“Dopo il lockdown c’è stata una ripresa estremamente lenta - sono le prime parole del delegato regionale Fisr Molise, Marco Sanginario -. Solo a settembre ho notato la giusta fiducia nel ricominciare le attività. E in questo mi sento di fare un plauso alle tre società regionali per come hanno garantito i protocolli di sicurezza nelle palestre: con la misurazione della temperatura, il distanziamento in pista, la sanificazione degli attrezzi e delle mani e la distinzione fisica tra entrata e uscita in campo dei ragazzi”. Tutto questo ha fatto sì che le famiglie si sentissero tranquille nel portare i figli ad allenamento, questo almeno fino all’ultimo Dpcm e agli ultimi preoccupanti dati nazionali sui contagi da Covid-19. “Ora, con gli ultimi bollettini, stiamo notando che molti giovani pattinatori, seppur iscritti, non si stanno presentando in palestra - prosegue Marco Sanginario -. Siamo tutti preoccupati, ma non ci dobbiamo abbattere. Credo infatti che sia molto più pericoloso usare i mezzi pubblici, magari per recarsi a scuola, che prendere parte ad un allenamento. Nelle palestre garantiamo sempre la massima sicurezza anche perchè, prima di essere allenatori, dirigenti o presidenti, siamo genitori e in quanto tali abbiamo a cuore la salute dei nostri figli e di tutti i bambini”. Attualmente il Molise non ha trofei o raduni in programma fino alla fine del 2020.