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Serie A Hockey in line. Nona giornata. Tutto immutato in testa, vincono Vicenza, Asiago, Milano, Cittadella.

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Non ci sono scossoni nelle prime quattro posizioni e la classifica rimane sostanzialmente invariata, con Verona che si avvicina pericolosamente a Ferrara, uscita pesantemente sconfitta dalla sfida con Milano. Ma la vera discriminante in questa giornata la hanno fatta le tante assenze che hanno costretto molte squadre a presentare formazioni fortemente riviste.
Mentre giovedì si giocherà il turno dell’Immacolata con la sfida di cartello tra Asiago e Vicenza, ma occhio anche al match di metà classifica tra Verona e Monleale.

CUS Verona – Old Style Torre Pellice 10 - 0
Verona supera Torre Pellice senza patemi. Una partita sul velluto per Verona, anche a causa di una formazione Old Style un po' rimaneggiata per via di alcune assenze che in una panchina non lunghissima pesano come macigni. I padroni di casa dal canto loro giocano una partita senza sbavature e portano a casa una rotonda vittoria. Cinque gol per tempo che mostrano la faccia di una partita a senso unico. Nel primo tmpo vanno in gol Masiero, Perini, Pietrobon, Sabaini (2) per il 5 – 0. Nel secondo tempo le marcature di Masiero, Lupi, Raccanelli (2), Sabaini per il definitivo 10 – 0.

HP Cittadella – Coralimpianti Tigers 5 – 1
Cittadella serve una cinquina a Trieste e difende il 4° posto.
Dopo la sconfitta con Vicenza di sabato scorso per il Cittadella era fondamentale rimettersi subito in carreggiata, contro Trieste una vittoria che non non serve solamente a lasciarsi dietro le spalle i brutti ricordi, ma anche a tenere salda la quarta posizione in campionato. Bella prestazione dei veneti che tengono salde le redini del gioco per tutta la partita contro un Trieste penultimo in campionato ma mai arrendevole. E’ Francon a sbloccare il risultato a metà del primo tempo (1 – 0) sfruttando il power play concesso dagli avversari. Circa due minuti dopo arrivano il raddoppio ad opera di Tombolan (2 – 0) e il 3 – 0 firmato Grigoletto che chiude la prima frazione.
Nella ripresa la musica non cambia, con Cittadella che fa la partita e va ancora a segno con Baldan (4 – 0). Quando mancano tre minuto è Roffo ad arrotondare per i padroni di casa (5 – 0). A un minuto dalla fine arriva anche il gol di Trieste con il solito Nicholas Angeli (5 – 1). Gara superata senza troppi patemi e bella prestazione che vale oro.
Fior (Cittadella): “Una buona partita, giocata con il giusto ritmo e la giusta aggressività, che ci ha permesso di testare a pieno il nostro stile di gioco. Un paio di falli di troppo hanno fatto aumentare la tensione del gioco, ma siamo riusciti a mantenere il punto e non subire.
Tre punti preziosi che ci tengono nel gruppo di testa. Esordio col botto per il nostro Tommaso Frattini dalla under 18, che si è trovato a gestire la parte forse più difficile della partita, giocata quasi tutta in penalty e addirittura in due contro 4. Complimenti a lui per aver mantenuto la squadra in sicurezza con 9 parate in poco più di 3 minuti”.

Ferrara Warriors – Milano House@Quanta 1 - 9
Milano espugna Ferrara e tiene il passo. Si conclude piuttosto seccamente il match di cartello di questo sabato, con un Ferrara orfano di alcuni elementi importanti e con gli ospiti cinici e pronti ad approfittarne. Il Quanta va in gol subito con Ferrari (0 – 1), poco dopo la metà del primo tempo raddoppia con Bernad (0 – 2). Il gol di Veronese da l’illusione che Ferrara possa riaprire la partita (1 – 2), ma a un minuto dalla fine del primo tempo Bellini sigla il gol (1 – 3) che manda al riposo Milano con meno pressione addosso.
Nella ripresa il Quanta va subito a segno con Ferrari (1 – 4) seguito da Lettera (1 – 5). A questo punto gli ospiti prendono il largo. Ancora Ferrari (2), Banchero, Bernad e Fiala fissano il risultato sul definitivo 1 – 9. Milano mantiene salda la scia di Asiago e Vicenza, Ferrara al 5° posto sente la pressione di Verona.
Strada (Ferrara): “Ferrara nel primo tempo ha disputato una buona gara con spirito di squadra e di sacrificio che non si vedeva da diverse partite. Milano, sicuramente più forte, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni e ha vinto con pieno merito
Ferrari (Milano): “Partita importante per migliorare e fare il nostro gioco come Milano ha sempre fatto, siamo partiti bene tranquilli e con un gioco molto pulito e con pochi errori, poi la davanti siamo riusciti a concludere come si deve senza molte sbavature, ora pensiamo già a Trieste per la trasferta di giovedì per continuare a far bene e a fare punti per andare avanti in classifica".

Edera Trieste – Diavoli Vicenza 1 - 10
Vicenza inarrestabile travolge l’Edera. Succede (praticamente) tutto nel primo tempo. I Diavoli ci mettono poco più di un minuto per andare in vantaggio con Pace (0 – 1) e si arrestano solamente al finire della prima frazione. Una tripletta di Delfino, una doppietta di Dal Sasso, Lorenzo Campulla e Vendrame chiudono il primo tempo con un 0 – 8 che lascia poche repliche.
Nella ripresa gli ospiti tirano il freno a mano e controllano il gioco senza grossi problemi. Pace firma lo 0 – 9. Zozzoli sigla il gol della bandiera per Trieste (1 – 9). Ancora Pace cristallizza il risultato sul 1 – 10 finale. Poca storia in una partita che non prometteva sorprese e non ne ha date. Trieste ci prova, ma non era certo questa la partita su cui scommettere per fare punti.
Florean (Trieste): “Sono felice che i miei ragazzi abbiano avuto l'opportunità di incrociare le stecche con un team come il Vicenza. Nel primo tempo si sono abbattuti come uno tsunami sulla nostra difesa che, fin da subito, non c'ha capito nulla. Sicuramente meglio la ripresa nel corso della quale siamo riusciti a limitare il loro gioco e a proporci in avanti con una certa frequenza. Al di là del risultato, avere l'opportunità di giocare partite come questa è uno stimolo a migliorarsi, a crescere sia come singoli che come gruppo”.
Pace (Vicenza): “La partita è andata come volevamo e siamo riusciti ad impostarla come volevamo.. Siamo riusciti a sbloccarla subito ed ad allungare nei primi tre cambi.. È andata quindi bene... Adesso dobbiamo prepararci bene per il derby”.

Asiago Vipers – Monleale Sportleale 9 - 0
I Vipers senza patemi su un Monleale rimaneggiato. Vittoria di testa per Asiago che rimane concentrata dopo la vittoria non facile di sabato scorso e la testa proiettata al big match di giovedì contro Vicenza. Bravi e fortunati perché Monleale si presenta in via Cinque orfano di due portieri titolari e in assetto “di emergenza”. I ragazzi di Rigoni sono pronti a rimanere “sul pezzo” e a sfruttare le occasioni, concedendosi così il lusso di fare riposare qualche pedina importante. In vantaggio dopo 4 minuti con Mattia Vellar (1 – 0), i padroni di casa raddoppiano un minuto dopo con Belcastro (2 – 0). Si gioca ad una porta sola e alla fine del primo tempo il risultato si attesta sul  5 – 0, grazie ai gol di Tessari, Panozzo, ancora Tessari.
Nella ripresa Spiller, ancora Tessari, Schivo e Rodeghiero portano il risultato sul definitivo 9 – 0. Non una partita avvincente, ma i Vipers rimangono in scia di Vicenza.
Rodeghiero (Vipers): “Partita difficile da commentare viste le numerosissime assenze del Monleale. Magari anche inconsciamente si fa fatica a premere sull’acceleratore quando gli avversari sono ai minimi termini e quindi ne è uscita una partita bruttina sia da vedere che da giocare. Sicuramente non il miglior banco di prova in vista del derby di giovedì coi Diavoli ma prendiamoci i 3 punti che ci permettono di restare al secondo posto e cancelliamo in fretta questa serata”.
Grosso (Monleale): “partita difficile da affrontare, per via di roster ristretto e una squadra avversaria preparata. Nonostante questo sono felice del gioco di squadra che abbiamo fatto che ci servirà per le prossime partite”.

 

 

La Classifica

1 Diavoli Vicenza 27
2 Asiago Vipers 23
3 Milano House@Quanta 21
4 Cittadella HP 17
5 Ferrara Warriors 13
6 CUS Verona 12
7 Monleale Sportleale 8
8 Edera Triesta 7
9 Coralimpianti Tigers 4
10 Old Style Torre Pellice 3

foto: Sergio Sindici