Grande chiusura per il Campionato Italiano di Inline Freestyle, giunto alla sua decima e ultima giornata, in Piazza Duca d’Aosta nel pieno centro di Milano. Le gare hanno visto protagonisti gli atleti dell’High Jump che, con i loro spettacolari e altissimi salti, hanno catturato l’attenzione di migliaia di passanti.
Nel Senior Maschile, Daniele Cuccovillo (Us Acli Crema), già detentore del record italiano di 285 cm, arrivato alla misura di 280 cm ha deciso di tentare il tutto per tutto, provando a saltare i 290 cm che gli avrebbero dato lo scettro di saltatore più abile al mondo. Purtroppo per poco non è riuscito nell’impresa, ma comunque torna a casa con il titolo di Campione Italiano. “La misura che ho passato oggi è stata di 280 cm. Peccato per come sono andate le cose, perché la misura di 290 cm poteva diventare il record mondiale e io non ce l’ho fatta davvero per poco” è questo il commento a caldo di Daniele, felice di avere la medaglia d’oro al collo ma con un pizzico di tristezza per non essere riuscito a raggiungere completamente il suo obiettivo.
Nel Femminile è Giulia Mapelli (Us Acli Crema) a salire sul gradino più alto del podio. L’atleta già detentrice del titolo in condivisione con Giorgia Pavanello (Asd Astro Roller Skating), ha portato la sua misura a 210 cm, migliorando così le sue prestazioni dallo scorso anno. “Sono molto contenta di come sia andata la gara anche se per poco non ho centrato la misura di 220 cm” racconta Giulia, che effettivamente era riuscita a saltare anche i 220 cm ma, in atterraggio, il ginocchio ha toccato terra rendendo nullo il salto. Bravissima anche Chiara Meroni (Asd Roller Macherio) che pur avendo raggiunto la misura di 210 cm, per un salto nullo in più, si è dovuta accontentare della medaglia d’argento.
Per la categoria Junior, sia nel femminile che nel maschile, presenti dei saltatori fuoriclasse. Questo fa ben sperare per il prossimo anno in cui potremo assistere a gare con competitività maggiore. Nel maschile Antonio Paoletta (Asd Astro Roller Skating) raggiunge i 270 cm, passando dalla seconda posizione dello scorso anno alla medaglia d’oro.
Per il femminile invece solamente due partecipanti in gara ma entrambe con un’ottima elevazione. Si tratta delle compagne di team Matilde Fiorin e Anita Carniti dell’Us Acli Crema, che sono arrivate entrambe a saltare 210 cm. Alla fine l’ha spuntata Matilde per due salti nulli in meno.
Anche nelle categorie minori erano presenti saltatori interessanti come l’Allieva Sofia Abati (Us Acli Crema) e il Ragazzo Francesco Colombo (Asd Roller Macherio) che con un salto di 210 cm hanno equiparato le misure di atleti di altre categorie.
Soddisfatti entrambi i Commissari tecnici della Nazionale Freestyle. Per le specialità Classic Freestyle, Slalom e Battle, Melissa Morato: “Sicuramente in questo Campionato Italiano si sono viste molte delle direzioni che ha la scuola italiana come pattinaggio. Tanti successi, tanti giovani talenti in crescita, ma anche tanta visione del fatto che ci sia ancora molto lavoro da fare per far crescere una gioventù talentuosa e preparata per gare importanti come questa. Il setting di questo evento ha comportato anche delle difficoltà che non comprendono solamente la tecnica, ma anche la tenacia e il saper resistere anche al clima e a tanti altri aspetti rispetto a quella che può essere una gara dentro un palazzetto e quindi ci ha permesso anche di visionare ad ampio spettro le capacità degli atleti. I risultati che abbiamo visto, se da una parte sono stati una conferma per alcuni atleti, che già stavano dimostrando grande crescita, per altri è stato un ottimo momento che ci è servito per visionare e testare le effettive capacità per poi valutare una convocazione futura per le gare internazionali che ci aspettano.”
Per le specialità Skate Cross, Jump, Slide e Speed, Andrea Ronco: “Al termine di questo Campionato Italiano, il bilancio è estremamente positivo a partire dall’organizzazione, l’aumento dei numeri degli scritti, le qualità messe in gioco dagli atleti che sono state sicuramente un crescendo continuo per ogni singola specialità. Questo è di buon auspicio per il futuro prossimo, quindi per quello che riguarda gli impegni estivi, i World Games, i Campionati Europei di Skate Cross e poi per quello che riguarderà il Mondiale alla fine dell’anno.”
Alessandro Cola, organizzatore dell’evento e da pochi mesi anche responsabile della Commissione di Settore: “Dopo venti giorni qui in Piazza Duca d’Aosta, prima con una delle tappe della Coppa del Mondo e poi con i Campionati Italiani, posso ritenermi molto soddisfatto di come è andata, sia perché i programmi sono stati rispettati non utilizzando praticamente mai le ore di recupero, anche grazie alla clemenza del tempo, sia per la promozione di questa disciplina che ha visto in questi giorni gareggiare oltre 1200 pattinatori. La risposta del pubblico è stata bellissima, il commento sia degli atleti che degli allenatori che ci hanno lasciato è stato quello che entrare nella pista era emozionante perché era pieno di spettatori, perché c’era il tifo e perché quando suonava l’inno d’Italia alzando gli occhi c’era il cielo. La cosa fondamentale poi è che gli atleti sentendosi a loro agio con la pista hanno potuto godersi la gara divertendosi. Mi auguro davvero che in futuro ci sia la possibilità di replicare questo esperimento, magari in un’altra città.”
Sfoglia la gallery completa dell'evento qui.
Medagliati della 10° giornata:
HIGH JUMP SENIOR MASCHILE
1 Cuccovillo Daniele
2 Costantino Mattia
3 Barbi Massimo
HIGH JUMP SENIOR FEMMINILE
1 Mapelli Giulia
2 Meroni Chiara
3 Nadalutti Gemma
HIGH JUMP JUNIOR MASCHILE
1 Paoletta Antonio
2 Cortesi Davide
3 Sabolo Giacomo
HIGH JUMP JUNIOR FEMMINILE
1 Fiorin Matilde
2 Carniti Anita
HIGH JUMP ALLIEVI MASCHILE
1 Visconti Pietro
2 Staglianò Matteo
HIGH JUMP ALLIEVI FEMMINILE
1 Abati Sofia
2 Di Pierro Greta
3 Bandirali Giorgia
HIGH JUMP RAGAZZI MASCHILE
1 Colombo Francesco
2 Dalla Stella Francesco
3 Dehiwatthage Dilush Sheren
HIGH JUMP RAGAZZI FEMMINILE
1 Bassi Michelle
2 Curia Emma
3 Nicolis Noemi
HIGH JUMP MASTER OVER 50 MASCHILE
1 Bresolin Davide Franco
Consulta i risultati qui.
Foto di Stefano Pozzi