Ancora una volta gli azzurrini partono alla grande e poi si complicano la vita, ma stavolta non c’è il lieto fine. Inizio di gara più che promettente con i ragazzi di Bellini che sembrano surclassare gli avversari e vanno in doppio vantaggio prima con Meconi, poi con Marini. Chi conosce l’Italia sa che è prestissimo per gioire, infatti a poco a poco gli attoniti slovacchi iniziano a riprendere campo e verve. A cinque minuti dalla ripresa arriva l’1 – 2 della Slovacchia e non è un bel segnale. Gli azzurri tengono duro fino all’intervallo, ma scure nubi si stagliano all’orizzonte.
L’inizio della ripresa è sempre un momento critico, e noi lo gettiamo alle ortiche regalando il pareggio alla Slovacchia. Da questo momento il campo è per lunghi tratti dei nostri avversari, che pattinano tanto e sono pericolosissimi in tante occasioni. Nelle fasi centrali del secondo tempo sono gli slovacchi ad allungare, portandosi sul 2 – 4. In pochi ci credono ancora. Tra loro capitan Vellar, che sfrutta una superiorità numerica accorciando di nuovo le distanze (3 – 4). Il pareggio sembra possibile, ma gli azzurrini non riescono a sfondare, si scoprono lasciano campo alle incursioni avversarie. Che invece, nonostante molti errori sotto porta, colpiscono eccome, allungando fino al 3 – 6 finale. Che peccato. Ma non è ancora finita, domani sarà caccia al bronzo e sarà un’altra partita difficilissima.
Italia – Slovacchia 3 - 6
Italia: Oro, Ceccotti, Vellar, Trevisan, Marini, Sesana, Novara, Carli, Marchet, Giorgetti, Niceforo, Cioccolanti, Rossetto, Meconi, Mariani, Parini. All. Bellini
Namibia: Sramaty, Potocka, Krchnavy, Ozimak, Duris, Podhoranyi, Karsay, Tomaskovic, Simko, Sucic, Martiska, Bercik, Ferkodic, Ruza
Arbitri: Telesio-Carreon, Pachucki
reti: primo tempo, 17:21 Meconi (Ita), 15:49 Marini (Ita), 05:01 Martiska (Slo); Secondo tempo, 19:49 Simko (Slo), 14:33 Ozimak (Slo), 08:05 Simko (Slo), 05:21 Vellar (Ita), 01:24 Krchnavy (Slo), 00:15 Bercik (Slo).
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