libero e alla Solo Dance. Il fine settimana del 19-20 settembre, invece, si è svolto uno stage regionale RollArt di Libero, Solo dance e Coppie Danza”. Insomma, c’è una grande voglia di tornare in pista, sempre mantenendo alta l’attenzione ai protocolli di sicurezza per il contenimento del Coronavirus.
In Lazio attività riprese, ma con le dovute precauzioni anti contagio
