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WSG 2022. Esordio con due sconfitte per Senior Femminile e Junior Maschile. Ma molto diverse.

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Dopo un viaggio epico e imprevisti di ogni genere i ragazzi e le ragazze della Nazionale esordiscono finalmente in questi World Skate Games argentini. Due padiglioni che portano i nomi dei continenti saranno teatro della nostra avventura. Che non parte benissimo. Però, mentre le ragazze se la giocano con un’ottima prestazione contro le canadesi (anzi, forse a meritare sarebbero state le azzurre), i ragazzi della Junior si schiantano contro l’insidiosa, ma non certo imbattibile Cina Taipei. Quindi, se le ragazze mostrano i muscoli e avvertono le avversarie, gli azzurrini si leccano le ferite. Da domani si entra nel vivo e sbagliare non è più concesso a nessuno.

 

Senior Women

Italia – Canada 1 – 2

Una partita bella e ben giocata da parte delle ragazze, che in fin dei conti lascia anche un po' l’amaro in bocca. E si, perché le azzurre giocano e giocano bene contro un avversario sulla carta di un altro livello. L’esordio in un mondiale è questione delicata per tutti e il rischio di partire già con il morale a terra era concreto. Invece si vede una bella Italia, che pattina, gioca con la testa e sa stare in campo in modo ordinato. Lo avevamo visto già durante i raduni che queste ragazze erano cresciute tantissimo sotto il profilo tecnico e fisico. Oggi hanno avuto l’occasione per “mostrare i muscoli”. E se dovevano spaventare le avversarie, sicuramente hanno iniziato spaventando il Canada, che va sotto dopo un minuto e mezzo di gioco trafitto da Arianna Bisi (1 - 0). Il Canada inizia a premere (ma neanche così pericolosamente). Le azzurre si affidano a contropiedi e azioni veloci. Ma sono le nordamericane a passare con Kristen Toth (1 - 1) a 10:38. Tre minuti più tardi il Canada mette la freccia e sorpassa in superiorità numerica (tripping della Abrati) con Alannah Kedra (1 - 2). Nel mezzo un palo per parte, occasioni pericolose su entrambi i fronti.

Nella ripresa le azzurre scendono in campo con determinazione e mettono in difficoltà le avversarie. Qualche momento di amnesia a livello di gioco, ma sicuramente, pur non dominando la partita, non demeritano al cospetto delle canadesi. Alla fine, però, il risultato premia la squadra più cinica, anche se per quanto visto in campo un pareggio sarebbe stato il risultato più giuso. Bella prova, comunque che ci fa ben sperare per il proseguo del torneo. Adesso la parola d’ordine è non abbassare la guardia, perché ora che possiamo giocarcela con tutti lo abbiamo visto. Domani alle 16,00 (ora italiana) ci aspetta il Brasile, altra nazionale in grande crescita.

E’ ottimista anche Linda De Rocco: “eravamo un po' tese all’inizio, ma abbiamo cercato subito di recuperare andando anche in vantaggio. Poi abbiamo avuto degli alti e bassi. Purtroppo siamo andate sotto e non siamo più riuscite a recuperare pur dominando la seconda parte del secondo tempo

 

Junior Man

Cina Taipei – Italia 8 – 2

Parte male l’avventura degli azzurrini in Argentina che rimediano una sonora sconfitta da Cina Taipei. I nostri ragazzi sono sembrati sottotono fin dall’inizio, lasciando ampio spazio di manovra agli avversari. Statici in fase difensiva, non sono sembrati più brillanti in quella offensiva, affidandosi ad azioni un po' lente e prevedibili. Non era proprio giornata e gli orientali ne hanno approfittato alla grande mettendoci in difficoltà con manovre in velocità e un gioco corale che non non siamo riusciti assolutamente ad arginare. Sul finire del primo tempo ci troviamo già sotto di tre gol, senza essere stati mai particolarmente pericolosi. Qui i Coach chiedono una reazione d’orgoglio per accorciare le distanze e con Lazzari arriva il gol del 3 - 1 che sembra riaprire la partita, ma a meno du due minuti dall’intervallo, nuova rete degli asiatici (4 - 1). L’intervallo ci vede tornare in campo di nuovo con atteggiamento remissivo e gli avversari ne approfittano a 1:41 allungano di nuovo (5 – 1); reagiamo ancora con Rocco (5 – 2), ma ci facciamo prendere impreparati ancora una volta tre minuti dopo, con Yen Chen Tung che sigla il 6 – 2. La partita comunque non decolla per i colori azzurri e nonostante i tentativi di ridurre lo svantaggio ne prendiamo altri due (8 – 2). Un esordio da incubo per i nostri ragazzi. Una sconfitta che in pochi si aspettavano (almeno in queste proporzioni), dovuta sicuramente all’emozione dell’esordio, probabilmente ad aver sottovalutato l’avversario. Sicuramente serve cambiare marcia per andare avanti nel torneo, a livello di pattinaggio, ma soprattutto di approccio mentale, come evidenziato anche da Mattia Vellar nel dopo partita: “abbiamo sbagliato l’atteggiamento, perché la voglia di vincere c’era, ma non è stata sfruttata. Ci rifacciamo domani”.

Già domani. Tre le partite in programma il 26 ottobre.

Si parte alle 13,00 (ora italiana) con i ragazzi della Junior che incontrano il Brasile; alle 16,00 è il turno delle ragazze per Italia - Brasile. Alle 21,00 tornano in campo i ragazzi per Usa - Italia (diretta streaming su World Skate TV).

 

foto: Marco Guariglia