
Novara ha risposto con entusiasmo al richiamo della nazionale italiana di Massimo Mariotti e dei tanti campioni dell'Italia All Star, la squadra di ex azzurri a cui la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio ha voluto rendere omaggio nel "Memorial Dal Lago" andato in scena venerdì sera nel tempio dell'hockey su pista italiano, il palasport "Dal Lago" di Novara.
Dagli spalti, mille spettatori hanno applaudito i campioni azzurri di ieri e di domani e si sono gustati una partita molto particolare che non ha certo annoiato il pubblico presente. Da una parte l'impegno della nazionale italiana, al primo test in preparazione dei mondiali di Luanda (Angola) del prossimo settembre; dall'altra una squadra di stelle pronte a dare spettacolo e a scaldare il cuore di una città che quei campioni li ha conosciuti (come beniamini o come avversari) nei periodo d'oro dell'hockey italiano.
Applausi a ripetizione per le squadre azzurre. Nella nazionale italiana l'applausometro premia davanti a tutti l'allenatore Massimo Mariotti che a Novara ha vissuto un pezzo importante della sua carriera; subito a ruota i tre lodigiani Festa, Losi e Illuzzi, supportati da una claque invidiabile giunta a Novara dalla città lombarda. Tra gli All Star, vera e propria ovazione per Franco Amato, bissata quando proprio Amato ha siglato il gol del definitivo pareggio; subito dietro Enrico Mariotti, entrato in pista per ultimo, che proprio poche ore prima della partita di Novara ha annunciato l'addio alle piste a fine stagione.
Prima della partita doveroso omaggio a Stefano Dal Lago con una targa ricordo consegnata al fratello dal consigliere federale Paolo Centomo.
LA PARTITA
Per la cronaca, la partita è finita con il risultato di 6-6. Nel primo tempo è stata la nazionale italiana a dettare legge: veloce, concreta, determinata, la squadra di Massimo Mariotti ha preso le misure agli avversari e poi ha messo a frutto i due giorni di lavoro andando in gol per 5 volte, senza subire alcuna rete. E' stato Miguel Nicolas ad aprire le marcature, seguito da Motaran, Ambrosio e dalla doppietta di un ispirato Festa. Al 5-0 del primo tempo ha fatto seguito una ripresa molto più equilibrata, con gli All Star che, tenendo fede alla propria storia hockeystica, hanno rimontanto sospinti dalla doppietta di Enrico Mariotti. Il gol del 6-2 di Illuzzi sembrava destinato a chiudere la partita, ma la componente viareggina degli All Star ha ispirato un finale al cardiopalma; le reti di Mirko Bertolucci (doppietta) e il capolavoro di Orlandi hanno riaperto il match e una punizione di prima benevola a 18" dalla fine ha regalato a Franco Amato e ai suoi compagni una meritata stending ovation.
Marcatori: Nicolas (B), Motaran (B), Ambrosio (B), Festa (B), Festa (B), Mariotti (A), Mariotti (A), Illuzzi (B), M. Bertolucci (A), Orlandi (A), M. Bertolucci (A), Amato (A)
Nazionale All Stars (A): 1.Cunegatti, 10.Tosi; 2.Bresciani, 3.Amato, 5.Crudeli, 7.Mariotti, 8.Orlandi, 4. M. Bertolucci, 9.A. Bertolucci
Nazionale Senior (B): 1.Barozzi, 10.Gnata, 20.Losi; 2.Motaran, 3.Nicoletti, 4.Ambrosio, 5.Illuzzi, 6.Banini, 7.De Oro, 8.Nicolas, 9.Festa, 11.Pagnini, 12.Malagoli, 13.Ghirardello, 14.Verona – All. Massimo Mariotti
LA NAZIONALE
Se il "Memorial Dal Lago" era l'evento conclusivo, non va dimenticato che quello di Novara è stato anche il primo raduno della nazionale italiana in vista del mondiale angolano di settembre. Massimo Mariotti ha voluto rivedere praticamente tutti gli azzurri dell'europeo di Paredes e, assieme a loro, alcuni tra i giovani più interessanti espressi dal campionato di A1, alcuni dei quali destinati a trovare spazio nella spedizione azzurra al primo mondiale africano. Oltre alla partita, l'Italia ha sostenuto due allenamenti particolarmente intensi che hanno soddisfatto Mariotti.
La preparazione degli azzurri ripartirà in agosto e riprenderà il lavoro fatto lo scorso anno con l'obiettivo di riportare l'Italia alla semifinale mondiale, capitalizzando quanto fatto dalla nazionale a San Juan che consentirà agli azzurri di disputare il girone di qualificazione contro Mozambico, Stati Uniti e Colombia. Un girone da vincere a tutti i costi per garantirsi un quarto di finale abbordabile e giocarsi il tutto per tutto dalla semifinale in poi. Un obiettivo alla portata di una nazionale in fase di ricostruzione, sia in pista che nel cuore dei tifosi. E Novara è stato un passo avanti importante.