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Downhill Skateboarding: Si comincia!

La Commissione Skateboard FIHP inizia con la stagione 2013 la propria attività nell’ambito del Downhill Skateboarding. All’interno della Commissione la disciplina avrà un proprio referente in Federico Barboni, classe 1985, Marchigiano, skater da 14 anni. Per il primo anno di attività si procederà alla definizione degli standard per le competizioni di disciplina e la selezione di un evento che fungerà da Campionato Italiano di Skateboard Downhill (CISD) Assoluto. A questo verrà affiancata una serie di eventi di promozione sportiva compatibilmente con la disponibilità e la propositività delle associazioni affiliate. 


A seguire pubblichiamo i requisiti Tecnici che dovranno rispettare gli eventi proposti dagli organizzatori  per il titolo di CISD. Gli eventi potranno essere sottoposti al vaglio della Commissione Skateboard Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. il referente di disciplina entro il 1° Aprile 2013






REQUISITI TECNICI
Il percorso di gara dovrà avere una lunghezza non inferiore a 1500 metri (1,5Km)
Il percorso di gara dovrà avere una larghezza minima di almeno una carreggiata
Il tracciato dovrà avere un manto stradale di condizioni idonee allo svolgimento di una competizione di DH:



Nel caso lungo il percorso vi siano crepe, buche, tombini o discrepanze sul manto stradale, queste dovranno essere assolutamente segnalate con della vernice colorata (ergo bombolette spray) e a debita distanza, per permettere ai concorrenti di vedere per tempo l'eventuale pericolo;

Dovrà essere garantita la presenza di un area (o struttura a discrezione dell'organizzatore) con annessi servizi igenici ove possibile definire un alloggio per gli atleti durante tutta la durata dell'evento o quanto meno fino all'ultima mattina della manifestazione.

REQUISITI DI SICUREZZA Fondamentale e imprescindibile sarà la presenza di protezioni di sicurezza lungo il percorso almeno nei punti più critici del tracciato. 


Il tipo di protezioni adottate sul tracciato sarà scelto a discrezione dell'organizzatore. Balle di paglia, protezioni per piste sciistiche e materassi sono solo alcune delle varietà di protezioni presenti in commercio che portiamo ad esempio. L’organizzatore potrà scegliere dispositivi alternativi ma non meno efficienti ai fini della sicurezza
Nel caso in cui vi sia la presenza lungo il tracciato di ostacoli o guardrail è obbligatorio coprire questi con le protezioni scelte:

Nel caso di balle di paglia (dimensioni medie 100x50x50cm) queste dovranno essere poste almeno in due file. Nel disporre le balle di paglia di dovrà fare particolare attenzione alla prima fila: questa non dovrà scivolare sotto il guardrail in caso di urto o impatto. Si consiglia nel caso il posizionamento di tondini in ferro nel retro del guardrail o tavole da muratore fra i paletti del guardrail
Nel caso di protezioni per piste sciistiche (dimensioni medie 190x150cm) esse dovranno essere a mò di "U" rovesciata sul guardrail per tutta la sua lunghezza fra i punti estremi del tracciato.
Nel caso di materassi (dimensioni medie 190x150) essi dovranno essere posti sul lato lungo appoggiati sul guardrail cercando di renderli amovibili. 



Per permettere il corretto svolgimento dell’evento e garantire la sicurezza degli atleti sul percorso, è necessario prevedere su ogni curva del percorso la quale possa essere ritenuta pericolosa e con scarsa visibilità, la presenza di una persona alla quale possa essere affidato il ruolo di “Corner Marshall”(CM).
Il suddetto dovrà essere obbligatoriamente dotato di n°2 bandiere una di colore rosso e una di colore giallo, con una superficie minima di 35x35cm esclusa l’impugnatura;
Si consiglia inoltre di dotare i CM di un fischietto per segnalare l’arrivo degli atleti sul tratto da loro visibile.
I CM potranno altresì essere chiamati in causa per esprimere la propria opinione nel caso di una contestazione da parte dei concorrenti per un eventuale scorrettezza in gara, si consiglia per tanto di rendere note ai CM alcune regole basilari che caratterizzano lo stato dell’arte del fairplay nel downhill su strada; 


REQUISITI LOGISTICI
La Partenza dovrà essere segnalata con una linea perpendicolare alla direzione della carreggiata e il via dovrà essere annunciato ogni volta con un elastico di un diametro visibile il quale possa essere esteso per la larghezza della strada.
E' auspicabile la presenza di acqua gratuita per i concorrenti durante lo svolgimento dell'evento sia alla partenza che all'arrivo.

NB Eventuali modifiche o aggiornamenti ai requisiti verranno comunicati tempestivamente tramite comunicazione ufficiale.