Un risultato mai raggiunto in fase di qualifica dai due azzurri che, con due run fantastiche, si piazzano rispettivamente quarto e quinto.
Parte oggi con le qualificazioni maschili il Campionato del Mondo Skateboarding Park Roma/Ostia 2023, e lo fa nel migliore dei modi.
La venue è una delle più belle del panorama sportivo internazionale: lo skatepark “The Spot” di Ostia, impianto che, rinato dalle sue vecchie ceneri grazie ad un progetto del Comune di Roma con il contributo tecnico della FISR, ha scalato rapidamente l’apprezzamento dei migliori skater mondiali e della World Skate, meritandosi l’elezione a sede di un mondiale valido anche per la qualificazione olimpica verso Paris 2024.
Con gli spettacolari trick di questi giorni sul lido di Ostia, la città di Roma, dopo lo Skatebording Street Tour e gli Italiani del Colle Oppio, si incorona capitale mondiale della disciplina olimpica, preparandosi ai 2 mondiali di skate del prossimo anno previsti nell’ambito dei World Skate Games Italia 2024.
Infine, i primi risultati sul campo, anzi sullo skatepark, disegnano un presente ed un futuro molto promettente per lo skateboard azzurro, capace di esprimere talenti consolidati del calibro dei due Ale, Mazzara e Sorgente, ma anche giovanissimi che, alla prima apparizione internazionale, sanno già il fatto loro: un manipolo di adolescenti (il più grande ha 16 anni) che alimentano un vivaio tra i migliori in Europa. Buono il lavoro del CT Daniele Galli e di tutto il Settore tecnico federale.
La cronaca della giornata racconta di 8 heats di qualifica. Presente tutto il gotha mondiale della tavola, tranne i primi 5 del ranking che entrano in gara direttamente dai quarti di finale di venerdì.
Ed è subito tanta Italia con entrambi i nostri due big che passano agevolmente il turno di gara, dominato dal giapponese Nagahara. Sarà lo skatepark amico sul quale si allenano da mesi, il tifo a senso unico dei tanti appassionati sugli spalti, l’adrenalina di lottare in casa per un posto olimpico, ma sia Ale Mazzara, migliore azzurro come da pronostici con 76.14 punti, che Ale Sorgente, per lui un punteggio di 75.17, incorniciano con due run fantastiche un risultato mai raggiunto in fase di qualifica, piazzandosi rispettivamente quarto e quinto.
Più dietro, ma neanche troppo considerando i 118 partecipanti, gli altri azzurri che però non passano il turno. Leonardo Gambarotto, primo tra gli esordienti, con 54 punti si piazza in una rispettabilissima 43° posizione, a seguire Filo Fanelli 48° (con 48,05 punti), Rafael Tomè 51° 46,00 pt, Edo Poggio 53° 44,79 pt e Guglielmo Marin 77° 31,14 pt.
Domani entrano in scena le gare di qualificazione femminile. Per l’Italia l’unica azzurra è Lucrezia Zarattini 20 anni, campionessa italiana uscente e 50esima nel ranking mondiale. Il passaggio ai quarti sarebbe già un bel traguardo per lei.
LL