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Serie A. Vincono Milano e Vicenza, Monleale guadagna la salvezza

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Iniziano le semifinali scudetto con due partite che vanno secondi i pronostici. In casa vincono le due favorite Milano e Vicenza, rispettivamente contro Asiago e Verona. Due partite comunque dall'andamento affatto scontato, con gli ospiti che vendono cara la pelle e mettono subito in chiaro che la serie per le favorite non sarà una passeggiata di salute. Sia Milano che vicenza evidenziano la capacità di gestire situazioni potenzialmente pericolose, mentre Asiago e Verona, entrambe protagoniste di una prima frazione giocata alla pari con le grandi, dimostrano volontà e coraggio (anche tattico). Adesso aspettiamo gara 2 per vedere se in casa le due sconfitte saranno in grado di confermare quanto di buono visto in gara 1 e magari tentare la zampata del pareggio.

In campo anche l'attesissima gara 3 dei playout tra Monleale e Tergeste per decidere quale delle due squadre avrebbe conquistato il diritto di permanere nella massima serie. Vincono i piemontesi e dopo una stagione difficile, costellata di prestazioni altalenanti, guadagnano una salvezza che a inizio stagione sembrava l'obiettivo minimo. Tergeste retrocede in serie B, pur non mancando di impegno, onorando fino all'ultimo la serie A.

 

PLAYOFF

Diavoli Vicenza - CUS Verona 9 - 4

Verona perde a testa alta contro Vicenza. Un risultato che non rende pienamente giustizia alla prova coraggiosa di Verona, che cede di fronte alla superiorità di gioco dei diavoli, ma non sfigura, tenendo testa, soprattutto nel primo tempo ai padroni di casa. Sono proprio gli ospiti a passare per primi in vantaggio con Dal Ben dopo tre minuti e mezzo dall'inizio (0 - 1). Intorni al 5° minuto il Vicenza pareggia grazie al gol di Tobia Vendrame (1 - 1). Passa un minuto e Pace porta in vantaggio i padroni di casa (2 - 1). Verso la metà del primo tempo sono ancora i Diavoli a colpire, sfruttando a perfezione una superiorità numerica col gol di Sigmung (3 - 1). Il Verona tenta la reazione con i rapidi contropiedi, ma è ancora Vicenza a colpire con la rete di Lorenzo Campulla (4 - 1). Gli ospiti, comunque, non si arrendono e accorciano le distanze grazie ai gol di Dal Ben e Carrer (4 - 3); partita riaperta e brivido per i padroni di casa, che come visto spesso, nei momenti di difficoltà sono in grado di ingranare la marcia e  cambiare passo. Prima Frigo, poi Pace allungano di nuovo le distanze portando il risultato sul 6 - 3 col quale si chiude il primo tempo.

Nella ripresa Gli ospiti (encomiabili) ci credono ancora, accorciando di nuovo le distanze con  Pietrobon (6 - 4); ma quando Vicenza spinge non ce ne è per nessuno. Pace allunga ancora (7 - 4), Francesco Campulla inciampa in una doppia penalità, che non ha conseguenze sul risultato, poi Delfino e Sigmund in chiusura segnano le reti che chiudono definitivamente il match sul 9 - 4. A Verona ci aspettiamo una partita ancora più aperta, perchè se Vicenza ha dimostrato di essere la compagine più forte del campionato, di sicuro Verona è la rivelazione di questi playoff-

Pace (Vicenza): "Sapevamo che ci avrebbero dato fastidio e così han fatto. La partita è stata caratterizzata da nervosismo e tanti falli e questo li ha tenuti in partita: power play, tanti sbagli nostri, nervosismo, ma alla fine è andata bene”.

Gadioli (Verona): "Per noi essere qua ,a giocarsi la semifinale scudetto è già un successo, quindi il nostro obiettivo era quello di creare più problemi possibili al Vicenza. E per 35 minuti ce l'abbiamo anche fatta. Chiaramente avendo davanti la squadra più in forma del momento sapevamo che la scalata sarebbe stata ardua ma abbiamo giocato consci delle nostre possibilità e al meglio di ciò che potevamo esprimere. Mercoledì gliela metteremo giù ancora piu dura in casa e vedremo come andrà a finire".

 

Milano House@Quanta - Asiago Vipers 6 - 2

Milano, buona la prima. Era una partita per niente scontata ed infatti gli ospiti hanno dimostrato d saper tenere testa alla più blasonata squadra di casa. Almeno per tutto il primo tempo il risultato è stato in bilico e Milano ha dovuto faticare non poco per garantirsi un vantaggio importante sul quale impostare il match.Parte bene il Quanta che dopo meno di due minuti trova il vantaggio con Fiala (1 - 0). Ma gli ospiti non sono venuti al Quanta per vedere Milano giocare e dopo un paio di minuti trovano il pareggio con Belcastro (1 - 1). I padroni di casa possono contare su un tandem Bellini - Lettera scatenato. proprio quest'ultimo a metà della prima frazione porta di nuovo in vantaggio Milano (2 - 1). E' Bellini, invece (autore di una partita di grande sacrificio) ad incrementare il vantaggio (3 - 1). Sul finale del primo tempo la pressione dei Vipers porta risultati, disimpegno sbagliato, disco conquistato da Vellar che davanti porta insacca (3 - 2). Il primo tempo si chiude con la partita apertissima e tutta da giocare.

Nella ripresa il gioco passa decisamente nelle mani di Milano, che torna dagli spogliatoi aggressiva. Barsanti siglia il gol del 4 - 2. A metà del secondo tempo, con Milano in inferiorità numerica Bernad recupera un disco in zona difensiva e con un'azione solitaria si presenta davanti a Facchinetti (peraltro impeccabile in diverse occasioni) e firma il gol del 5 - 2. Asiago tenta comunque una reazione, ma è ancora Milano a passare, sul finale con Lettera che firma il definitivo 6 - 2.

Lettera (Milano): "Siamo partiti con il piede giusto in questa serie, sappiamo che mercoledì sarà una partita difficile nel loro campo, ma se ci andiamo con questo atteggiamento ci sono buone possibilità di continuare bene la serie".

Rossetto (Asiago): "Partita che poteva sicuramente girare in un altro verso. Abbiamo regalato dei gol che per l’umore della squadra sono stati deleteri. Mercoledì sarà diverso, soprattutto perché siamo a casa e questa partita ci ha insegnato dove abbiamo sbagliato".

 

PLAYOUT

Monleale Sportleale - Tergeste Tigers 5 - 1

Monleale batte Tergeste e si salva. Era la partita del dentro o fuori. Con la serie impattata da Tegreste sull'uno a uno la partita di sabato era decisiva per definire quale delle due squadre sarebbe rimasta in serie A. Ed il verdetto è stato inequivocabile; i piemontesi dopo una stagione decisamente al di sotto delle aspettative portano a casa una vittoria che sa di salvezza al termine di una partita giocata con grinta e determinazione. Monleale si porta in vantaggio di due lunghezze in avvio di partita grazie ai gol di Lusignani e Demichelis (2 - 0). Immediata la reazione di Tergeste che accorcia le distanze con  Angeli (2 - 1). La partita si fa nervosa, con reciproche scorrettezze. Proprio con un power play i padroni di casa allungano le distanze con Ghiglione a 3' dalla fine della prima frazione (3 - 1).

La ripresa vede il Monleale tenere il pallino del gioco. I padroni di casa vanno ancora a segno con Demichelis (4 - 1). A due minuti dalla fine Monleale sfrutta una superiorità per andare di nuovo a segno con Ghiglione che sigla il gol del definitivo 5 - 1. Monleale festeggia la permanenza in serie A. Per Tergeste qualche rimpianto su partite che avrebbero pututo andare diversamente, ma che probabilmente non avrebbero cambiato l'andamento del campionato. Dal prossimo anno i triestini saranno in lizza per tentare di nuovo la scalata alla serie A.

Marini (Monleale): "Bella ed emozionante partita quella di questa sera nella 3° dei Play Out contro i Tigers Tergeste di Trieste. MOnleale quest'anno per una serie di sfortunate concause ( infortuni ed alcune indisponibilita') ha dovuto purtroppo giocare buona parte del campionato della massima serie di Hockey In Line con roster di emergenza, contro squadre piu' strutturate e con maggiori risosrse umane disponibili provenienti anche dal ghiaccio nel momento del bisogno, trovandosi a giocare per la prima volta da quando milita in serie A i play out. In ogni caso tutto bene quel che finisce bene".

Pittani (Tergeste): "È difficile commentare una sconfitta come quella di questa sera, dopo un campionato molto intenso e con prestazioni altalenanti ma sempre con grande impegno. Nonostante la grinta espressa in campo, non dobbiamo nasconderci o cercare alibi, la realtà è che questa sera non siamo stati all’altezza. Abbiamo giocato una delle migliori partite sul campo del Monleale, ma purtroppo ciò non è stato sufficiente, e la poca concretezza sotto porta e inefficacia in superiorità numerica non ci hanno permesso di stare al passo degli avversari che sono riusciti abilmente a sfruttare la loro velocità di pattinaggio. Un ringraziamento alla società che ci ha permesso di affrontare una lunghissima ed impegnativa stagione. Alla prossima!".

 

Il Programma di gara 2 (3 maggio):

ora partita arbitri
20,30 CUS Verona  - Diavoli Vicenza Ferrini, Marri
20,30 Asiago Vipers - Milano House@Quanta Grandini, Biacoli

 

foto: Vito De Romeo