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FULVIO MAROTTO AL VIA DELLA TREVISO MARATHON

Treviso Marathon ritrova il Pistorius italiano. Fulvio Marotto sarà al via della corsa del 27 marzo. Come l’anno scorso, correrà – anzi, pattinerà – da Vittorio Veneto al capoluogo della Marca, mescolato alle migliaia di partecipanti di una delle maratone italiane più attese di primavera. L’ennesima sfida di Fulvio, da quando, nel 2003, un’infezione, a seguito di un’influenza trascurata, gli ha fatto perdere tutti e quattro gli arti. Alla Treviso Marathon, Marotto parteciperà con una speciale protesi da lui stesso costruita nella sua officina di Villorba, alle porte di Treviso. E il pensiero andrà, inevitabilmente, a Oscar Pistorius, il sudafricano che non corre le maratone, ma nella velocità, grazie a due appendici in carbonio, è competitivo ai massimi livelli, tanto da cullare il sogno – lui che è già campione paralimpico - di partecipare all’Olimpiade insieme agli atleti normodotati. Nel 2010, alla sua prima maratona, Marotto giunse al traguardo in 1h49’18”, superando anche l’inconveniente della rottura di un pattino. Quest’anno, grazie al supporto degli atleti della Polisportiva Casier che lo accompagneranno per tutti i 42 km, punta a fare ancora meglio. La maratona, ormai, gli è entrata nel sangue. Il sogno? New York. Magari in compagnia di Oscar Pistorius, di cui nel frattempo è diventato amico e che gli ha proposto di progettare una protesi a basso costo da portare in Africa. La maratona sui pattini, anche quest’anno, sarà uno spettacolo nello spettacolo. Gli iscritti sono già più di 200 e, insieme ai migliori azzurri, grazie all’attività di promozione della Polisportiva Casier e alla partnership con Rollerblade, gareggeranno diversi campioni provenienti dall’estero. Due nomi su tutti, il fuoriclasse svizzero Nicolas Iten e il connazionale Severin Widmer, vincitore dell’ultima edizione della prestigiosa gara sui pattini che affianca la maratona di Berlino. Nel pomeriggio, conclusa le prove in linea (maratona e mezza maratona), spazio anche al pattinaggio freestyle: Roller Day, in piazzale Burchiellati, proporrà l’esibizione del francese Vincent Vu Van Kha, un vero showman, icona mondiale di un pattinaggio che, volendo, non è soltanto corsa, ma anche salti, slalom e ogni genere di funambolismo.