instagramyoutubetelegramlinkedin

Undicesima giornata. Vincono Milano e Vicenza, cade Ferrara

images/CFS_5378_Fisr.jpg

Un turno che non vede in campo Asiago Vipers e Edera Trieste che giocheranno il 17 dicembre. Tutto immutato in testa alla classifica con le vittorie di Vicenza e Milano. Passo falso di Ferrara che scivola a Monleale. In coda alla classifica Torre Pellice batte Trieste e sale in penultima posizione.

Diavoli Vicenza – CUS Verona 9 - 2
Vicenza mette la freccia nel secondo tempo. Vicenza, reduce dalla vittoria ad Asiago trova una delle squadre più in crescita del campionato. Senza alcuni pezzi importanti (vedi Sigmund), la squadra si affida a Delfino, Vendrame e i Campulla. Che non deludono. Per la verità non delude neanche il Verona, in partita per un tempo e per nulla arrendevole. Però sono i Diavoli ad andare in doppio vantaggio, prima con Delfino (1 – 0), poi con Vendrame (2 – 0). Il CUS accusa, ma non molla e nonostante la partita si svolga per buona parte nella metà campo scaligera, provano a mettere in difficoltà la retroguardia vicentina. A poco più di sei minuti dall’intervallo, Dal Ben sfrutta egregiamente una superiorità e accorcia le distanze (1 - 2).
Nella ripresa i Diavoli premono sull’acceleratore. Un power play ben sfruttato da Francesco Campulla allunga le distanze (3 - 1). Poi arriva la goleada, a segno Centofante, altri due gol di Francesco Campulla e Delfino (con altri tre gol) portano il risultato sul 9 – 1. C’è ancora spazio per il 9 – 2 targato Battistella. Ancora una grande prova di Vicenza, contro un Verona, che a dispetto del risultato non ha demeritato.
Olando (Vicenza): “Avevamo tantissime defezioni, tutte importanti, quindi sicuramente non è stata una partita facile, anche da approcciare. Siamo stati bravi, anche se mancavano tante individualità forti che potevano fare la differenza, a gestire il disco, sfruttare le occasioni e a non subire molto. Poi fortunatamente l’abbiamo girata dalla nostra parte ed è andato tutto liscio”.
Sabaini (Verona): “Abbiamo giocato un primo tempo buono, commettendo non troppi errori e creando qualche occasione interessante. Il secondo invece siamo stati meno lucidi e abbiamo pagato caro le troppe penalità. Ora dobbiamo lavorare sodo sulle cose da migliorare e concentrarci sulla prossima gara”.

Milanpo House@Quanta – Cittadella HP 8 - 1
Milano non perde colpi e rimane in scia. La sfida tra i secondi e i quarti in classifica va a Milano, che rimane attaccato al treno Vicenza e porta a casa una bella vittoria contro un avversario comunque temibile. Eppure la partita non è mai in discussione. A metà del primo tempo i padroni di casa passano in vantaggio con con Bernad (1 – 0). Martin Fiala con una doppietta porta il risultato sul 3 – 0 col quale si conclude la prima frazione.
Nella ripresa i padroni di casa prendono il largo: Banchero, Sica, Ferrari e ancora Fiala portano il risultato su un rotondo 7 – 0. Quando manca un minuto di gioco è Campos a segnare il gol della bandiera per Cittadella (7 – 1), immediatamente replicato da Pagani per il definitivo 8 – 1.
Pagani (Milano): “Partita da non sottovalutare, a distanza di pochi giorni dalla trasferta di giovedì, dove abbiamo imposto il nostro gioco e successivamente chiuso la partita. Stiamo lavorando molto in allenamento e sono felice di ripagare la fiducia di tutti i miei compagni, e ora concentrati per la prossima partita”.

Monleale Sportleale – Ferrara Warriors 3 - 2
Ferrara continua il momento nero, Monleale ne approfitta. Una partita tra due squadre che avevano iniziato il campionato in maniera ben diversa ed da qualche giornata si trovano a fare i conti con risultati altalenanti. Ma a spuntarla è il Monleale, girando il coltello nella piaga di un momentaccio per Ferrara. Sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio con Pagani (1 – 0). Monleale raddoppia tre minuti dopo con Faravelli (2 – 0).
Nella ripresa è ancora Monleale ad allungare con Pagani (3 – 0). i Warriors cercano di riaddrizzare la partita e accorciano le distanze prima con Nicola Lettera (3 – 1), poi con Zabbari (3 – 2) quando mancano 29 secondi di gioco, ma non c’è più tempo. Monleale porta a casa i tre punti con una prova di carattere e di gioco.
Lusignani (Monleale): “La partita è stata molto intensa sin dai primi minuti, con pari occasioni da entrambi i lati. Il primo gol di Pagani è stato, a mio avviso, il più importante del match: ha aperto lo score e ha ridato una fiducia alla squadra che si era persa negli scorsi incontri. Il Monleale ha dimostrato, di fronte ai tifosi, il proprio valore e ha saputo affrontare con coraggio, nonostante le numerose difficoltà, una forte Ferrara”.
Veronese (Ferrara): “Partita dal sapore molto amaro che ci deve far riflettere su quanto fatto finora e su quello che dovremmo fare da ora in poi. Partita totalmente alla nostra portata persa per via di un atteggiamento poco affamato di vittoria e determinazione. Nel secondo tempo si sono visti dei miglioramenti dal punto di vista dell’atteggiamento, ma poco sono bastati per recuperare la partita, complice anche un Monleale molto determinato e con un portiere in giornata. Ora dobbiamo aumentare l’intensità di gioco sia in allenamento che in partita e dobbiamo migliorare anche l’atteggiamento se vogliamo ottenere i risultati prefissati. Sono sicuro che da ora in poi lavoreremo duramente per dimostrare cosa può fare il Ferrara Hockey”.

Old Style Torre Pellice – Coralimpianti Tigers 3 - 0
Torre Pellice vince e scavalca Trieste. La sfida tra i fanalini di coda del campionato va a Torre Pellice, che grazie a questo risultato sorpassa la diretta avversaria in classifica. Una partita abbastanza netta, con i padroni di casa che passano in vantaggio a metà del primo tempo con Montanari (1 – 0). La prima frazione scivola via tra diverse penalità da ambo le parti fino al raddoppio di Torre Pellice ad opera di Ihnacak (2 – 0) quando mancano otto minuti alla fine del primo tempo.
Nella ripresa i padroni di casa segnano ancora con Rocca e si portano sul 3 – 0. Non cambierà più nulla nel punteggio fino alla sirena. Un risultato che premia la formazione più in forma al momento, in grado di dare dal filo da torcere a squadre ben più blasonate e che si è ulteriormente rinforzata con l’arrivo di Ihnacak, subito in gol.
Russo (Torre Pellice): “Finalmente sono arrivati i primi tre punti in casa in una partita mai in discussione, adesso con l'anno nuovo e tutti gli scontri diretti in casa cercheremo di dare continuità per centrare la salvezza”.
De Vonderweid (Trieste): “Partita equilibrata, tesa e nervosa come tutte le partite contro il Torre Pellice. Loro sono stati più precisi sotto porta e noi purtroppo non siamo riusciti a creare e concretizzare quanto avremmo voluto. Continua a mancarci qualche meccanismo e sicurezza che ci caratterizzava negli anni scorsi, ma il campionato è ancora lungo e continuiamo a lavorare per migliorare”.

 

La Classifica

1 Diavoli Vicenza 33
2 Milano House@Quanta 27
3 Asiago Vipers 23
4 Cittadella HP 17
5 Ferrara Warriors 16
6 CUS Verona 15
7 Monleale Sportleale 11
8 Edera Trieste 7
9 Old Style Torre Pellice 6
10 Coralimpianti Tigers 4

 

foto: Carola Semino