Si è appena conclusa l’ultima giornata di semifinali degli Artistic International Series a Trieste, un evento World Skate, organizzato dalla ASD Polet.

Una settimana ricca di emozioni, che ha radunato al Palapikelc di Opicina circa 350 atleti di tutto il mondo, le punte di diamante del pattinaggio artistico di ogni nazione.

L’Italia ha avuto dei riscontri assolutamente positivi in tutte le specialità e categorie.

 Nella Solo Dance gli azzurri hanno portato a casa quattro ori, tre argenti e tre bronzi.

Una menzione particolare la merita Roberta Sasso, che ha ottenuto 154.79 punti. Un punteggio molto alto, che sancisce il suo prepotente ingresso nella categoria Senior. Infatti, per la Sasso, questa è stata la prima competizione internazionale in questa categoria.

Come per la Solo Dance, anche nelle Coppie Danza gli azzurri hanno ottenuto molte soddisfazioni: quattro ori, tre argenti e un bronzo.

Anche in questo caso è doverosa una menzione per la coppia di Cadetti composta da Mariaclaudia Parziale e Matteo di Nunzio che ha staccato la seconda coppia classificata (Serena Megna e Luca Buonincontro - ITA) di ben 14 punti.

Si evidenzia inoltre, che la neo coppia Senior formata da Martina Nuti e Nicholas Masiero ha superato egregiamente questo banco di prova, affermandosi nel panorama internazionale.

In questa specialità si è percepita l’assenza di Gherardo Altieri Degrassi, campione del mondo in carica per la categoria Junior sia nella Solo Dance che nella Coppia Danza (con la Sasso), che ha dovuto rinunciare alla sua prima prova internazionale nella categoria Senior a causa di un infortunio.

 Negli ultimi giorni delle competizioni sono arrivati a Trieste, come da programma, anche i ragazzi delle Coppie Artistico e del Libero.

Nelle Coppie Artistico gli azzurri hanno avuto un discreto riconoscimento, ottenendo tre ori e tre argenti.

Infine, i ragazzi del Libero hanno portato a casa ben nove medaglie: tre ori, tre argenti e tre bronzi.

Come non menzionare l’impresa di Alessandro Liberatore, che in particolare nel Long Program ha dato il meglio di sé. Ha portato il programma che in Argentina lo incoronò vice campione mondiale, ispirato alla “Tosca” ma con l’aggiunta di alcuni elementi che ne hanno aumentato la difficoltà. L’esecuzione magistrale gli è valsa ben 262.05 punti, lasciandosi alle spalle il bravissimo spagnolo Hector Diez Severino con 241.90 punti.

Il ct della nazionale Fabio Hollan si dice molto soddisfatto dei risultati e della qualità espressa dai ragazzi che, in previsione dei Campionati Italiani e delle prossime competizioni internazionali è di buon auspicio: “Il buon risultato è il frutto della diversa programmazione fatta durante l’anno soprattutto nel Singolo dove all’inizio della Stagione si riscontrava più difficoltà. Oggi possiamo dire che si inizia a raccogliere ciò che abbiamo seminato”. Si dice inoltre dispiaciuto per l’assenza di alcuni atleti convocati che a causa di alcuni infortuni non hanno potuto partecipare: “Soprattutto per la Coppia Artistico avevamo convocato tre coppie Senior che non hanno potuto gareggiare, ma anche per il Singolo sono mancati alcuni atleti di grande prestigio della nazionale”.

Ivano Fagotto, responsabile federale della commissione di settore, conferma la crescita per quanto riguarda il livello tecnico dei ragazzi e i buoni risultati che hanno ottenuto in tutte le gare: “Un grande ringraziamento va a loro per l’impegno mostrato in questi mesi, ai loro tecnici e anche alle famiglie che li hanno supportati sotto tutti i punti di vista”.

Il prossimo appuntamento sarà la Finale degli Artistic International Series che si svolgerà a San Juan in Argentina dall’11 al 18 giugno.

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