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Mondiali di Roccaraso: gli azzurri ci provano fino alla fine ma è il Canada a portare a casa la vittoria

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Tagliato virtualmente il nastro inaugurale del mondiale maschile, si torna al Pala Bolino per una seconda giornata di gare e le squadre sembrano già aver preso familiarità con l’ambiente. La mattinata si apre con diverse formazioni che sfruttano la bella giornata di sole per sostenere allenamenti di risveglio e attivazione muscolare nelle aree antistanti il palazzetto. Un colpo d’occhio colorato e fantastico -il mondiale è anche questo- che fa da cornice al palazzetto che sta ospitando le prime gare del programma odierno.
Se ieri non sono mancate emozioni, la giornata di oggi non sembra preannunciarsi diversa; anzi sono molte le sfide da seguire attentamente. Questi infatti sono giorni decisivi per cercare il piazzamento migliore nel proprio girone.
L'Italia è una delle formazioni che si gode il sole mentre svolge la sessione ginnica della mattina. Poco più in là alcuni componenti della Francia, la squadra battuta all’esordio; nessun contatto, la mente non deve avere distrazioni e si deve pensare solo agli imminenti appuntamenti.

Gli azzurri dopo essersi presentati con una prova di forza sorprendente devono cercare la conferma, provare a ricalcare la prestazione di ventiquattr’ore fa. Di fronte c’è un’altra formazione che non ha bisogno di presentazioni: il Canada.
I nord americani, come l’Italia, hanno conquistato una vittoria e cercano il primato del girone sapendo che questa gara può dare lo slancio verso l’alto. I ragazzi del CT Rigoni non godono più dell’effetto sorpresa, tutti hanno visto di cosa sono in grado, e i canadesi sono attenti fin da subito a serrare le marcature. L’Italia però ci prova e come ieri parte immediatamente ad intensità elevata sfiorando, nuovamente, la rete dopo pochi secondi. Le panchine sobbalzano, ovviamente per sensazioni contrattanti, ma gli avversari possono tirare un sospiro di sollievo, il pericolo è sventato.
Gli azzurri, che ieri hanno dato tanto, capiscono che questa gara richiede qualcosa di più. Non è facile trovare spazi in una difesa strettissima e arcigna come quella canadese. Delfino e compagni ci provano, insistono ma gli atleti della foglia d’acero aumentano la loro pericolosità in modo esponenziale. In più occasioni Mai salva il risultato murando gli attacchi, ma dopo 9’ deve cedere e concedere il vantaggio canadese. L’1-0 preoccupa ma non scompone troppo gli azzurri che riprendono a giocare cercando di raggiungere subito l’equilibrio. Il Canada di Hammond -vecchia conoscenza italiana- però non è d’accordo e non solo non concede tiri puliti, ma sembra non sbagliare nulla. Così dopo pochi minuti trova un raddoppio che regala sicurezza.
Gli azzurri incassano, ma lottano e tengono il passo degli avversari. Se sul tabellone non c’è equilibrio, in pista la situazione è diversa e ci si aspetta la rete che possa sbloccare i nostri ragazzi. L’intervallo è vicino, servirebbe un po’ di riposo per poi puntare tutto sulla seconda frazione, ma arriva un fallo fischiato a Delfino che regala la possibilità ai nord americani di allungare il passo e portare a tre le reti totali. Un duro colpo da assorbire: stasera sono i nostri avversari a non farsi scappare nessuna occasione.

Nel secondo tempo il “film” non cambia, l’unica novità è la presenza di Laner al posto di Mai, ma le due formazioni giocano alla pari. Il Canada gode della tranquillità di chi ha il punteggio a suo favore mentre l’Italia ci crede, ci prova e finalmente riesce a trovare il lampo per andare a segno con Delfino. Il gap si accorcia e le occasioni non mancano, bisogna tornare il prima possibile in partita e l’occasione di superiorità che si presenta poco dopo il gol del 3-1 è il momento giusto. Nulla da fare, gli avversari ergono un muro a difesa del proprio portiere ed i due minuti a disposizione corrono veloci fino al ritorno in parità numerica.
Purtroppo queste sono gare nelle quali se non si approfitta si subisce, ed il Canada, che è una squadra esperta e di qualità, affonda il colpo del 4-1. Risultato difficile da digerire anche perché i valori in campo non sono così diversi, tant’è vero che Vendrame, dopo un solo giro di lancette trova il gol per tenere vive le speranze italiane. La squadra c’è, il tempo a disposizione anche e non si può aspettare, bisogna giocarsi ogni carta. Nelle fasi finali del match gli azzurri si sacrificano e si gettano in avanti, i momenti sono concitati ed il disco sembra in procinto di entrare in rete da un momento all’altro. Stasera però è la giornata del Canada che resiste e tiene a distanza l’Italia fino al fischio finale.

Come ieri vince la squadra che ha avuto la capacità di sbagliare meno, ed anche se non è arrivata la vittoria, è comunque giunta quella conferma che ci si attendeva. L’Italia è una squadra che può e deve giocarsela con chiunque perché le capacità ed il valore ci sono. Come si resettano immediatamente le vittorie, altrettanto va fatto con le sconfitte. Domani sera, sempre alle ore 19:00, sarà fondamentale vincere contro la Slovacchia (sconfitta oggi ai rigori dalla Francia).

 

COME SEGUIRE I MONDIALI.

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IL MONDIALE MASCHILE

Girone A: Repubblica Ceca 6 punti, Spagna 5 punti, Colombia 1 punto, Svizzera 0 punti
Girone B: Canada 6 punti, Italia 3 punti, Francia 2 punti, Slovacchia 1 punto
Girone C: Lettonia 6 punti, Messico 3 punti, Chinese Taipei 3 punti, Polonia 0 punti
Girone D: Namibia 6 punti, Argentina 3 punti, Germania 3 punti, India 0 punti

A questo link calendario completo e informazioni protocollo Covid-19: https://bit.ly/3DSF85Q

Il calendario dell’Italia nella fase a gironi:

Mar. 14.09.21 ore 19:00 Francia-Italia 1-4
Mer. 15.09.21 ore 19:00 Canada-Italia 4-2
Gio. 16.09.21 ore 19:00 Italia-Slovacchia

Credit foto Vanessa Zenobini