David e Mateja Bogatec, i “fratelli d’Italia” ancora accomunati sul podio dello sprint. Questa volta ai campionati italiani, che hanno avuto luogo sabato a Pragelato su una distanza piuttosto inusuale per questa specialita', 250 metri, quando lo standard varia fra 150 e 180. Messo fuori gioco dalla rottura di uno skiroll Alessio Berlanda, laureatosi campione del mondo in Croazia giusto una settimana prima, era scontato che a ritrovarsi in finale fossero Emanuele Sbabo e David Bogatec, che con Berlanda sono, attualmente, i tre piu' forti sprinter del momento. Sbabo, fra l’altro, quest’anno ha vinto tutte le prove di Coppa del Mondo a spese dell’uno o dell’altro connazionale. La finale, dunque, costituiva, oltre che l’ennesimo momento di confronto, anche una rivincita per il triestino di madrelingua slovena che per il suo particolare modo di correre ha qualche problema in partenza. Perde quel metro, metro e mezzo che poi e' difficile recuperare sulla distanza ridotta se l’avversario e' di pari classe e potenza. “Ma questa volta, ammette soddisfatto, ho cambiato tattica e marcia. L’estromissione di Berlanda fin dagli ottavi ha spianato la strada tanto a me quanto a Sbabo che se lo sarebbe ritrovato in semifinale. L’aumento della distanza mi ha favorito. Innanzitutto perche' questa volta in partenza ci siamo avviati alla pari, e quello mi ha dato una grossa spinta sul piano del morale. Ai 100 metri ne avevo gia' uno di vantaggio, ho accelerato ulteriormente e ho tenuto sino al termine con una certa facilita'. Un po’ per tecnica, il resto tanto per aumento di potenza che di frequenze, oltre che aver allungato il passo”. Il distacco al traguardo, 43 centesimi di secondo, e' del resto significativo. Fra le donne, assente Anna Rosa impegnata altrove, strada spianata per Mateja Bogatec che non ha avuto troppi problemi per superare in finale Kezia d’Incal che non e' certo una specialista dello sprint ma ha tenuta alla distanza e, in semifinale, era riuscita a precedere la giovanissima Silvia Rusconi. La ragazza varesina, sempre piu' convincente in questo genere di gare, e' poi salita sul terzo gradino del podio a spese di Annemarie Straub. Classifica maschile 1. Bogatec David (Mladina) 21.98; 2. Sbabo Emanuele (GSA Asiago) 22.41 3. Stella Andrea (Monte Giner) 24.21; 4. Ivaldo Christian (Angrogna) 24.30 Semifinale 1 1. Bogatec 23.11; Ivaldo 23.31 Semifinale 2 1. Sbabo 24.07; 2. Stella 24.30 Classifica femminile 1. Bogatec Mateja (Mladina) 27.47; 2. D’Incal Kezia (Montebelluna) 28.59 3. Rusconi Silvia (Lissone) 28.41; 4. Straub Annemarie (Bassano) 29.07 Semifinale 1 1. Bogatec 27.82; 2. Straub 29.31 Semifinale 2 1. D’Incal 27.71; 2. Rusconi 27.87