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Come ai mondiali di Roccaraso, anche ai World Games di Birmingham (USA) l'Italia finisce ai piedi del podio

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<< Peccato! Non siamo stati per nulla fortunati in questa partita come, del resto, ci è girato un po’ tutto storto dal fischio finale della gara contro la Repubblica Ceca (vinta, ndr) in poi. Ci confermiamo comunque fra le 4 formazioni più forti al mondo che non è assolutamente una cosa da sottovalutare soprattutto alla luce del roster giovanissimo che abbiamo schierato qui in Alabama. Peccato non sia arrivata una medaglia che, a mio modo di vedere, ci saremmo anche meritati >> Questa l’analisi a caldo di Fabio Forte, capo delegazione della pattuglia azzurra dell’hockey inline, dopo la sconfitta con la Francia nella gara valevole per la medagli di bronzo. 5-2 il parziale in favore dei transalpini dopo 40’ minuti molto meno a senso unico di quanto possa dire il risultato finale. 

La netta sconfitta con gli USA nella semifinale di ieri non ha inciso a livello mentale ma sicuramente ha lasciato parecchie scorie nelle gambe degli azzurri che partono visibilmente contratti e subiscono già dalle prime azioni la verve dei cugini d’oltralpe. Da una leggerezza difensiva di Ederle nasce il goal francese che sblocca la gara, disco rubato da Gabillet e trasformato in rete (3.06) dallo stesso capitano dei blue con un preciso back a fil di palo che supera Frigo. L’Italia accusa il colpo e Pace si fa pizzicare in fallo in una azione tutt’altro che pericolosa dei francesi che ringraziano e trasformano la superiorità successiva con Hamon che dal centro fulmina (4.36) l'estremo azzurro coperto nell’occasione da un paio di giocatori . Praticamente 2 tiri in porta e 2 goal, senza che si possa addossare alcuna responsabilità al goalie italiano. Italia nemmeno fortunata dicevamo e l’azione che porta al terzo goal francese ne è la riprova: fantastica azione offensiva degli azzurri che con tre passaggi arrivano dalle parti di Lafourcade con Pace a colpire un palo clamoroso a portiere battuto, disco che schizza fino a centrocampo dove i francesi posso ripartire in due contro uno e battere nuovamente Frigo con Ladonne, fortunato nel trovarsi esattamente sul bastone il disco parato dal portiere azzurro sul primo tiro di Fontanile. Lo 0-3 è davvero una punizione esagerata per i ragazzi di Rigoni che tornano negli spogliatoi con un fardello troppo pesante per quanto visto in pista nei primi 20’ di gara!

Nella ripresa si accendono gli animi e cominciano ad affollarsi le panche puniti da una parte e dall’altra senza che nessuna delle due contendenti riesca a sfruttare le superiorità ottenute. Per l’Italia, oltre che con i francesi, continua la battaglia anche con la sfortuna visto che la porta di Lafourcade sembra davvero “maledetta”, dove non arrivano le parate dell’estremo transalpino arrivano deviazioni fortunose, pali, traverse o dischi che si fermano sulla linea. Gli azzurri sono in versione “all in” e, per forza di cose, si aprono praterie a favore delle ripartenze di Langlois e compagni. Che non sia serata lo abbiamo detto e la conclusione a botta sicura di Calore sfiora il palo sinistro della porta avversaria, ripartenza di Gonzales e Gabillet e quarta rete dei “galletti” con Ederle preso nel mezzo e portiere azzurro battuto dalla deviazione ravvicinata di Gonzales. Il 4-0 ammazzerebbe un toro ma, come già nelle altre partite di questi World Games, la gioventù e la spensieratezza dei ragazzi di Rigoni e Sommadossi è una caratteristica da non trascurare e così la rete di Bellini (tocco morbido sotto la traversa) è la miccia che scatena i fuochi d’artificio degli ultimi 10 minuti in cui l’Italia spinge a più non posso verso la porta transalpina; “Traffico davanti porta e tiri da ogni posizione” immaginiamo possa essere stato l’ordine di scuderia partito dalla panca azzurra visto che arriva davvero una pioggia di conclusioni verso la porta dei francesi che arretrano sempre di più. La rete di Vendrame dalla distanza (con una probabile deviazione “collegiale” di Dal Sasso e Bellini) con ancora 8 minuti sul cronometro, spaventa i francesi che chiamano subito time-out avendo sperperato metà del vantaggio. Italia che spinge, Francia che difende buttandosi su ogni tiro e disco che proprio non vuol saperne di entrare, questo il leitmotiv degli ultimi 7 minuti con Rigoni che gioca anche la carta del 5° giocatore di movimento quando mancano oltre 2 minuti di gioco. Le occasioni dalle parti di Lafourcade davvero non si contano ma di reti manco a parlarne, anzi sì, quella a porta vuota di Gabillet che firma la doppietta personale e certifica che il bronzo andrà al collo dei nostri avversari odierni. << Come in occasione della gara d’esordio – commenta un esausto Tobia Vendrame -  anche oggi ha avuto un ruolo fondamentale la nostra inesperienza: avessimo giocato tutta la partita come negli ultimi 10 minuti, da vera Italia, sono certo che avremmo vinto. Queste mazzate nei denti devono aiutarci a crescere, anche se l’amaro in bocca, per una medaglia sfuggita all’ultimo, non passerà facilmente. Dobbiamo trasformare tutto in energia positiva in vista dell’Argentina >>.

Azzurri che quindi se ne tornano a casa, purtroppo, con un pugno di mosche dopo aver assaporato l’idea di salire sull’aereo di ritorno con una medaglia che, ripetiamo, sarebbe stata davvero meritata. Inesperienza, sfortuna e una congiuntura astrale negativa nelle classifiche finali dei gironi hanno fatto sì che al collo dei nostri ragazzi rimanesse…solo il pass della manifestazione. Non abbiamo però alcun dubbio che la mancanza di un materiale pregiato sia bilanciata, nell’anima e nel cuore, da un’esperienza sportiva e di vita a dir poco impagabile. Bravi ragazzi, siamo orgogliosi di voi!

 

ITALIA - FRANCIA : 2-5 (pt 0-3)

Marcatori: 03.06 Gabillet (FRA), 04.36 Hamon (FRA), 09.57 Ladonne (FRA), 24.43 Gonzales (FRA), 28.43  Bellini (ITA), 31.50 Vendrame (ITA), 39.59 Gabillet (FRA).

ITALIA: Frigo M. (Facchinetti) – Bellini, Pace, Dal Sasso, Vendrame, Rossetto M., Calore, Campulla F., Rossetto Alessandro, Pietrobon, Campulla L., Ederle, Frigo N.

FRANCIA: Lafourcade (Pasquier) – Gabillet, Gonzales, Hamon, Ladonne, Renou, Faucherand, Bouchut, Allo, Machy, Langlois, Fontanille.

 

Arbitri: Vesely (CZE), Calleon (USA)

Tiri in porta: Italia 24 – Francia 19

Penalità:   Italia 6’ – Francia 6’

 

I risultati delle gare di finale:

Finale 7-8 posto : Lettonia – Svizzera 4-3

Finale 5-6 posto: Canada – Colombia 7-1

Finale bronzo: Italia - Francia 2-5

Finale oro: Rep. Ceca – USA 1-2 (overtime)

 

Classifica definitiva World Games 2022:

  • USA
  • Repubblica Ceca
  • Francia
  • Italia
  • Canada
  • Colombia
  • Lettonia
  • Svizzera

 

credit foto di Vanessa Zenobini