Da un paio di anni a questa parte Pordenone sta sviluppando uno tra i primi centri di ricerca al mondo sul pattinaggio Corsa.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra un istituto di ricerca di rilevanza nazionale, l’IRCCS CRO di Aviano, e la società locale ASD Comina con il contributo della dottoressa fisioterapista Giulia Bongiorno, già campionessa del mondo della disciplina, ha portato all’elaborazione dei primi algoritmi al mondo di studio cinematico della pattinata per atleti professionisti, con studi pubblicati su importanti riviste internazionali del settore.
Il lavoro, tra i primi nel suo genere, ha utilizzato le più sofisticate tecniche di analisi del movimento, ed ha visto la condivisione con il CT della nazionale, Massimiliano Presti e la partecipazione di alcune giovani atlete del Comina.
Gli atleti senior e junior di Pordenone hanno lavorato insieme per il bene comune di tale disciplina, in un ideale passaggio di consegne tra chi ha vinto tutto e chi sta per iniziare a vincere. L’interesse per tale tipo di analisi ha portato la dottoressa Bongiorno ad essere inoltre correlatore di tre tesi di laurea sull’argomento, presso le Università di Udine, Padova e Roma, che saranno riportate anche sulle pagine del sito federale riservate alle pubblicazioni scientifiche.
Nel dettaglio scientifico, l’uso combinato di elettromiografia di superficie, sensori inerziali e telecamere sincronizzate ha consentito di allestire un vero e proprio laboratorio portatile in grado di proporre un modello prestazionale utile non solo ai fini di miglioramento delle performances ma anche ai fini della prevenzione degli infortuni degli atleti stessi. Da un primo lavoro, incentrato sulla pattinata in linea retta, si è poi arrivati ad un secondo, focalizzato sul comportamento in curva, e poi ad un terzo, sull’affaticamento indagato dal punto di vista neuromuscolare, lavoro condotto grazie alla collaborazione di alcune atlete, che si affacciavano all’attività agonistica. Il passaggio successivo è stato dedicato alla didattica degli atleti non professionisti, proponendo un software di intelligenza artificiale in grado di aiutare allenatori ed atleti. Un ultimo lavoro ha in fine decretato la validità degli algoritmi proposti confrontando l’atleta di riferimento con un neofita, mettendo in luce le differenze di tecnica che, se da un lato possono sembrare ovvie, non sono sempre facilmente quantificabili con grafici e valori precisi.
A seguito del coinvolgimento del CT Massimiliano Presti, è in fase di definizione un progetto condiviso tra FISR - Settore tecnico Corsa ed IRCCS CRO di Aviano per applicare gli studi ad alcuni atleti della nazionale di Pattinaggio Corsa.
Riferimenti bibliografici
1. Roller Speed Skating Kinematics and Electromyographic Analysis: A Methodological Approach.
Bongiorno G, Biancuzzi H, Dal Mas F, Fasano G, Miceli L.Sports (Basel). 2022 Dec
2. EMG surface analysis in short track in line speed skating athletes: the curve after the straight.
Bongiorno G, Miceli L.J Sports Med Phys Fitness. 2023 Aug.
3. Evaluation of muscle energy in isometric maintenance as an index of muscle fatigue in roller speed skating.
Bongiorno G, Biancuzzi H, Dal Mas F, Miceli L.Front Sports Act Living. 2023 Mar
4. Artificial intelligence as a potential teaching tool for athletes: when the skate and the smartphone run together.
Bongiorno G, Sisti G, Tsiotas G, Biancuzzi H, Dal Mas F, Miceli L.J Sports Med Phys Fitness. 2023 Sep
5. Surface electromyographic wheel speed skate protocol and its potential in athletes' performance analysis and injury prevention.
Bongiorno G, Sisti G, Dal Mas F, Biancuzzi H, Bortolan L, Paolatto I, Rosa M, Miceli L.J Sports Med Phys Fitness. 2023 Oct