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Tredicesima giornata. Vicenza stravince, Milano, Asiago e Cittadella tengono il passo

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Se ormai è chiaro (da un po') che i Diavoli sono una squadra supersonica (strapazzato Trieste penultimo in classifica), è altrettanto certo che la lotta alle sue spalle vede squadre che non vogliono arrendersi e non cedono un punto. Milano e Asiago protagonisti di una battaglia intensa, Cittadella tornata ai livelli che non vedevamo da qualche anno. Ancora male Ferrara, battuta a Trieste dall’Edera.

Diavoli Vicenza – Coralimpianti Tigers 27 - 0
Vicenza a valanga su Trieste. Partita difficile da commentare in cui i padroni di casa mettono in scena l’ennesima prova di forza e, se ce ne fosse ancora bisogno, l’ennesimo messaggio alle inseguitrici. La vittima sacrificale stavolta sono i Tigers, penultimi in classifica e che, colpevole anche uno stop che ha spezzato un po' il ritmo e un roster piuttosto scarno, tracollano davanti allo squadrone veneto.
Vanno in gol Pace (6), Delfino (5), Frigo (4), Sigmund (3), Lorenzo Campulla e Hodge (2), Dal Sasso, Trevisan, Centofante, Chiamenti, Dell’Uomo (1).
Fabrizio Pace (Vicenza): “La partita è andata benissimo. Dovevamo vincere, l’abbiamo fatto, abbiamo giocato bene, abbiamo fatto gol e quindi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Adesso pensiamo alla prossima partita che sarà una delle più importanti, anche se non è fondamentale per il risultato, ma per aiutarci a capire il proseguimento della stagione”.
Andrea Fabietti (Trieste):Sapevamo sarebbe stata una partita dura questa vista la grande squadra che andavamo ad affrontare ma lo è stata ancora di più di quello che immaginavamo anche a causa delle nostre numerose assenze. Non c'è molto da dire, abbiamo sbagliato approccio alla partita e il Vicenza ci ha surclassato sotto ogni punto di vista. Non resta che rialzarci da questa brutta caduta e puntare lo sguardo verso la prossima partita”.

 

Monleale Sportleale – Milano House@Quanta 1 - 13
Milano espugna in scioltezza Monleale. Un Monleale un po' sottotono ospita il Quanta che risponde per le rime a Vicenza. Eppure in avvio le premesse erano un po' meno scontate, con Milano che passa subito con Alessio Lettera (0 – 1) e Monleale che raggiunge il pareggio con Crisci (1 – 1). Da questo momento però gli ospiti salgono in cattedra e allungano, prima con Fiala (1 – 2), poi con Barsanti (1 – 3). La prima frazione si chiude col risultato di 1 – 7 (altri due gol di Fiala, ancora Lettera, Ederle).
La ripresa è iniziata da due minuti quando Fiala buca ancora Cusin (1 – 8), poi sono Bernad, Barsanti, Cik, Fiala e Banchero a portare il risultato sul definitivo 1 – 13.
Rolandi (Monleale): “partita difficile da affrontare per via di alcune assenze nel nostro Roster conto una squadra ben preparata e di alto livello. In una sfida come questa la cosa più difficile può risultare tenere alto il morale nonostante il risultato. Ora dobbiamo andare avanti e prepararci al meglio per le prossime partite".
Jakub Cik (Milano):Sono arrivato in Italia pochi giorni fa e per me è tutto nuovo, devo ancora imparare a conoscere meglio il Campionato Italiano. Abbiamo giocato bene oggi, abbiamo creato molte opportunità, velocizzando il gioco. Abbiamo bisogno di restare focalizzati e lavorare molto bene in previsione della prossima partita contro il Vicenza”.

 

Old Style Torre Pellice – HP Cittadella 2 - 8
Cittadella convince in casa di Torre Pellice. I veneti, che stanno portando a termine un’ottima stagione regolare si mantengono saldi al quarto posto (anche grazie alle sconfitte di Verona e Ferrara), ma soprattutto convincono con una partita mai in discussione contro gli Old Style, ultimi in classifica, ma non per questo da sottovalutare. Gli ospiti passano dopo poco meno di quattro minuti dall’inizio con Baldan (0 – 1), per poi raddoppiare con Francon (0 – 2). Allo 0 – 3 di Baldan risponde Viglianco (1 – 3), prima della sirena sono ancora gli ospiti a passare con Calore (1 – 4).
Nella ripresa Cittadella continua inesorabilmente ad aumentare il vantaggio. Lievore e Francon (2) portano il risultato sull’1 – 7. Viglianco accorcia ancora per i padroni di casa (2 – 7), infine ancora Francon sigla il definitivo 2 – 8.

Aurora Benedetto (Old Style): "Senza dubbio una prestazione da dimenticare, non siamo riusciti a contenere in difesa e tantomeno a costruire in attacco, dopo il 3 goal subito abbiamo perso completamente la concentrazione ed è stata subito Caporetto".

 

Edera Trieste – Ferrara Warriors 2 - 0
Trieste a sorpresa su Ferrara. In realtà le premesse non erano esattamente quelle di una passeggiata per i Warriors, reduci da una scia di risultati non proprio entusiasmanti, ospitati da un Trieste galvanizzato dai due punti dell’ultima giornata e comunque in grado di infastidire quasi tutti durante questo campionato. Quello che si vede in campo è un copione che si ripete, con l’Edera che passa in vantaggio con Sindici (1 – 0), ma a differenza di altre volte, non cede. O Meglio, Ferrara non riesce a sfondare. In questa strana partita il risultato rimane così in bilico per quasi tutta la partita. Trieste passa indenne una penalità ad un minuto dalla fine del primo tempo, poi poco di più. Bisognerà aspettare le battute conclusive della partita, quando Ferrara tenta il tutto per tutto e toglie il portiere, per vedere lo scossone del 2 – 0 firmato Cocozza.
Axel Cocozza (Trieste): “Iniziamo l’anno solare con il piede giusto mettendo a segno tre punti molto importanti contro una squadra ben preparata. Nelle ultime settimane stiamo riuscendo a trovare continuità nel gioco e ieri si è visto con una grande prestazione soprattutto nel primo tempo dal punto di vista tecnico-tattico e nel secondo tempo dal punto di vista caratteriale. Ora è il momento nel quale dobbiamo restare concentrati e mettere subito la testa all’importantissimo recupero di mercoledì”.
Erik Wakefield (Ferrara): ”Questo è l'hockey. La partita non è andata come volevamo, ma sfortunatamente non possiamo cambiare l’esito. La nostra squadra è una famiglia, abbiamo molto cuore e abbiamo un buon allenatore. So che troveremo una soluzione. Ora dobbiamo imparare da questa dura sconfitta, mettercela alle spalle e prepararci per la prossima partita contro Asiago”.

 

Asiago Vipers – CUS Verona 4 - 2
Ad Asiago la sfida veneta. Partita difficile per Asiago che sfida un CUS in netta ascesa di gioco. Formazione giovane, che pattina tanto e non si tira indietro ed infatti la partita si innervosisce nella seconda metà costringendo il portiere di casa Facchinetti agli straordinari. Ma andiamo con ordine.
Pronti via, subito un paio di penalità (una per parte), poi i padroni di casa passano con Schivo (1 – 0). I Vipers sembrano più convincenti e sicuramente sfruttano meglio le occasioni, come nel caso del raddoppio ad opera di Belcastro (2 – 0). Prima della fine della prima frazione i padroni di casa siglano il 3 – 0 con Berthod.
Nella ripresa, durante la quale la partita si riscalda, una penalità fischiata a Vellar porta al gol del Verona siglato Perini (1 – 3). Una serie di penalità incrociate con qualche indecisione arbitrale portano un po' di malumore in campo, mentre gli animi si riscaldano, ne esce qualche parapiglia. In questa situazione ne esce ancora Asiago che si porta sul 4 – 1 con Tessari. Ancora penalità multiple soprattutto in casa Vipers mettono un po' di brio al finale, con gli ospiti che accorciano con Dal Ben (4 – 2), ma ormai manca troppo poco. Asiago festeggia una vittoria meritata contro un avversario che ha venduto comunque cara la pelle.

Daniele Facchinetti (Asiago): "La parita è adata. Abbiamo vinto, questo era l'importante. Una partite che sapevamo essere difficile e che abbiamo preparato, non tutto è andato come doveva, ma in queste partite è importante portare a casa il risultato. Per ora confermiamo il terzo posto, ma da questo momento dobbiamo affrontare ogni partita come una finale".

Riccardo Dal Ben (Verona): "Abbiamo fatto una bella partita nel complesso, una delle migliori fino ad ora,una partita intensa e fisica,ma, purtroppo, abbiamo fatto alcuni errori che ci hanno portato sul 3-0 per loro a fine primo tempo che hanno complicato la partita. In ogni caso siamo molto contenti della prestazione nel suo complesso e abbiamo dimostrato di avere carattere e squadra.Ottima prestazione anche del nostro giovane portiere Pierobon che è stato proficuo in diverse occasioni del match".

 

La Classifica

 

1 Diavoli Vicenza 39
2 Milano House@Quanta 33
3 Asiago Vipers 32
4 Cittadella HP 20
5 CUS Verona 16
6 Ferrara Warriors 16
7 Edera Trieste 12
8 Monleale Sportleale 11
9 Coralimpianti Tigers 7
10 Old Style Torre Pellice 6

 

foto: Sergio Sindici