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Serie A, al Vicenza la sfida per il primato in Master Round. Definiti play off e play out

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Alla fine è lo scontro diretto a decidere il primato nel Master Round e definire i play off con la sfida tra le due superpotenze Vicenza e Milano. In una partita bella e combattuta la spunta largamente Vicenza, che termina il girone da capolista e si troverà ai quarti Torre Pellice. Nell'altra sfida Asiago deve aspettare il secondo tempo per regolare un Cittadella sempre combattivo. A riposo Verona.

Nel Qualification Round Torre Pellice, già salva perde con onore contro Ferrara (già seconda nel girone), mentre Monleale batte Tergeste, in quella che si può considerare un'anticipazione dei play out. A riposo Edera, già certa della prima posizione di girone e dell'avversario dei quarti (Asiago).

MASTER ROUND

Diavoli Vicenza - Milano House@Quanta 7 - 3

I Diavoli travolgono Milano e vincono il Master Round. La sfida di cartello di sabato è tutta vicentina, grazie ad una prestazione sopra le righe. In realtà la partta è bella e combattuta, piena di cambi di fronte e ripartenze; certo, Vicenza gioca meglio, ma se il risultato a suo favore è così rotondo si deve soprattutto alla prestazione da incorniciare di Frigo tra i pali, che soprattutto nel primo tempo nega a più riprese il gol ai meneghini. Il resto è una prestazione di grande intensità di Vendrame, Lorenzo Campulla che spacca la difesa con le sue giocate, Hodge che non spreca un disco ed in difesa si trova sempre al posto giusto al momento giusto. Sono infatti i padroni di casa ad assestare un uno - due micidiale intorno al quarto minuto con Frigo e Dal Sasso (2 - 0). Come detto, Milano non ci sta a fare la parte della vittima in questa partita e continua a presentarsi pericolosamente davanti alla porta dei Diavoli. A metà del primo tempo il Quanta riapre la partita con Banchero (2 - 1) e sembra il copione già visto altre volte, con Vicenza che gioca meglio e Milano che alla fine la porta a casa. Ma stavolta è diverso. I padroni di casa reagiscono subito e dopo un minuto allungano di nuovo grazie ad una splendida azione iniziata e  finalizzata da Lorenzo Campulla con la complicità di Dal Sasso (3 - 1). Quando manca un minuto dall'intervallo arriva il 4 - 1, stavolta targato Delfino

La ripresa vede tornare in campo Milano con il coltello tra i denti, decisa a non lasciare scappare una partita che si mette male, ma le occasioni che arrivano si infrangono tutte sui gambali di Frigo. Al 5° minuto un'infrazione di Vendrame su Ferrari lanciato a rete decide il rigore che lo stesso Ferrari trasforma (4 - 2). Partita di nuovo riaperta. Ma la rimonta non riesce e cinque minuti dopo Vicenza sfrutta una superiorità per fallo di Banchero e va in gol con Hodge (5 - 2). Qualche secondo dopo Vicenza allunga ancora grazie al gol di Vendrame (6 - 2). Milano si innervosisce. Nuovo power play in favore dei padroni di casa che ne approfittano per mandare a segno ancora Hodge (autore di una prestazione di grande spessore) che silga il 7 - 2 e taglia definitivamente le gambe a Milano. Nel finale sarà Bernad a ridurre le distanze per gli ospiti e siglare il 7 - 3 che chiude la partita. Il Vicenza, orfano di Sigmund offre una dimostrazione di gioco e concretezza, contro un Quanta che non ha demeritato e ha lottato fino alla fine.

Hodge (Vicenza): "Penso che abbiamo giocato molto bene, penso vicino al nostro potenziale massimo, anche se possiamo ancora migliorare. Abbiamo giocato con un gran ritmo, una grande velocità e non abbiamo aspettato gli avversari, ma abbiamo approcciato la gara in modo diverso alle precedenti partite e il risultato si è visto. Forse non era prevedibile un bottino così netto, ma giocando in questo modo sapevamo di poter mettere in difficoltà Milano".

Tomasello (Milano): "Complimenti a Vicenza che anche stasera ha espresso un gioco efficace e bello da vedere. Credo sia la squadra che meglio interpreti il gioco dell’hockey in line in Italia. Milano ha dimenticato “la testa” in spogliatoio, credo sia la peggior prestazione della stagione. Tanti errori individuali ma soprattutto a livello corale in situazioni “senza disco” scelte decisamente opinabili. Si riparte mercoledì con i quarti e bisogna assolutamente cambiare registro".

 

Asiago Vipers - HP Cittadella 5 - 2

Asiago la spunta sul coriaceo Cittadella. Ci vuole il secondo tempo per sbloccare una partita a reti inviolate per tutta la prima frazione. Una partita nel complesso equilibrata, sicuramente meglio giocata dai padroni di casa ma nella quale anche il Cittadella ha saputo, in alcuni frangenti mettere in difficoltà l'avversario. Nel primo tempo buon gioco dei Vipers, comunque che si presentano a più riprese pericolosamente davanti alla porta degli ospiti, ma anche stasera Belloni è in giornata di grazia e in un paio di occasioni si supera fermando le pericolose offensive di Asiago. A dire il vero ci si mettono anche un paio di pali collezionati dai padroni di casa. Il Cittadella, dal canto suo si affida alle veloci ripartenze di Baldan e Calore, che con la sua mobilità è costantemente una spina nel fianco delle difese avversarie.

Intorno al 6' della ripresa da un'azione dietro porta, nasce il gol dei Vipers, siglato sotto porta da Spiller (1 - 0). Meno di un minuto più tardi i padroni di casa raddoppiano con un bel gol del giovane Alessandro Rossetto (2 - 0). Siamo a metà della ripresa quando i Vipers vanno ancora in gol sfruttando una superiorità grazie a Schivo (3 - 0). I Padroni di casa prendono il largo, anche se Cittadella è lesto, un minuto dopo a ridurre le distanze grazie alla rete di  Sambugaro (3 - 1).  I padroni di casa però sono più concreti e, nonostante la reazione del Cittadella, vanno ancora in gol due volte con Matteo Rossetto (5 - 1). A pochi secondi dalla fine è Tombolan ad accorciare le distanze e portare il risultato sul definitivo 5 - 2.

 

La classifica: 

1 Diavoli Vicenza 48
2 Milano House@Quanta 44
3 Asiago Vipers 32
4 HP Cittadella 23
5 CUS Verona 14

riposo: CUS Verona

 

QUALIFICATION ROUND

Old Style Torre Pellice - Ferrara Warriors 3 - 4

Ferrara di misura su Torre Pellice. Faticano gli ospiti per avere ragione degli Old Style, formazione che si è inserita a pieno titolo nel novero delle squadre insidiose della serie A. I padroni di casa, ribattendo colpo su colpo, resuscitano per ben due volte riuscendo ad impattare la partita prima che gli estensi possano assestare il colpo di grazia. Intorno al 5' minuto del primo tempo, infatti gli ospiti sono sopra di due gol grazie alla doppietta di Crivellari (0 - 2), vantaggio che resisterà per tutto il primo tempo.

Nella ripresa i padroni di casa tornano in campo decisi a tenere viva la partita. Dopo un paio di minuti dall'inizio del secondi tempo Viglianco accorcia le distanze (1 - 2); un paio di minuti dopo Cammarata sigla il pareggio (2 - 2). Il momento di difficoltà del Ferrara viene risolto ancora da Crivellari, che sigla la sua tripletta personale ed il 2 - 3. Ma Torre Pellice pesca ancora la forza di reagire e di trovare nuovamente il pareggio in power play grazie al gol di Ihnacak (3 - 3). Solo a metà della ripresa il, Ferrara trova il gol del vantaggio definitivo, grazie alla rete di Wakefield (3 - 4). 

Benedetto (Torre Pellice): "Abbiamo incontrato una squadra forte anche se poco numerosa, è stata una partita intensa sin dall'inizio, uno scontro degno di nota per concludere il qualification round".

Fabbri (Ferrara): "Buona prestazione da parte del Ferrara Warriors che parte concentrato e chiude il primo tempo in vantaggio 2-0 grazie ad una doppietta di Crivellari. Dopo l’intervallo si ha un piccolo calo di concentrazione che da la possibilità agli avversari di recuperare lo svantaggio. Tutto da rifare per poter portare a casa la vittoria, che si è realizzata a circa metà del secondo tempo grazie ad una rete di Wakefield. È stata comunque una bella partita nonostante le importanti assenze nelle file del Ferrara Warriors".

 

Tergeste Tigers - Monleale Sportleale 0 - 3

A Monleale l'anticipo di Play out. Le due squadre in lizza per la salvezza si incontrano quando non hanno più niente da chiedere alla classifica e la spunta Monleale; ma dal prossimo incontro la posta in palio sarà alta e probabilmente vedremo un altro match. Ci si gioca la permaneza in serie A, tra due formazioni deluse e che probabilmente neanche meritavano di trovarsi in queste acque. Soprattutto Monleale, che aveva iniziato il Campionato mostrando buon gioco e anche risultati apprezzabili si è via via persa per strada. Gli ospiti sbloccano il risultato intorno alla metà del primo tempo grazie al gol di capitan Faravelli (0 - 1). Troppo inconsistente la reazione del Tergeste, ma nonostante questo il risultato non si sposta.

Al 5° della ripresa Monleale raddoppia grazie al gol di Oddone (0 - 2). Infine a metà della ripresa arriva anche la rete di Pagani che sigla il definitivo 0 - 3. Buona prova degli ospiti, che mostrano i  muscoli in vista della sfida di play out di sabato 15 aprile, ma, come detto inizia un'altra storia e siamo certi che sarà intensa e giocata da entrambe le formazioni senza esclusione di colpi.

Grusovin (Tergeste): "La performance di sabato non è andata nel modo previsto, pensavamo che giocando in casa avremmo potuto impostare la partita a nostro piacimento e a giocare in modo controllato e pulito ma i ragazzi del Monleale non ci hanno lasciato spazi e questo ha portato a molta confusione in campo e alla sconfitta. Ora non ci resta altro che dare il tutto per tutto in queste ultime partite della stagione".

Marini (Monleale): "Partita di carattere quella giocata ieri sera dai ragazzi di coach Tarantola e capitan Faravelli a Trieste contro il Tergeste. Dopo una serie di partite complicate /sfortunate del gironcino il Monleale come sempre ha iniziato l'incontro in attacco, consapevole della propria panchina corta e del lungo campo del pattinodromo di Opicina".

La classifica:

1 Edera Trieste 32
2 Ferrara Warriors 29
3 Old Style Torre Pellice 14
4 Monleale Sportleale 14
5 Tergeste Tigers 8

 riposo: Edera Trieste

 

Mercoledì 12 aprile  si inizia con gara 1 di play off:

PLAY OFF:

ORA PARTITA
20,30 Diavoli Vicenza - Old Style Torre Pellice
20,30 Milano House@Quanta - Ferrara Warriors
20,30 Asiago Vipers - Edera Trieste
20,30 HP Cittadella - CUS Verona

PLAY OUT (15 aprile):

ORA PARTITA
18,30 Monleale Sportleale - Tergeste Tigers

 

 foto: Serena Fantini