instagramyoutubetelegramlinkedin

Ottava giornata. Vicenza vola. Milano sblocca nel secondo tempo contro Verona, Asiago espugna Torre Pellice e si conferma seconda

images/CFS_4541_Fisr.jpg

Se Vicenza continua la sua marcia inarrestabile dimostrandosi la vera squadra da battere, Milano si risveglia dal brutto sogno di sabato scorso, ma ci mette un tempo contro Verona. Asiago doveva difendere il secondo posto appena agguantato e soprattutto evitare cali di attenzione: risultato raggiunto. Anche a metà classifica le cose si fanno interessanti, con lo scontro tra Monleale e Edera per il 7° posto finito all’overtime in favore dei piemontesi e con Ferrara che vincendo a Trieste rosicchia punti al Cittadella in quarta posizione. Tutto da decidere, quindi nelle prossime giornate.

Diavoli Vicenza – Cittadella HP 12 - 1
Vicenza a valanga sul Cittadella. Nuova prova di forza per la capolista che risolve senza grossi affanni la pratica Cittadella. Partita in gran parte a senso unico, nella quale i padroni di casa mostrano i muscoli e consolidano il primato in classifica. A meno di un minuto dall’avvio i Diavoli sono già sopra di due reti grazie ai gol di Pace e Francesco Campulla (2 – 0). Gli ospiti non riescono ad organizzare un tentativo di recupero tale da impensierire Vicenza, che anzi giocando sul velluto allunga ancora con Dal Sasso (2) e Vendrame (5 - 0). Prima dello scadere del tempo è Delfino a segnare il gol del 6 – 0 con il quale si chiude il primo tempo.
La ripresa non cambia di molto la storia, con i Diavoli nettamente superiori a dominare il gioco e gli ospiti che cercano di limitare i danni. Passano cinque minuti dall’inizio del secondo tempo e Hodge e Pace vanno ancora a segno a distanza ravvicinata (8 – 0), mentre alla metà della ripresa un nuovo tris, targato Campulla (Francesco e Lorenzo) e Cantele , porta il risultato su 11 – 0. Francon accorcia per Cittadella (11 – 1), ma manca ancora la firma di Sigmund per fissare il risultato sul definitivo 12 - 1.
Francesco Campulla (Vicenza): “Sulla carta sapevamo di essere i più forti, ma poi bisogna dimostrarlo. Siamo riusciti subito a trovare il gol e penso non se lo aspettassero loro, come nemmeno noi, visto che stanno facendo un buon campionato. Diciamo che non ci aspettavamo sicuramente di iniziare così forte però è entrato il primo gol, è entrato il secondo e gli altri sono arrivati quasi con facilità”.

Milano House@Quanta - CUS Verona 7 -2
Verona resiste un tempo, poi arriva Milano. Una partita che nel primo tempo il CUS aveva giocato bene con una buona organizzazione di gioco e senza timori reverenziali con un Dal Ben ispirato da del filo da torcere alla difesa meneghina. Nel secondo tempo il Quanta mette la marcia e si immette in corsia di sorpasso e non ce ne è più per nessuno. E’ proprio Milano a passare in vantaggio per primo con Bernad (1 – 0). Poco dopo la metà del primo tempo, però, arriva il pareggio di Dal Ben (1 - 1). Milano spinge, ma non trova il gol, mentre Verona si affida a pericolose ripartenze che tengono sul chi vive la retroguardia di Milano. Quando manca poco più di un minuto dal termine della prima frazione, il Quanta guadagna una superiorità, che però non sfrutta.
Nella ripresa Milano cambia marcia. Sul residuo della penalità del primo tempo una gran botta di Fiala sblocca il risultato (2 – 1). Meno di tre minuti dopo nuovo power play per i meneghini e ancora Fiala in gol (3 – 1). Il 4 -1 porta la firma di Bellini, con una grande azione personale, poi di nuovo Fiala per la tripletta personale e il 5 – 1 di Milano. Vanno in gol ancora Lettera e Sica (7 – 1), prima che Perini porti il risultato sul 7 – 2 finale.
Martin Fiala (Milano): “Non abbiamo giocato ancora come vogliamo e possiamo ma siamo contenti per i 3 punti. C'e ancora tanto lavoro da fare ma la stagione é lunga”.
Michele Gadioli (Verona): “Abbiamo giocato un buon primo tempo con qualche piccola sbavatura accettabile e lo abbiamo chiuso sul 1 a 1. Nel secondo tempo, complice la stanchezza abbiamo pagato caro gli errori. Ma ci sta contro un top team, dobbiamo sicuramente migliorare la concentrazione sui 40 minuti di gioco e riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”.

Monleale Sportleale – Edera Trieste 3 -2 (OT)
Monleale supera Trieste all’Over Time. Due punti d’oro per i piemontesi che valgono la settima posizione solitaria contro un avversario ostico e pericoloso che riesce sempre a partire mettendo in difficoltà l’avversario. Ed infatti sono proprio i Triestini a passare in vantaggio (è successo spesso in questo campionato) con Leben (0 -1). A metà del primo tempo arriva il pareggio di Pagani (1 – 1). Prima del termine della prima frazione di nuovo Edera in vantaggio grazie a Sordznik (1 -2).
La ripresa si apre con Monleale determinato a non lasciar scappare l’avversario e dopo due minuti raggiunge di nuovo il pareggio con Novelli (2 - 2). La seconda frazione si chiude in parità. E’ Pagani a decidere le sorti della partita nell’overtime. Due punti a Monleale, uno a Trieste.
Federico Cusin (Monleale): “Partita contro una squadra ostica e organizzata ma l'abbiamo preparata bene, abbiamo sofferto e siamo riusciti a portare a casa la vittoria dopo una serie di sconfitte. Avanti così”.
Federico Sindici (Edera): “Abbiamo cominciato la partita con un buon piglio, concentrati ed ordinati; tutte cose che nella prima parte di campionato non si sono viste. Ovviamente ce ne andiamo con l’amaro in bocca perché era una partita da vincere ed ampiamente alla nostra portata; abbiamo pagato caro il nostro poco cinismo sotto porta ed in difesa abbiamo fatto qualche errore di troppo. Ora ci aspetta una settimana di lavoro per preparare la partita contro Vicenza, dove vogliamo replicare la bella prestazione fatta a Milano”.

Old Style Torre Pellice - Asiago Vipers 1 - 2
Asiago conferma il secondo posto, Torre Pellice perde con onore. La missione per i ragazzi di coach Rigoni era chiara, non cedere a cali di tensione dopo la grande prova contro Milano e la conquista del secondo posto e così è stato. Bravi i Vipers a tenere alta la motivazione anche Torre Pellice, fanalino di coda della classifica, anche perché i piemontesi hanno più volte dimostrato disapersela giocare con tutti. E se la sono giocata anche con Asiago, giocando una partita di grande intensità. E’ a metà del primo tempo però che i Vipars assestano l’uno – due che deciderà la partita, firmato Belcastro e Spiller (0 – 2).
Nel secondo tempo i Vipers resistono al ritorno di Torre Pellice, che arriva, comunque al gol con Penna (1 – 2). Un risultato che alla luce di quanto visto conferma Asiago squadra matura e determinata e Torre Pellice avversario ostico per chiunque.
Francesco De Biasio (Torre Pellice): “È stata una partita decisa da episodi. Asiago ha sfruttato bene le occasioni che ha avuto mentre noi abbiamo avuto delle difficoltà a segnare nonostante il tanto gioco proposto nei due tempi”.
Fabio Forte (Asiago): “Nessuno di noi si aspettava una partita semplice. Trasferta lunga, qualche assenza importante e un avversario che non molla mai. E così è stato: una battaglia per 40 minuti con noi più cinici nel primo tempo anche se poi non siamo riusciti a chiudere la gara “bucando” tutti i power play. Torre Pellice sta man mano prendendo confidenza con la Serie A e credo che più si andrà avanti meno sarà semplice fare punti al Filatoio quindi ci teniamo stretti questa vittoria che ci consente di rimanere in seconda posizione!"

Tigers Trieste – Ferrara Warriors 1 - 2
Ferrara espugna Trieste in rimonta. Buona prestazione dei Warriors che guadagnano tre punti e confermano il quinto posto, avvicinandosi alla quarta piazza (sconfitta del Cittadella). Una partita che non si era messa benissimo, però per Ferrara, sono i padroni di casa, infatti, a passare in vantaggio dopo poco più di cinque minuti con Nahtigal (1 – 0). Il resto succede ancora tutto nel primo tempo, con le due reti della vecchia guardia ferrarase, Ustignani e Crivellari che portano il risultato sul 1 – 2.
Nicholas Angeli (Tigers): “Partita ben giocata da entrambe le squadre, molto equilibrata, con qualche errore di troppo nostro ben sfruttato dai avversari, ci manca ancora un po’ di grinta specialmente sotto porta per mettere qualche punto in più a tabellone. Nota positiva si inizia a veder fruttare tutto ciò che lavoriamo in allenamento, speriamo che continuando così qualche partita a nostro favore arrivi. Adesso reset e testa alla prossima partita”.
Alberto Cipriano (Ferrara): “Partita difficile ed equilibrata, abbiamo portato a casa tre punti importantissimi, anche se ancora non siamo proprio quelli di’ inizio stagione”.

 

La Classifica

1 Diavoli Vicenza 24
2 Asiago Vipers 20
3 Milano House@Quanta 18
4 Cittadella HP 14
5 Ferrara Warriors 13
6 CUS Verona 9
7 Monleale Sportleale 8
8 Edera Trieste 7
9 Coralimpianti Tigers 4
10 Old Style Torre Pellice 3

 

foto: Carola Semino