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Serie A Hockey in line. Nel Master Round vincono Vicenza e Asiago, nel Qualification Round bene Ferrara e Edera

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Giornata infrasettimanale che vede a riposo Milano e Torre Pellice. Il derby veneto col Cittadella va ampiamente in favore di Vicenza, mentre Asiago supera in casa Verona e conquista tre punti fondamentali.
Nel Qualification Round il derby triestino premia l’Edera che si propone come protagonista della seconda fase. Bene anche Ferrara che batte Monleale e guarda ai playoff scudetto.

MASTER ROUND
Diavoli Vicenza – HP Cittadella 12 - 0
Vicenza affonda Cittadella. Derby veneto di alta classifica, tra la squadra che meglio ha fatto nella stagione regolare e il Cittadella, saldamente quarto in classifica dopo una stagione al di sopra delle aspettative. Giocare contro i diavoli in casa loro è sempre dura, ma se si incappa in una giornata no come successo agli ospiti può diventare un bagno di sangue. Così mentre Vicenza vola riappropriandosi della testa della classifica, Cittadella dovrà affilare le armi per dimostrare che la brutta sconfitta di ieri è stato un incidente di percorso. I padroni di casa impiegano meno di un minuto per passare in vantaggio con Pace (1 – 0), per raddoppiare con Frigo quattro minuti dopo (2 – 0). Gli ospiti non sembrano in grado di reggere l’urto e a fine primo tempo sono già sotto 8 – 0, con le doppiette di Vendrame, Dal Sasso, Delfino.
Nella ripresa i padroni di casa rallentano, ma non concedono grosse occasioni a Cittadella, che non riesce a trovare la rete. Trovano invece altri quattro gol i padroni di casa con Sigmund, Delfino, Dal Sasso, Lorenzo Campulla che portano il risultato sul definitivo 12 – 0.
Dal Sasso (Vicenza): “Siamo partiti forte, abbiamo subito sbloccato il risultato, poi abbiamo controllato il gioco e sfruttato le occasioni, rispetto a sabato scorso. Nel secondo tempo abbiamo cercato di gestire la gara, ma nello stesso tempo di creare le occasioni appena c’era la possibilità. Abbiamo difeso bene, i portieri hanno fatto il loro lavoro benissimo, quindi oggi tutto positivo”.
Fior (Cittadella): “Partite come queste servono soprattutto per osservare da vicino i nostri limiti, focalizzarli e lavorare per eliminarli. Tutti sono stati in campo portando il loro contributo di grandi giocate ed errori ingenui, ma va bene così. Siamo forti, stiamo crescendo e ogni errore fatto è un errore potenzialmente già corretto. Vicenza è davvero una squadra che non sbaglia quasi mai, complimenti a tutti. Il turno di riposo ci permetterà di lavorare e crescere”.

Asiago Vipers – CUS Verona 5 - 2
Vittoria fondamentale per Asiago. Dopo aver tirato il fiato con un turno di riposo i Vipers si ritrovano in via Cinque per affrontare la formazione probabilmente più in crescita del Master Round. Verona autore di un ottima seconda parte di stagione ha già dimostrato di essere avversario duro e che non disdegna sorprese. I padroni di casa giocano una partita intelligente e riescono a contenere il ritorno scaligero a cavallo tra i due tempi. Asiago passa in vantaggio sfruttando a perfezione la prima superiorità concessa da Verona andando in gol con Lievore (1 – 0). Un minuto dopo il raddoppio grazie a Lazzari (2 – 0). Verso la metà del primo tempo i Vipers cercano di prendere il largo andando sul 3 – 0 grazie al gol di Rodeghiero. Gli ospiti tentano la reazione approfittando del calo di tensione degli avversari. A quattro minuti dall’intervallo accorciano le distanze con Masiero (3 – 1).
Nella ripresa il CUS prova a rimettere in piedi la partita e arriva il gol del 3 – 2 firmato Sabaini, che riaccende le speranze scaligere e mette paura ai padroni di casa. I ragazzi di coach Rigoni sono bravi a riprendere in mano la situazione e allungano ancora, prima con Rodeghiero (4 – 2), poi a cinque minuti dalla fine con Rossetto per il definitivo 5 – 2.
Panozzo (Asiago): “Sicuramente abbiamo fatto degli errori stupidi in difesa ma la nostra testa è già proiettata al derby. Daremo il massimo, ma non perché non lo abbiamo fatto stasera, anzi, ma come ho già detto, siamo concentrati per l’incontro di sabato e gli errori di stasera sicuramente non sono da ripetere”.
Pernigo (Verona): “Partita sempre impegnativa quella in trasferta ad Asiago. Ci sono stati momenti di lucidità e sprazzi di buon gioco, ma abbiamo anche sofferto su alcune leggerezze durante le nostre ripartenze e abbiamo commesso troppi errori banali nelle giocate semplici. Dobbiamo imparare ad essere più precisi una volta in possesso del disco ed arrivare alla conclusione. Poco efficaci sotto porta”.

 

La Classifica

1 Diavoli Vicenza 32
2 Milano House@Quanta 30
3 Asiago Vipers 25
4 Cittadella HP 18
5 CUS Verona 14

riposo: Milano House@Quanta

 

QUALIFICATION ROUND
Tergeste Tigers – Edera Trieste 2 - 4
All’ Edera il derby triestino. Il match tra queste due formazioni ha sempre un sapore particolare. Come ogni derby che si rispetti c’è più che i soli punti in palio. In questa stagione la formazione di Florean sta disputando una seconda parte di stagione da incorniciare. Sfida comunque combattuta in cui il Tergeste ha provato a fare la partita, passando anche in vantaggio per prima con il gol di Angeli (1 – 0). Verso la metà del primo tempo arriva però il pareggio di Cocozza (1 – 1). Edera inizia a spingere sull’acceleratore e arriva il sorpasso grazie a Sindici che sigla l’1 – 2 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa gli “ospiti” assestano un uno/due in meno di un minuto che taglia le gambe ai Tigers con i gol di Milanese e Cocozza (1 – 4). Tergeste non vuole mollare e trova ancora energie per reagire e tentare di riprendere lo svantaggio. A sette minuti dalla fine arriva il gol di Pittani (2 – 4), ma ormai il risultato è destinato a non cambiare più. Altri tre punti per l’Edera che inizia a preoccupare nella lotta per il primato del girone.
Angeli M. (Tergeste): “Sotto il profilo del gioco credo sia stata la miglior performance da quando abbiamo messo piede in Serie A. Tuttavia, a questi livelli non è sufficiente a vincere le partite: la concentrazione deve essere mantenuta per tutta la durata della gara altrimenti rischi di pagare caro alcuni errori, che è quello che è successo nel derby contro l’Edera e non è ammissibile. Abbiamo sprecato un’occasione d’oro per rialzare la testa da una lotta retrocessione che si sta complicando, ma ancora non ci vede vinti. Ora cerchiamo di ripartire compatti”.
Cocozza (Edera): “Partita difficile, che i nostri avversari hanno preparato molto bene e in cui hanno dato prova di carattere. A loro dunque i nostri complimenti. Noi non abbiamo certamente fatto la nostra migliore prestazione, complice forse il fatto che in infrasettimanale non è mai facile disputare match così “sentiti”. Abbiamo però dimostrato una certa maturità non perdendo la testa e portando a casa tre punti preziosi e un’ulteriore esperienza”.

Monleale Sportleale – Ferrara Warriors 3 - 5
Ferrara a fatica sul Monleale. Continuano le montagne russe di prestazione per Ferrara, che alterna ottime partite a momenti decisamente di black out. Bravi i padroni di casa ad interpretare una partita a viso aperto e senza timori e a rischiare di portare a casa tre punti d’oro. Gli ospiti mostrano il carattere della grande squadra nel riprendere in mano la situazione quando sembrava essere sfuggita. Sono proprio i Warriors ad andare in doppio vantaggio grazie ai gol di Ballarin e Crivellari (0 – 2) e a tenere congelato il risultato fino all’intervallo.
Nella ripresa i padroni di casa tornano in campo più decisi. Arriva prima il pareggio, grazie alle marcature di Faravelli e Ghiglione (2 – 2), poi il sorpasso ad opera di Perazzelli (3 - 2). I Warriors serrano i ranghi dopo la sbandata e tornano a macinare gioco e a colpire. E’ di Wakefield il gol del 3 – 3. A meno di quattro minuti dalla sirena il nuovo sorpasso degli ospiti con Ballarin (3 – 4); a 40” dal termine Crivellari porta il risultato sul definitivo 3 – 5.
Grando (Monleale): “Prima di entrare in campo sapevo già che i rivali di stasera non ci avrebbero permesso di fare il nostro gioco, anzi ci avrebbero fatto sudare per vincere, infatti dopo che ci hanno fatto due goal nel primo tempo nonostante li abbiamo poi recuperati e siamo passati in vantaggio loro hanno fatto 2 goal per chiedere la partita, dovuti a errori di distrazione da parte nostra. Nonostante la sconfitta non sono così tanto dispiaciuto per il risultato perché abbiamo dimostrato di poter fare il nostro gioco, per le prossime partite dobbiamo solo riuscire a mantere la concentrazione fino all'ultimo”.
Carboncini (Ferrara): “Vittoria importantissima per il proseguimento di questo girone. Siamo scesi in campo fin da subito imprimendo il nostro gioco in lungo e in largo e questo ci ha permesso di concludere il primo tempo in vantaggio di 2 reti. Il secondo tempo invece non è iniziato nel migliore dei modi, il ritmo e la concentrazione sono un po’ calati e questo ha permesso ai nostri avversari di tornare in partita passando in vantaggio. Ma è stato proprio in questo momento che la partita si è fatta ancora più bella, perché è uscito il carattere da ognuno di noi, lottando su ogni disco, ogni ingaggio, ogni battaglia in balaustra, e questo ci ha permesso di compiere la rimonta concludendo la partita sul 5-3. Colgo l’occasione per fare i complimenti a tutti i miei compagni per la bellissima prestazione, ma adesso testa alla prossima partita che tra due giorni sarà un’altra battaglia".

 

La Classifica

1 Edera Trieste 19
2 Ferrara Warriors 18
3 Old Style Torre Pellice 8
4 Monleale Sportleale 6
5 Tergeste Tigers 4

riposo: Old Style Torre Pellice

 

Il prossimo turno (sabato 4 marzo):

ore 18,00 CUS Verona – Milano House@Quanta

arbitri: Marri, Mancina

ore 18,30 Monleale Sportleale – Tergeste Tigers
arbitri: Zoppelletto, Chiodo

ore 18,30 Ferrara Warriors – Old Style Torre Pellice
arbitri: Colcuc, Fiabane

ore 20,30 Asiago Vipers – Diavoli Vicenza
arbitri: Rigoni D., Rigoni M.

 

foto: Sergio Sindici