In questa fase preparatoria tante le novità introdotte con il CT Presti molto fiducioso dopo la tappa romana
Dopo la parentesi introduttiva dei Campionati italiani indoor di Pescara, entra nel vivo la stagione del pattinaggio Corsa azzurro con un occhio al futuro, attraverso una programmazione a 360 gradi, ed uno al presente.
Il consueto percorso primaverile è partito lo scorso week end nello storico impianto di Roma del Tre Fontane che ha ospitato per la categoria Allievi il raduno tecnico nazionale e l’allenamento collegiale Centro Italia, per poi passare ad Alte Ceccato dove si terranno il raduno tecnico Junior e Senior e contestualmente l’allenamento collegiale Nord Est sempre per la categoria Allievi, che completeranno questa prima fase preparatoria con i collegiali di Bellusco per l’area Nord Ovest.
Tante le novità introdotte dal CT Presti col sostegno del Settore tecnico che, non avendo riferimenti, hanno voluto stravolgere quello che erano gli schemi tradizionali dell’organizzazione dei raduni periferici regionali, affiancando alle sedute delle squadre nazionali degli allenamenti collegiali nord est/ovest/centro e isole aperti a tutti gli atleti della categoria Allievi.
Un lavoro mirato ai migliori giovani che si sono messi in evidenza agli indoor in quella fascia di età che ha patito maggiormente il lungo e profondo solco generazionale tra categorie lasciato dal biennio di Covid.
“Abbiamo deciso – è il commento del CT Massimiliano Presti dopo gli incontri di Roma – di organizzare degli allenamenti in parallelo ai raduni nazionali. I punti fermi di questo lavoro sono trasmettere ai ragazzi una mentalità positiva, discutere temi come l’importanza della preparazione fisica, della costanza nell’allenamento e della cura dell’aspetto tecnico, spaziando anche su temi quali l’approccio psicologico ed il rafforzamento mentale. Vogliamo stimolare e rendere questi ragazzi consapevoli delle loro potenzialità attraverso la motivazione, l’aggregazione, la forza nel gruppo, la positività. Devono sentirsi tutti indistintamente dei veri atleti nazionali: in quel giorno uno vale uno! Per questo daremo a disposizione della platea allargata di partecipanti gli stessi strumenti di misurazione per i test, la stesse condizioni di prova e li metteremo in situazioni paritarie per farli esprimere al massimo delle loro potenzialità e senza differenze. Sono convinto che usciranno delle belle sorprese!
Nella bellissima giornata primaverile di Roma – conclude il CT Presti ringraziando tutti i Comitati Regionali per la grande attenzione e disponibilità riservate - si sono visti i primi risultati e sono stati incoraggianti per noi dello staff tecnico ma, soprattutto, per gli atleti che hanno finito tutti stanchi morti ma contenti di aver potuto lavorare divertendosi e sentendo anche per un solo giorno il profumo di nazionale.”
alcune foto del raduno di Roma