instagramyoutubelinkedintelegram

FRIBURGO 2009: GRANDE SHORT DI DARIO BETTI

Dopo le prime giornate piuttosto trnquille, quasi sonnolente per il numero modesto di eventi in programma, questa terza giornata prosegue a ritmo serratissimo da non riuscire a stare dietro al succedersi delle gare: da questo punto di vista il calendario predisposto sta creando qualche problema. In mattinata, dopo le medaglie azzurre negli obbligatori junior maschile, è stata la volta della solo dance junior che vede al comando dopo le danze obbligatorie la campionessa uscente, l'americana Nicole Leonard che gode dei favori del pronostico. Bene gli azzurri con Ambra Benedetti in seconda posizione e Andrea Bassi in quarta. Grandi emozioni per lo short maschile, gara particolarmente attesa per il valore assoluto dei protagonisti. Nel secondo gruppo è sceso per primo in pista Andrea Girotto che ha confermato tutto il suo talento nonostante qualche imprecisione. Dopo la bellissima catena con doppio lutz-triplo ritt-triplo ritt non ha trovato lo stacco del doppio axel, eseguito di un giro e mezzo, ed ha sporcato l'arrivo del triplo flip. La prova è stata comunque arricchita da ottime trottole e dal solito pattinaggio di grande eleganza. Subito dopo Girotto è stata la volta di Dario Betti che ha trasmesso con la qualità dei suoi elementi il senso della pefezione tecnica e dello strapotere atletico. Perfetta la catena triplo lutz-triplo ritt, il doppio axel, il triplo flip, solo una lievissima incertezza in una trottola che non ha inciso sulla valutazione complessiva. Pensavamo che questo short entusiasmante si concludesse con Betti al primo posto e Girotto secondo quando è arrivata la sorpresa, solo parziale a dire la verità, con il brasiliano Gustavo Casado, autore di una performance impeccabile, che è riuscito ad inserirsi al secondo posto. I giochi per l'assegnazione delle medaglie rimangono comunque aperti ad ogni soluzione. A seguire si è svolta la gara della danza originale, prosecuzione delle danze obbligatorie che si erano disputate in mattinata. La classifica finale è confortante, sono al comando Chiara Trecarichi/Andrea Marion con un vantaggio piuttosto esiguo sui compagni di squadra Alessia De Dura/Giacinto Di Palma, campioni mondiali uscenti. Terzi al momento gli americani Broach/Pereira davanti ai francesi Henneguelle/Meriel che forse meritavano qualcosa in più. L'impressione generale è che la lotta per il titolo della danza sia riservata alle coppie azzurre.