Dovevamo riscattare un esordio privo di soddisfazioni, con qualche luce (femminile) e molte ombre (maschile). Oggi ci è andata di lusso, con bottino strapieno per punti, qualità di gioco e, non ultimo la soddisfazione di aver battuto gli USA. Anche i ragazzi mostrano i muscoli e fanno vedere che non temono nessuno. E mentre le ragazze affondano pesantemente il Brasile, i ragazzi offrono due prove convincenti (la seconda per la verità entusiasmante). Bene, avanti così, c’è ancora tanto da giocare, ma almeno adesso sappiamo che ci siamo, con entrambe le squadre.

Junior Men

Italia – Brasile 5 - 1

Serviva una reazione d’orgoglio dopo la sconfitta dell’esodio (che per inciso viene molto ridimensionata dopo la vittoria di oggi di Cina Taipei sugli USA) e i ragazzi hanno risposto. Una partita contro un avversario di buona caratura nella quale dovevamo solamente fare il nostro e così è stato. Buona prova corale degli azzurrini che liquidano il Brasile senza troppi patemi e ritrovano gioco e motivazione (nonché cattiveria). I ragazzi passano subito in vantaggio con Giacomo Masiero e a metà primo tempo raddoppiano con Renzo Rocco andando al riposo su un rassicurante 2 – 0. Nella seconda frazione ci bastano meno di tre minuti per trovare il gol del 3 – 0 ancora con Rocco (autore di una gran prestazione) e ancora un minuto per siglare il 4 – 0 firmato dall’ottimo Alessandro Rossetto che si dimostra sempre pronto all’appuntamento col gol. I nostri calano un po' di tensione e il Brasile ne approfitta per accorciare le distanze con Bertolla. A un minuto dal termine Mattia Pietrobon sigla il definitivo 5 – 1. Una partita dominata e giocata con giudizio e semplicità, senza strafare ma mettendo in campo ciò che serviva: ordine, testa e cuore. Il cammino è ancora lungo, intanto godiamoci questi primi tre punti.

Senior Women

Italia – Brasile 11 - 1

Si era visto già dalla partita contro il Canada che le ragazze della Senior c’erano. Oggi il Brasile era un’altra storia, soprattutto un’altra categoria, ma non bisognava abbassare la guardia. Regoliamo i conti con i nostri avversari senza scossoni con una partita stradominata non soltanto nel risultato, ma anche a livello di gioco e intensità. Le azzurre si concedono leziosità e un gioco di squadra che sembra uscito dagli schemi di allenamento. Un bel vedere, veramente la trama di passaggi in velocità che lasciano spesso una delle nostre ragazze sola davanti alla porta avversaria. Il Brasile non c’è mai. O meglio, non c’è più dopo la doccia gelata dell’inizio quando a 1’ di partita le sudamericane passano in vantaggio con Emanuela Lopes (0 – 1). Le nostre ragazze sono brave a non perdere la testa, mantenendo la calma e iniziando pazientemente a tessere il loro gioco. Un minuto dopo arriva il pareggio firmato da una strepitosa Linda de Rocco, protagonista assoluta della partita (1 – 1). a meno di 5’ di gioco Emma Pol ci porta in vantaggio (2 - 1). Da qui inizia un predominio azzurro assoluto. Alla fine della prima frazione siamo 8 – 1; vanno in gol praticamente tutte: Piccinini (2), Guazzi, Novelli, Cipriano, Bisi. Il secondo tempo si apre con la solita De Rocco che ci porta sul 9 – 1. La partita si incattivisce a questo punto. Le brasiliane iniziano ad entrare duro (troppo) e a farne le spese è proprio il capitano, carica violenta e infortunio al polso, portata in ospedale (purtroppo per lei frattura e gesso). Ancora due gol da parte di Arianna Bisi e Rebecca Piccinini suggellano il definitivo 11 – 1. Brave ragazze! Domani ci aspettano Messico e Usa, per la giornata decisiva dei gironi.

Junior Men

USA – Italia 2 – 3 (d.t.r.)

La sfida con gli statunitensi aveva già un sapore di partita decisiva. Bisognava vincerla, anche perché i nostri avversari non erano sembrati gli alieni di altre occasioni. Però partiamo malino. O meglio, gli USA partono forte e impongono il ritmo ad inizio partita. Al minuto 8:17 gli Sytati Uniti passano in vantaggio con Woolcott (1 – 0). Proviamo a reagire, ma le nostre azioni si infrangono contro un pizzico di sfortuna e di prevedibilità. E loro ne approfittano, al minuto 10:48 l raddoppio firmato Boyle (2 – 0) non preannuncia nulla di buono. Da questo momento esce fuori l’Italia che conosciamo. Quella che non molla mai e sa rialzare la testa nei momenti bui. Iniziamo a macinare gioco (anche esponendoci a qualche pericolosa ripartenza), ma la sfortuna e qualche decisione arbitrale contestata dalla panchina azzurra mandano al riposo gli USA con doppio vantaggio.

La ripresa è dominio azzurro. I ragazzi rientrano in campo determinati a non lasciar morire la partita e gettano cuore e testa oltre l’ostacolo (e qui bisogna dire che questo è un marchio di fabbrica delle squadre allenate dal CT Rigoni). A 10:45 Mattia Pietrobon sfrutta un’incertezza avversaria e accorcia le distanze (2 – 1). Continua la pressione azzurra. Al minuto 17:25 gli USA prendono una penalità e gli azzurrini la sfruttano agguantando il pareggio in extremis con Tommaso Lazzari (2 - 2).

L’over time vede due squadre preoccupate principalmente di non prendere gol, ma gli USA hanno due fiammate che fanno salire in cattedra l’estremo difensore italiano, miracoloso soprattutto su un intervento a porta vuota. Si va ai rigori. Gli azzurrini si dimostrano cinici con 2/2, gli Statunitensi li sbagliano entrambi. Una grande Italia si rimette in carreggiata. Domani ci aspetta la Colombia, che oggi ha dato del filo da torcere a Cina Taipei.

Le partite del 26 ottobre:

JM Italia – Colombia ore 14,30 (ora italiana) diretta su World Skate TV

SW Messico – Italia ore 16,00 (ora italiana) diretta Facebook FISR

SW USA – Italia ore 24,00 (ora italiana) diretta Facebook FISR

Le classifiche:

Junior Men

1) Cina taipei 8

2) Italia  5

3) USA 4

4) Brasile 3

5) Colombia 1

Senior Women

1) USA 8

2) Canada 7

3) Italia 3

4) Messico 3

5) Brasile 0

foto: Marco Guariglia