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World Skate Games 2024: L’Italia si confronta tra curve veloci e asfalto insidioso a Tortoreto

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I World Skate Games 2024, svoltisi a Tortoreto, hanno regalato intense emozioni durante le competizioni di skateboard downhill e street luge. Il tracciato si è rivelato una vera sfida per tutti gli atleti: un asfalto scivoloso e curve estremamente tecniche hanno messo a dura prova anche i rider più esperti. Nonostante le difficoltà, il team italiano ha dimostrato determinazione e capacità, chiudendo con risultati significativi.

 

Skateboard Downhill: Barbizzi, campione mondiale in carica, in sesta posizione

Nella competizione maschile di skateboard downhill, Stefano Barbizzi, campione mondiale in carica, ha conquistato la sesta posizione. Barbizzi ha dimostrato ancora una volta la sua tenacia e abilità, sfidando un tracciato che richiedeva controllo eccezionale e una perfetta gestione delle curve ad alta velocità. Nonostante il suo titolo e le aspettative elevate, ha dovuto fare i conti con avversari agguerriti e condizioni difficili, ma ha comunque ottenuto un risultato di rilievo.

 

Anche tra le donne, Giulia Bottazin ha lottato duramente per ottenere un importante sesto posto, tenendo testa ad avversarie di altissimo livello.

 

Giovani promesse: Iandelli, Haydukhyk e Federico in azione

Tra i giovani, Bernardo Iandelli e Dima Haydukhyk hanno fatto un’ottima impressione qualificandosi alla fase finale. Il loro percorso si è però concluso ai sedicesimi di finale, in una batteria difficilissima contro atleti che poi hanno raggiunto le posizioni di vertice. Alessandro Federico, invece, ha dimostrato grande determinazione fino agli ottavi di finale, dove ha combattuto fino all’ultimo contro i forti atleti statunitensi. La sua eliminazione è stata questione di centimetri in una run estremamente combattuta.

 

Street Luge: De Pollo e Morellini in lotta contro l’élite mondiale

Anche nello street luge, il team italiano ha saputo farsi valere in una competizione di altissimo livello. Maurizio De Pollo ha concluso in 18ª posizione, mentre Andrea Morellini ha ottenuto il 21º posto. Entrambi gli atleti hanno dovuto affrontare un campo di gara estremamente tecnico e avversari molto forti, ma sono riusciti a portare a termine delle prestazioni rispettabili, aggiungendo ulteriore esperienza in vista delle prossime sfide.

 

Un’esperienza preziosa per il team italiano

Per il coach della nazionale italiana Matteo Dell’Orto, l’evento ha rappresentato un momento di crescita fondamentale per tutti gli atleti. “È stata un'esperienza importante per il team, che ha avuto l’opportunità di confrontarsi con il livello tecnico più alto di sempre,” ha dichiarato. Il confronto con i migliori rider del mondo ha permesso agli atleti italiani di accumulare un prezioso bagaglio di esperienza internazionale, che sarà cruciale in vista delle prossime competizioni.

 

Con questa partecipazione ai World Skate Games, il team italiano ha gettato le basi per il futuro, dimostrando di poter competere con i migliori al mondo in una disciplina in continua evoluzione. Le difficoltà affrontate a Tortoreto saranno senza dubbio una spinta per migliorarsi e arrivare sempre più preparati alle sfide future.

 

Foto di Max Heaton