Ormai il campionato cadetto sembra averci preso gusto. Sempre più spesso nascono nella Serie B delle gare davvero interessanti che fanno divertire ed appassionare. Nell’ultimo periodo abbiamo assistito ad incontri sempre più tirati e difficilmente pronosticabili, forse perché il profumo di play off si sta iniziando a far sentire e questo non fa altro che spingere ogni squadra a fare di più. Il bello di queste ultime settimane è anche il fatto che il calendario ci ha regalato incroci di alta e bassa classifica che hanno stuzzicato il nostro interesse. Un campionato, Tergeste a parte che non fa più notizia, che si sta rivelando più combattuto del previsto e che a quattro gare dalla fine della regular season ci auguriamo abbia un’ulteriore impennata di agonismo.
Su e giù dal podio - Non è ancora finita la stagione, ma ci stiamo divertendo nel vedere questa continua lotta in alta quota dove Fox Legnaro e Libertas Forlì non fanno altro che contendersi un posto tra le prime tre. Finora le due si sono “spintonate” a distanza, ma è arrivato il giorno di incontrarsi faccia a faccia. Sulla pista veneta c’è stata una resa dei conti, anche se non definitiva. Forlì si presenta con qualche assenza, ma comunque con la sua coppia di attaccanti migliori: Stricker e Carboncini. Legnaro dal canto proprio vuole giocarsi tutto sulla pista casalinga e si presenta al gran completo, ma dopo neanche un minuto dall’inizio viene sorpresa da Stricker che raccoglie da Pazzaglia e come un flash abbaglia i padroni di casa. Dopo dieci minuti i romagnoli commettono fallo e rischiano di lasciare spazio al pareggio dei Fox, ma la difesa tiene bene e anzi, al ripristino della parità numerica è Stricker a suggerire Carboncini per il raddoppio. Uno 0-2 che sembra spianare la strada alla formazione romagnola la quale però commette nuovamente fallo e stavolta Ometto non sbaglia, capitalizzando l’assist di Pietrobon. Rete che sembra sbloccare il Legnaro che poco dopo, a 02’08” dal termine trova proprio con Pietrobon il pareggio grazie al supporto di Ballan. Gara che si riapre a sorpresa; e dopo la pausa si torna in pista con la curiosità di capire come le due interpreteranno la seconda frazione. E’ l’equilibrio il vero protagonista della serata: le squadre si affrontano senza farsi male, le azioni si susseguono, ma nessuna trova quella scintilla che potrebbe cambiare il risultato, neppure in power play. Per decidere la gara servono dunque dei minuti aggiuntivi, si va all’over time. In 3vs3 basta poco meno di un minuto e mezzo per vedere esultare Ometto che dopo aver ricevuto da Daniele batte a rete per il 3-2 che consegna due punti e il terzo posto ai Fox. Al termine dell’incontro è Daniele Carron a parlare per i padroni di casa: <<È stata una partita durissima, ma abbiamo lottato fino alla fine ed il risultato si è visto, anche se abbiamo sofferto parecchio. Siamo partiti male subendo nel giro di poco due gol, ma portare a casa una partita così è importantissimo, sia per la classifica, ma soprattutto per il morale. Dobbiamo migliorare la lucidità davanti porta perché ci siamo mangiati davvero tanti gol e magari poteva finire diversamente. Quel che conta è che non abbiamo mai mollato e abbiamo ribaltato il risultato>>. Per Forlì è invece Gabriele Troiano a dichiarare quanto segue: <<Sicuramente è stata una bella partita, molto combattuta fino all'ultimo minuto. Alla fine ha avuto la meglio la formazione dei Fox ma questa sconfitta ci motiverà a vincere le prossime partite>>.
Nel Palamunicipio capitolino gara stoica dei Mammuth Roma che tengono testa al Torre Pellice, la seconda forza del campionato. Giallorossi che, dopo aver perso per infortunio il proprio capitano, devono fare a meno in extremis anche di un’altra pedina fondamentale come Trinetti che risente di un colpo rimediato la sera prima in allenamento e già al riscaldamento capisce che non potrà aiutare i propri compagni. Di fronte a loro un Old Style al completo e pronto ad affrontare il doppio impegno laziale (Mammuth e Castelli Romani). La squadra di casa è fortemente rimaneggiata ma non si perde d’animo, anzi inizia a giocare chiudendo tutti gli spazi in difesa e non potrebbe fare altrimenti contro un avversario più strutturato e competitivo. Gli affondi piemontesi si sentono, ma le energie dei Mammuth tengono fino ad oltrepassare la metà del primo tempo e addirittura arriva l’1-0 a firma di Arcese che sorprende tutti, anche il goalie avversario che fino a quel momento era stato chiamato in causa solo una volta. La gara riprende e Torre Pellice non riesce a trovare gli spazi per arrivare ad un tiro pulito e Roma prova a traghettare il risultato favorevole fino alla chiusura della prima frazione. Arriva però una penalità differita che gli esperti avversari riescono a far pesare dalla propria parte. Entra infatti il quinto uomo, il disco inizia a girare con più velocità e fluidità e Beccaria da posizione centrale trova l’1-1. Si va in pausa ma con la mente già al secondo tempo. Il Torre Pellice tira un sospiro di sollievo per il gol in chiusura e pensa ad accorciare il prima possibile la gara, mentre i Mammuth cercano di ricaricare le pile e resistere anche nei successivi venti minuti. In apertura però giunge la rete lampo di Viglianco, su assist di Rosso, che ribalta la situazione e fa pensare all’allungo ospite. Roma però non viene scossa dalla rete, è un danno collaterale che era stato preso in considerazione e se per mancanza di attaccanti di ruolo non riesce a spingersi avanti allora cerca di non subire ulteriormente. Poco prima della metà della ripresa i giallorossi sventano anche un power play torinese, ma gli stessi avversari riescono poco dopo a trovare ugualmente la via del gol con Rocca. Nonostante manchino ancora nove minuti al termine della gara è questa l’ultima rete della serata che si chiude 1-3 per l’Old Style e che consegna loro i meritati tre punti, ma che fa comunque uscire a testa alta e tra gli applausi i Mammuth. Dallo spogliatoio giallorosso è Filip Janus ad esprimere il proprio pensiero: <<Sono contento per la gara che abbiamo fatto, abbiamo dato tutto contro un avversario più preparato e organizzato di noi, ma non ci siamo lasciati intimorire. Abbiamo subito tantissimo le assenze, quest’anno la fortuna non gira a nostro favore, ma al tempo stesso siamo stati capaci di dimostrare ancora una volta il nostro carattere>>.
A Riccione è andata in scena lo scontro diretto tra Corsari e SPV Viareggio. Una gara sentita da entrambe, punti pesanti in palio che servivano per i padroni di casa per non restare da soli in fondo alla classifica, ma anche ai toscani per provare a staccarsi definitivamente dalla coda e volare verso un posto sicuro ai Play Off. Appuntamento difficile, soprattutto a livello mentale dove la concentrazione e la tranquillità possono fare la differenza. Come immaginabile in queste occasioni le squadre iniziano la gara studiandosi e prendendo le misure. Sembra che nessuno voglia fare il primo passo fino a 13’06” quando Muro trova l’intuizione giusta per Zamagni e l’equilibrio si rompe: è 1-0 per il Riccione. Un vantaggio che però non mette al sicuro i padroni di casa che resistono bene fino ad un giro e mezzo di orologio dalla pausa. In questa occasione giunge infatti un power play a favore del Viareggio, possibilità che non può essere sprecata e due esperti giocatori come Lilli e Podda lo sanno benissimo. E’ infatti il primo dei due, dopo appena un minuto, a scagliare il disco in rete e mandare tutti negli spogliatoi sull’1-1. Divario azzerato e secondo tempo che deciderà le sorti del match. Si torna in pista e i Corsari provano a spingere sull’acceleratore e così, al quarto minuto e mezzo trovano nuovamente il vantaggio con Durni su appoggio di Muccioli. I padroni di casa però, invece di difendere il sorpasso commettono immediatamente un fallo che apre le porte alla superiorità numerica che ha come protagonisti nuovamente Lilli e Podda. La gara è tesa ed intensa, ogni errore adesso inizia a pesare ed i Corsari, appena varcata la metà della ripresa rischiano ancora una volta in inferiorità, ma se in questa occasione sono bravi a non farsi sorprendere devono però prendersi alla coppia della giornata. A 6’33” dal termine torna protagonista Lilli firma il vantaggio insieme al supporto del fedele compagno di mille avventure, Alessio Podda. Il Viareggio non molla e non si fa più raggiungere, anzi, a poco più di un giro di orologio dal termine toglie ogni speranza agli avversari con la quarta rete di Lilli e il quarto assist di Podda. Toscani che volano anche in trasferta, ma soprattutto in classifica dove consolidano il settimo posto come ci fa sapere Federico Cecchi: <<Una partita tutt’altro che facile, ma che dovevamo portare a casa a tutti i costi per mantenere il 7º posto. Abbiamo impiegato un po’ di tempo per adattarci alla pista complice anche il gioco molto aggressivo degli avversari. Grazie a un buon gioco di squadra abbiamo recuperato il doppio svantaggio e sul 2-3 abbiamo gestito con più calma il disco trovando il gol del 2-4 e chiudendo così la partita. Stiamo migliorando il nostro gioco e si è visto nella realizzazione dei gol che hanno coinvolto tutti i giocatori in campo. Ora testa alla prossima partita>>.
A Pala Pikelc di Opicina, i Tergeste Tigers non sbagliano, ma contro la CV Skating si sbloccano solo nel secondo periodo. I laziali giungono in Friuli con sette uomini di movimento ed affrontare la capolista che schiera tre linee non è cosa semplice. Civitavecchia però ci mette il suo e si difende come meglio può, anche in condizione di inferiorità. Retroguardia che tiene bene ma gli affondi dei giuliani trovano finalmente gloria, anche se solo al decimo del primo tempo. A sbloccare la situazione è un passaggio di Leben che Pittani tramuta nel vantaggio triestino. Dopo la rete si spalancano le porte delle panche puniti, prima Trieste e poi Civitavecchia si accomodano per dare vita ad un 3vs3 che premia nuovamente la squadra di casa che raddoppia con Grusovin assistito da Cavalieri. Sembra il classico momento nel quale la gara prende il largo, ma il 2-0 persiste fino al riposo. Il risultato premia sul tabellone il Tergeste, ma anche la difesa ospite che fa più del dovuto. Al rientro in pista però Nicholas Angeli trova immediatamente la via del gol e, dopo aver scontato una penalità, le tigri fanno poker con Fink. Un’accelerata da parte dei ragazzi di coach Poloni che di fatto, anche se non serviva conferma, chiude la gara. Tergeste si prende anche il lusso di confezionare tre penalità di fila, alternate da una civitavecchiese. Si arriva nei minuti finali, e la squadra di casa mette a segno con Fabietti e De Vonderweid, assistiti rispettivamente da Nicholas Angeli e Pittani, altre due reti alle quali i laziali rispondono con quella di Luca Tranquilli su appoggio del fratello Elia che di fatto fissa il risultato sul definitivo 6-1. A parlare per il Tergeste è il giovane Nathan Angeli che ci spiega il suo punto di vista: <<Sapevamo bene che non sarebbe stata una partita da sottovalutare. Siamo scesi in campo molto concentrati ma Civitavecchia si è dimostrata molto brava a mantenere alto il ritmo per tutta la durata dell’incontro. Dopo aver sbloccato la partita con due guizzi nella prima frazione, abbiamo alzato la pressione sui nostri avversari riuscendo poi a massimizzare il vantaggio. Nonostante il finale concitato, siamo riusciti a mantenere le distanze e portare a casa il risultato>>. Vede invece il bicchiere mezzo pieno Manlio Mandolfo che fa sapere: <<Siamo arrivati a Trieste consapevoli delle mille difficoltà da affrontare, tra giocatori assenti, una lunga trasferta alle spalle e il fatto di giocare contro la capolista. La partita è iniziata subito in salita, abbiamo provato a difenderci e ad imporre il nostro gioco, ma l'esperienza e la bravura degli avversari sono uscite fuori e ci hanno punito su tutti i nostri errori. Sono soddisfatto comunque della nostra prova perché non abbiamo mai mollato e alla fine il tutto ci ha premiato con il goal del capitano Luca Tranquilli. Adesso ci prepariamo meglio alle prossime partite per arrivare pronti ai play off>>.
Spazio ai recuperi - La domenica di Serie B si apre con l’incontro tra Castelli Romani e Torre Pellice. Piemontesi che si spostano da Roma a Civitavecchia, “casa” della squadra castellana, per il suo secondo impegno di weekend laziale. Padroni di casa che puntano sulle gambe rimaste a riposo a differenza di quelle degli avversari che poche ore prima stavano spingendo sul parquet del PalaMunicipio. Torre Pellice sembra ancora caldo dalla sera prima e con Viglianco, che raccoglie da Beccaria, passa fulmineamente in vantaggio quando il cronometro aveva solo preso vita da 15”. I Castelli sono squadra aggressiva, reagiscono e dopo cinque minuti cercano e trovano il pareggio con Gabriele Pontecorvi che non spreca il passaggio del fratello maggiore Simone. Lo stesso però è l’artefice del fallo che consente agli ospiti di sfruttare al meglio il power play che li riporta in vantaggio grazie all’asse Rocca-Bianco. 1-2 che conduce le squadre fino al fischio della sirena del riposo, ma non prima di aver regalato qualche brivido ed un paio di penalità (una per parte). Nella pausa il Torre Pellice cerca ristoro, venti minuti ancora per fare bottino pieno. In apertura potrebbe arrivare la rete del ko dato che i padroni di casa avevano lasciato la pista in 3vs4, ma la penalità scorre via senza infamia e senza lode. Sono proprio le situazioni di superiorità numerica ad animare la seconda parte di gara, infatti le panche punti del Pala Indra Mercuri sembrano essere comode dato che vengono visitate per ben sei volte (tre per parte). Ripristinato un po’ di ordine in pista si torna a giocare alla pari e negli ultimi tre minuti del match i refertisti tornano a compilare la casella delle reti. Beccaria prime e Penna dopo fanno allungare gli Old Style fino all’1-4 e solo in chiusura Calabrese, su assist di Gabriele Pontecorvi, fissa il tabellone sul definitivo 2-4. Torre Pellice chiude la trasferta laziale con due vittorie e carica sul pulmino non solo l’attrezzatura ma anche sei preziosissimi punti che le consolidano la seconda posizione in classifica. A fine giornata la sintesi di questa doppia trasferta la ritroviamo nelle parole del capitano piemontese Andrea Montanari che butta già un pensiero al prossimo impegno: <<Bottino pieno nella doppia trasferta laziale. Come spesso accade in trasferta e soprattutto contro squadre alle quali dovremmo essere molto superiori, facciamo fatica ma alla fine le vittorie arrivano e anche la possibilità di far giocare tutti i giocatori a disposizione premiando il lavoro che tutti fanno in settimana. Queste trasferte sono difficili, i lunghi viaggi si fanno sentire ma sono anche occasione per cementare un gruppo che è già di per sé solido. Ora la testa è tutta alla prossima partita, il 19/3 a Torre Pellice contro il Tergeste e siamo sicuri che sarà un bello spettacolo>>.
Programma gare che si chiude a Riccione per la gara tra i Corsari e la CV Skating. Entrambe sono reduci dalla gara della sera prima dalla quale sono uscite sconfitte, va da sé che questa può essere un’occasione per ritrovare il sorriso. Appuntamento delicato e i padroni di casa, con un roster più ampio e con i favori della pista, devono provare a trarne vantaggio. L’equilibrio si spezza a metà del primo tempo grazie a Muccioli che in power play fa festeggiare i suoi compagni. Qualche minuto dopo sono i Corsari a servire sul piatto d’argento l’occasione per il pareggio di Elia Tranquilli, su assist di Valentini, che si concretizza durante un’altra superiorità. I romagnoli pagano pegno ma continuano a fare il loro gioco e quando tutto sembra ormai pronto per la pausa trovano con Muccioli il passaggio giusto per il nuovo vantaggio di Buizo Montesinos. Match che nonostante il leggero divario dà l’impressione di essere ancora aperto e tutto da giocare. La conferma arriva immediatamente, infatti le squadre non aspettano ed a differenza del primo tempo partono a testa bassa. Riccione scappa sul 4-1 grazie ancora alla coppia Buizo Montesinos-Muccioli e con Brunetti, un allungo che sembra spianare loro le strade della vittoria. Civitavecchia però prima fa illudere gli avversari e poi risponde a tono riportandosi in scia con le reti di Valentini, servito da Di Fazi e di Elia Tranquilli. Gara sul 4-3 quando sono solo trascorsi cinque minuti dall’ingaggio del secondo tempo. I Corsari hanno ancora una rete di vantaggio e possono sfruttare tre pesantissimi power play che potrebbero chiudere i giochi, ma non solo non lo fanno, ma arrivano agli ultimi 21” di gara e subiscono il pareggio di un mai domo Civitavecchia. A riaccendere le speranze è ancora lui, Elia Tranquilli che regala ai suoi compagni la possibilità di andare all’over time. Riccione è incredulo, ma soprattutto decide di fare “harakiri” commettendo fallo a 9” dal termine dei tempi regolari. CV Skating che riprende per i capelli una gara che sembrava fosse ormai andata, ma che invece ora può far pendere dalla propria parte. Over time che prende il via e in 2vs3, la percentuale di una possibile rete aumenta vertiginosamente, e così Elia Tranquilli (quattro reti), dopo appena un minuto riceve da Valentini e decide di completare la sua serata perfetta e portare a casa due punti sorprendenti. Ed è proprio lui, il match winner Elia Tranquiili, a rilasciare le sue dichiarazioni: <<Siamo stati bravi a rimanere concentrati e in partita nonostante le tre reti di svantaggio all’inizio del secondo tempo. Non ci siamo buttati giù e abbiamo continuato a tentare il nostro gioco, sfruttando molto bene le superiorità numeriche. Due punti preziosi!>>.
Dopo un fine settimana del genere la Serie B si ferma per prendere un po’ di respiro e lasciare spazio alla Coppa Italia che si giocherà a Padova sabato e domenica prossimi. Un modo in più per ricaricare le pile e tornare tra due settimane in pista più energici che mai.
Serie B – I risultati della 14a giornata (sabato 05 marzo 2022)
Fox Legnaro - Libertas Forlì 3-2 (OT)
Mammuth Roma - Torre Pellice 1-3
Corsari Riccione - SPV Viareggio 2-4
Tergeste Tigers - CV Skating 6-1
Serie B - I risultati delle gare di recupero (domenica 06 marzo 2022)
Castelli Romani - Torre Pellice 2-4 -Recupero 10a giornata-
Corsari Riccione - CV Skating 4-5 (OT) -Recupero 12a giornata-
La classifica Serie B dopo tredici giornate: Tigers Tergeste punti 42, Torre Pellice punti 36, Fox Legnaro punti 29, Libertas Forlì punti 28, CV Skating punti 20, Invicta Modena* punti 19, SPV Viareggio punti 12, Mammuth Roma punti 8, Castelli Romani* punti 6, Corsari Riccione punti 4
*una gara in meno
SEGUITECI:
Risultati live: https://bit.ly/RisLive
Web TV: https://bit.ly/FisrTV o Youtube
Su Fisr.it: https://bit.ly/Fisrit
Facebook: https://bit.ly/FisrFB
Instagram: https://bit.ly/FisrIG
Twitter: https://bit.ly/FisrTW
Credit foto Marco Carron