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Serie A. gara 1 di playoff, Vicenza a valanga, bene Milano, soffre Asiago, sorpresa Verona

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Al via i playoff con gara 1 e già ci sono le prime sorprese (oltre, ovviamente alla conferme). Vicenza non ha problemi in casa contro Torre Pellice che si presenta con una panchina cortissima e senza portieri titolari, il risultato, impietoso, non lascia spazio a repliche, ma d'altronde questo era il quarto di finale dal risultato più prevedibile. Milano batte Ferrara in una partita in cui le forze in campo sono si ben diverse, ma dall'esito affatto scontato. Bene gli ospiti che tengono botta contro i terribili ragazzi di Tomasello. Asiago soffre e alla fine la spunta di misura contro la bestia nera Edera in forte crescita di gioco e risultati, in grado di difendere e ripartire con grande sicurezza, ma un pò ingenua nei momenti topici della partita. Verona espugna a sorpresa il campo di Cittadella con una prestazione ragguardevole, che a questo punto complica il cammino dei quarti in classifica e mette la serie in salita. Gli scaligeri dopo una partenza di campionato non entusiasmante hanno dimostrato un netto miglioramento sul finale di stagione regolare, ben figurando nel Master Round ed ora si giocano il tutto per tutto nei playoff, con la speranza di affondare un tiro mancino al Cittadella.

Sabato si torna in campo per gara 2 play off e per gara 1 dei play out retrocessione.

 

Diavoli Vicenza - Old Style Torre Pellice 16 - 0

Diavoli a valanga su Torre Pellice. Partita difficile da commentare e descrivere. Per gli ospiti sarebbe stata una partita quasi impossibile anche a pieno organico, ma il Torre Pellice si presenta a Vicenza con una panchina assai corta e senza portieri titolari, rendendo ulteriormente facile la vita ai Diavoli, che ne rifilano 16. Uno spettacolo sicuramente non bellissimo per i playoff scudetto, ma tan'è. Peccato perchè i piemontesi ci avevano abituato a prestazioni di alto livello anche contro squadre ben più blasonate, vendendo sempre e comunque cara la pelle. Stavolta, probabilmente paghi della conquistata promozione non è andata così. Alla fine del primo tempo i padroni di casa sono già 9 - 0 grazie ai gol di Vendrame (2), Pace (2), Dal Sasso, Delfino, Frigo, Lorenzo Campulla (2).

Poco cambia nella ripresa, con I Diavoli che seguitano a spingere (meno) e ad accumulare occasioni e gol; vanno in rete Pace (2), Trevisan, Delfino (3), Vendrame per il definitivo 16 - 0. Nella speranza di vedere al ritorno, a Torre pellice una partita quantomeno più combattuta.

Laner (Vicenza): "Siamo stati bravi ad interpretare questa partita perché i valori in campo, senza voler mancare di rispetto all’avversario ,sono totalmente differenti, ma è pur sempre una partita dei play off e non era assolutamente da sottovalutare".

Montanari (Torre Pellice): "Siamo arrivati a Vicenza con una formazione decisamente rimaneggiata e abbiam provato a limitare i danni. Per alcuni minuti ci siamo anche riusciti ma la missione era davvero quasi impossibile. Complimenti ai nostri avversari che pur non spingendo sempre al massimo sull'acceleratore non ci hanno mancato di rispetto nemmeno per un secondo. Sabato speriamo di poter contare su un roster più simile a quello abituale e rendere la vita più difficile ai nostri avversari".

 

Milano House@Quanta - Ferrara Warriors 4 - 1

Milano fa la sua parte. Ferrara ormai ci ha abituato a prestazioni che vanno dal quasi catastrofico al quasi eroico. E contro Milano gli ospiti mettono in piedi una buona prestazione, pagando sempre ogni errore contro una formazione cinica e pronta a sfruttare ogni distrazione. In effetti Milano, pur non giocando la partita della vita, anzi, stranamente meno grintosa di altre, sfrutta a pieno ogni occasione (o quasi) e alla fine porta a casa una vittoria importante. I padroni di casa passano in vantaggio dopo 6' grazie alla rete di Lettera (1 - 0). A metà del primo tempo assistiamo al raddoppio  firmato Ferrari (2 - 0). Ma Ferrara è viva e seguita ad essere periclosa dalle parti di Mai. Intorno al 12' Dell'Antico serve a Carboncini l'assist per la rete che riapre la partita (2 - 1) e che fa rimanere i padroni di casa con fiato sospeso per tutta la prima frazione.

Nella ripresa Milano riprende in mano il comando delle operazioni, sfruttando anche qualche sbavatura di gioco degli ospiti. A secondo tempo iniziato da 2' Ederle aumenta il vantaggio (3 - 1) e quando mancano poco più di cinque minuti dalla fine della partita è il solito Fiala a chiudere il capitolo gara 1 siglando il gol del 4 - 1.

Mariani (Milano): "Partita non molto entusiasmante giocata con poco mordente e molto nervosismo da parte nostra, ma comunque una vittoria importante. Fondamentale sarà arrivare a Ferrara con più grinta, dimostrando soprattutto di essere un gruppo unito nella parte più impegnativa della stagione".

Ballarin (Ferrara): “Una delle partite dove il gruppo ha espresso al meglio la sua capacità. Pecchiamo purtroppo di sbavature che hanno determinato la partita, dove, contro questi giocatori, non puoi permetterti. Il gruppo ha saputo rispondere alle richieste del coach affrontando la partita senza remore dell'avversario.
Ora aspettiamo il Milano a Ferrara per provare ad allungare la serie."

 

Asiago Vipers - Edera Trieste 1 - 2

Vince Asiago, ma che sofferenza! Che questo fosse il quarto probabilmente più combattuto (insieme a Cittadella - Verona), era facile immaginarlo. Edera, oltre ad essere squadra quadrata, difensivamente ben impostata e con un ottimo portiere, in qualche modo è anche una delle formazioni che Asiago soffre maggiormente. Certo in via Cinque affrontare i Vipers non è uno scherzo per nessuno e la caparbietà dei padroni di casa alla fine la spunta, in un match in realtà ben gicato da tutte e due le formazioni, con tante occasioni (e qualche palo) da entrambe le parti. Peccano un pò di ingenuità gli ospiti in un paio di occasioni  e si fanno pescare in cambio irregolare. L'ultima delle quali quando mancano due minuti dalla fine, con un gol da recuperare, vanificando la possibilità dell'ultimo assalto. Bravi i Vipers a gestire una partita affatto semplice e mettere in tasca la prima della serie, perchè sabato a Trieste non sarà affatto una passeggiata. I Vipers impiegano quasi tutto il primo tempo per andare in vantaggio con Rodeghiero (1 - 0), mantenendo l'esiguo vantaggio per il prmo tempo e metà della ripresa.

Nel secondo tempo Edera alza il tiro, rompendo costantemente le trame offensive dei padroni di casa e ripartendo velocemente verso Facchinetti (anche mercoledì autore di importanti interventi). Il gol del pareggio arriva sfruttando un power play, con la rete di Leben (1 - 1). Tra alterni cambi di fronte e Asiago che comunque tiene il disco e costruisce il gioco, arriva  a quattro minuti scarsi dalla fine il gol di Berthod (2  - 1) che consegna gara 1 ai Vipers. E proprio quando si prospettava l'assalto finale (come detto), gli ospiti commettono l'ingenuità che vanifica ogni speranza.

Schivo (Asiago): "Non pensavo così difficile, abbiamo sbagliato troppi gol nel primo tempo e sicuramente nel secondo siamo partiti sotto tono. Finalmente il trio Vellar/rossetto/Berthod ha fatto vedere la qualità dei miei compagni. Sabato ci attende una bella anzi bellissima sfida. Onore al loro portiere".

Sindici (Edera): "Abbiamo giocato con troppo timore e poca concretezza nei momenti cruciali della partita; tanti errori personali che hanno semplificato la vita ad Asiago. Nel match di sabato dovremo fare tesoro degli errori fatti oggi per portare la serie a gara 3".

 

HP Cittadella - CUS Verona 4 - 5

Verona espugna Cittadella. Il risultato probabilmente meno atteso di questi quarti ci viene dal derby veneto, dove i padroni di casa, dopo una serie di buone prestazioni e dopo aver tenuto testa a formazioni stellari, cedono il passo agli scaligeri, i quali pur non avendo raccolto molti punti nel master round si erano dimostrati una delle formazioni più in crescita a livello di gioco. E lo scontro tra queste due realtà ha partorito una partita bella e combattuta colpo su colpo. Verona parte forte e dopo 4' passa in vantaggio grazie al gol di Dal Ben (0 - 1). La reazione di Cittadella non si fa aspettare e tre minuti dopo arriva il pareggio di Francon (1 - 1).  Trascorrono meno di due minuti e gli ospiti passano ancora grazie alla rete di Masiero (1 - 2). Ma i padroni di casa (e lo hanno dimostrato più volte, non sono squadra da mollare il colpo); Mancano poco più di sei minuti dall'intervallo e Baldan rimette in pareggio le sorti della partita (2 - 2). Ma un Verona è in giornata di grazia e trova ancora la forza di passare in vantaggio con Masiero (2 - 3). Trascorrono 30 " e Cittadella pareggia ancora grazie al gol di Tombolan (3 - 3).

Nella ripresa le due squadre si equivalgono con buone occasioni da entrambe le parti, ma sono ancora gli scaligeri a passare a metà tempo con Dal Ben (3 - 4). A metà ripresa Baldan riporta ancora in parità la partita (4 - 4). Il match, che sembra non dover uscire da una situazione di equilibrio viene deciso  a meno di due minuti dalla fine dal gol di Perini, che segna il definitivo 4 - 5 e consegna nelle mani degli ospiti la prima sfida della serie.

Perini (Verona): "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma alla nostra portata. Siamo entrati con la grinta giusta e abbiamo dominato la partita portandoci sempre in vantaggio. È stata una partita di vero hockey per tutti i 40 minuti. Sabato ci sarà gara 2 e sarà un'altra battaglia".

 

Il Programma di sabato 15 aprile:

Playoff     gara 2
ora partita arbitri
 18,00 CUS Verona - HP Cittadella Rigoni, Slaviero
 18,30 Ferrara Warriors - HP Milano House@Quanta Marri, Monferone
 20,30 Old Style Torre Pellice - Diavoli Vicenza Lega, Chiodo
 20,30 Edera Trieste - Asiago Vipers Zatta, Fiabane

 

Playout   gara1
ora partita arbitri
18,30 Monleale Sportleale - Tergeste Tigers Gallo, Biacoli

 

foto:Carola Semino